LBA Finals 2023, il commento di G4 di Virtus-Olimpia (2-2)

La Virtus rischia ma vince  gara 4 e accorcia la sul 2-2, ora si va a Milano per gara 5.

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La Virtus batte l'Olimpia in Gara 4 dopo due tempi supplementari in un match emozionante ed thriller, andiamo a commentare la partita in punti:

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COMMENTO G4

• Difesa Virtus. è inutile negarlo, dopo le prime due gara la Virtus spinta anche dal suo pubblico ha cambiato marcia, e lo ha fatto grazie al duo Hackett-Pajola, che con una pressione forsennata su Napier hanno completamente mandato in confusione l'attacco di coach Messina. In gara 4 le percentuali di Milano fino all'ultimo quarto sono state disastrose.
   
• CLUTCH. Se ti fai rimontare dal +18 e vai ai supplementari lo psico-dramma è dietro l'angolo ma Scariolo ha gli uomini per queste situazioni: la scaltrezza di Belinelli nello scippare tiri liberi preziosi nel momento di difficoltà, il cuore oltre l'ostacolo di Isaia Cordinier e poi sempre lui, sempre il serbo, sempre il #44 con quella tripla del +5 a 71" dalla fine del 2° overtime. Teodosic non ha giocato una partita dominante ma si è fatto trovare al posto giusto, al momento giusto e senza battere ciglio. 
   
• Baron dannoso. È innegabile l'importanza di Baron per coach Messina, quando c'è lui in campo la difesa avversaria è e costretta ad attuare degli adeguamenti, così come deve fare Milano contro Belinelli. La brutta prestazione di Baron è pesata e non poco nelle file di Milano e le Vnere si sono subito adattate riuscendo a contenere si lui che Napier, che fino a 10' dal termine aveva anche lui giocato male, per poi accendersi durante il mega parziale dell'Olimpia.
   
• Confusione Milano. In gara 4 in attacco si è affidata troppo agli 1vs1 di Shields, che sì ha fatto una prestazione clamorosa segnando 26 punti, inoltre sono state disastrose le percentuali dall'arco dei meneghini che hanno ripreso a segnare soltanto durante il rimontare dell'ultimo quarto. Inoltre sono state probabilmente fatali le palle perse di Milano, che si sono ridotte dopo le 12 palle perse nei primi 3 quarti, quando la Virtus ne aveva soltanto 2, per poi arrivare a 13.
   
• Le follie. Ci sono due momenti che hanno toccato l'apice della folle G4 di Milano: Ricci che casca sulla finta di Teodosic (con Milano in bonus) e si prende pure tecnico sul -4 Milano ed inerzia, da quella situazione Bologna metterà.5 punti a referto per il provvisorio +9. E poi le due insensate, forzate, inspiegabili triple di Voigtmann nel 1° supplementare in possessi chiave dove l'Olimpia aveva l'inerzia. Questa è una serie che vive sugli episodi, attenzione agli strascichi.
   
• Verso gara 5. Ora si torna al forum, l'importanza della partita è evidente e il pubblico è un elemento essenziale come dimostrato fino ad ora nella serie, Messina forse non avrà a disposizione Hines che si è fatto male e quindi staremo a vedere se il coach di Milano si deciderà a inserire a referto Davies, fino ad ora rimasto fuori dalle rotazioni insieme anche a Pangos. Le Vnere invece dovranno ripetere le ottime gare disputate alla Segafredo Arena sotto l'aspetto difensivo, invertendo il trend delle partite giocate al Forum dove la squadra di coach Scariolo aveva giocato molto meglio in attacco ma aveva conceduto più libertà all'attacco milanese. La narrazione è chiara: Virtus più preparata fisicamente e tatticamente, Milano ha più forze mentali nei singoli: il giallo è ancora lontano dall'essere risolto