Eurolega 2021/22, i 5 punti del sabato (Round #25)

Commentiamo il 25° round della stagione 2021-22, doppio turno massacrante con Milano che cade mentre risorgono le inseguitrici

Scritto da FMB  | 

Commentiamo il 25° round della stagione 2021-22, doppio turno massacrante con Milano che cade mentre risorgono le inseguitrici.

I 5 PUNTI DEL SABATO

(Risultati del Giovedì & Venerdì)

Milano, finita nella trappola di Sale

Come ho detto nella diretta Instagram post-partita (video sotto), una sconfitta che ci può stare per il momento sia dell'Olimpia (gioca ogni 48 ore) che per quello dell'avversario che senza DeColo-Vesely ha trovato una nuova dimensione e, come detto dallo stesso coach Djordjevic, adesso è la SUA squadra.
Peccato perché in un momento come questo strappare questo referto rosa sarebbe stato prezioso per la classifica, il Fenerbahce ha imposto il suo gioco e Milano non è riuscita a venirne a capo e mai come giovedì le assenza di Mitoglou-Shields hanno pesato.
Sul finale movimentato nulla da aggiungere, se non che Guduric è stato scaltro perché in un'altra piazza più focosa (Atene, Istanbul, Tel Aviv, Belgrado) credo che si sarebbe finiti sulle pagine di cronaca e non solo quelle sportive.

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John Brown, l'uomo in missione

L'UNICS Kazan è tornato a vincere dopo 3 sconfitte consecutive non sbagliando sul campo dell'ultima in classifica, lo Zalgiris, un successo con anche un momento leggendario. John Brown ha chiuso con 5 recuperi che gli hanno permesso di battere il leggendario primato di Manu Ginobili di 64 palle recuperate in singola stagione con 66…e mancano ancora 9 partite! Nel momento più difficile della campagna europea i russi avevano bisogno che qualcuno facesse un passo avanti e quel qualcuno è stato l'ex Brindisi (e l'altro Brown). Attento Tavares che il tuo sistematico D.P.O.Y potrebbe essere a serio rischio quest'anno.

I numeri del Real Madrid l'attesa del 3° Clasico

La dominante vittoria di ieri contro lo Zenit è stata: la 9ª consecutiva, 13ª consecutiva e 20ª in regular season per un 20-3 che vale il 1° posto. "What Else ?" esclamerebbe un noto attore americano in una pubblicità cult che tutti conosciamo, nella partita di ieri ci sono altri numeri senza senso che confermano la qualità incredibile del roster di Laos: la partita di Fabien Causeur! Il francese ha chiuso con: 9 punti, 3/4 da 3, 1 assist, 1 fallo subito per 10 di valutazione in 17'…quando puoi permetterti, contro la quarta in classifica (non l'ultima!) un lusso così.
Venerdì prossimo arriva il Barcellona dopo la passeggiata contro il Pana, per il 4° clasico dell'anno, gli azulgrana hanno vinto i primi 3 di questa stagione (2 al Palau e 1 al Wizink Center) e nel Round 26 cercheranno di impedire ai Blancos il record di 14 vittorie casalinga consecutive in casa in Eurolega. Mai come quest'anno non è una rivalità, è un serie in finita!

Eurolega, serve un colpo di spugna

Lasciamo stare il sito nuovo o quella gaffe social con la foto di Guduric a scatenare il delirio post-partita, ma si può al 5 febbraio avere 22 recuperi da giocare di cui 7 ancora senza date?
Messina, Obradovic (Eurocup), Trinchieri, Jasikevicius, iniziano ad essere tanti e pesanti quelli che si lamentano giustamente di un format sbagliato. Fosse per me organizzerei un'Eurolega da 14 squadre ma l'ipotesi più sensata sarebbe quella di una competizione a 20 con due gruppi da 10 con un calendario più tranquillo e senza doppi turni. 
Così non si può andare avanti, Milano gioca una partita ogni 48 ore per fare un esempio, la classifica (sotto le spagnole) è cortissima e basta una sconfitta per stravolgere tutto. Inoltre arrivano le coppe nazionali più le finestre FIBA e i recuperi…di questo passo si arriveerà ai Playoffs con le squadre boccheggianti.

Baskonia, che disastro!

Settimana prossima andremo più nel dettaglio sul nostro Simone Fontecchio, ma complessivamente questo Baskonia è raccapricciante. Ok, spiccano i due successi contro le prime della classifica ma sono stati i proverbiali fuochi d'artificio in una stagione dove di luci se ne vedono davvero poche. L'anno scorso erano la mina vagante e solo per colpa loro (troppe sconfitte senza senso) non sono riusciti ad andare ai Playoffs, quest'anno tutta la squadra è sbagliata: 7-16 con 5 sconfitte consecutive, il cambio d'allenatore non ha portato a nulla anzi, alla Buesa Arena invocano il nome “Dusko” di quell'Ivanovic esonerato ad inizio stagione. Wade Baldwin IV lontano da Trinchieri sta dimostrando di essere un buon giocatore, nulla di speciale, Simone fatica a trovare continuità, Giedraitis è sempre il solito e l'unica nota positiva è la crescita di Steven Enock.

 


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