Caso Trapani, furia Antonini: "Dobbiamo riavere quello che ci hanno tolto"

Il patron della Shark si apre via social prima con una durissima diretta Facebook e poi postando dei documenti

Come previsti è stata la giornata della Trapani Shark, a partire dal Cnsiglio Federale fino ai comunicati di FIP e Lega Basket, ma l'ultima parola l'ha voluta avere il presidente del club sicialiano Valerio Antonini.

Il numero uno della Shark non ha usato mezzi termini nella diretta Facebook con accuse e minacce verso federazion e Lega: "È una persecuzione verso il Trapani Calcio e la Trapani Shark e verso il sottoscritto, vogliono costringermi a ritirare le squadre ma non lo farò mai, dovranno cacciarmi loro. Ho dato mandato ai miei legali, voglio essere risarcito di tutto. Ci hanno costretto a partite truccate senza allenatore, il campionato è già falsato. Non permetto a nessuno di dire che non ho pagato, da questo presidente nessuno deve un euro. La Procura Federale del basket mi ha accusato di frode sportiva, ma come osate? Mi hanno abbandonato tutti, qualcuno prenda queste due squadre e le porti avanti. Io mi sono rotto il cazzo, ora devono ridarci i punti subito. Cara FIP, cara Lega Basket che ti sei immischiata indebitamente nel bloccarci i tesseramenti, dovete ridarci tutto altrimenti ritiro la squadra dal campionato con effetto immediato"

Le carte dell'Agenzia delle Entrate

E poi ha voluto pubblicare i documenti dell'agenzia delle entrate scrivendo: “La dimostrazione che abbiamo ripagato IVA e non IRPEF ed INPS, che oltretutto per la SHARK furono compensate per 3 volte un F24 di 100,000 Euro quando l'importo originale era di 335,000 Euro che sono stati pagati come ampiamente scritto dall'ADE”.

Per poi concludere con un altro avviso: “ORA DOBBIAMO RIAVERE TUTTO QUELLO CHE CI HANNO TOLTO. TUTTO. PUNTI, SANZIONI, e poi calcoleremo i DANNI che ci hanno arrecato, alcuni irrimediabili come le sconfitte in campionato”.