Round Olimpia: Milano, adesso iniziano i tuoi Hunger Games
Milano chiude la prima parte di stagione regolare Europea mangiandosi le mani, ad un nulla dal fermare la corazzata CSKA
Milano chiude la prima parte di stagione regolare Europea mangiandosi le mani, ad un nulla dal fermare la corazzata CSKA.
Vi ricordate il meme su Silvio Berlusconi quando conta finoa 3? Dopo ieri ci stava benissimo col seguente conteggio:
1 - Quanto è bella l'Eurolega
2 - Porca Put**** Kyle Hines
3 - Daniel Hackett è un vincente
Partita bellissima, tesa, combattuta malgrado assenti importanti (Micov e Clyburn), emozionante che alla fine ha visto il CSKA Mosca tirare un sospiro di sollievo grazie, e non è la prima volta, agli attributi di Daniel Hackett. Milano rosica perché ha davvero avuto la chance di vincere la partita più clamorosa di questa prima parte di stagione, ma dall'altro lato esce a testa alta rea che con UN tassello in più può stare a certi livelli. Ma andiamo con calma
Rimbalzi, Harakiri degli ex e Dani-Boy.
Alla vigilia si sapeva che l'Olimpia a rimbalzo avrebbe sofferto e infatti i numeri sono stati impietosi e pure storici! I russi hanno conquistato la bellezza di 60 rimbalzi 30 dei quali offesivi (Record All-Time), Nikola Milutinov 19 di cui 16 offensivi (Record All-Time). Coach Messina lo ha detto in conferenza stampa, così non vinci mai eppure il CSKA non ha vinto di 20 dominando in lungo ed in largo.
Milano è stata molto brava a restare sul pezzo mentalmente cosa non semplice visto il grave handicap, e a trovare sempre soluzioni diverse in attacco per non dare punti di riferimento, appena il tiro da 3 è iniziato a girare la partita si è stabilizzata anche perché, un classico in questa stagione, il CSKA ha quarti dove cazzeggia in campo senza lucidità. Lì l'Olimpia è stata brava malgrado soffrisse le pene dell'inferno sotto le plance, un plauso a Zach LeDay e Kyle Hines che hanno dato tutto.
Gli ultimi 73" sono stati bellissimi malgrado i tanti errori: i russi che col talento dei singoli creano dei signor canestri, Milano che non indietreggia ed astutamente scippa falli a ripetizione sfruttando il bonus (24/26 con LeDay da 12/12!). Ma gli ultimi 11" stavano per far concorrenza a PornHub per i biancorossi: James in lunetta sul 79-79, giustamente Itoudis vuole il protocollare "segno il primo, sbaglio il secondo", James che da minuti era in fase "Error 104" capisce tutto...tirando, al 2° libero, un terra-aria sul vetro senza prendere il ferro!!! Roba da "Ma questo è un c*****e!". Manca 1.8" dalla sirena ed il CSKA riesce nell'impresa di dimenticarsi Hines nel pitturato con Hackett che evita il peggio mandandolo in lunetta. Se Hines avesse fatto 2/2 so che un collega presente al Forum (e molti altri) avrebbe rischiato la denuncia per atti osceni in luogo pubblico, l'ex che si auto-uccella punito dall'altro ex....Hines però non ha la mano di Voigtmann, 1/2 e overtime. D'oh.
Overtime = Daniel Hackett che fa l'elicottero dimostrando ancora una volta di essere un V-I-N-C-E-N-T-E vero, James riesce a capirlo smettendo di combinare guai e poi sappiamo come è finita.
EUROLEGA - Il surreale finale tra Olimpia e CSKA tutto dalla lunetta tra la "genialata" () di Mike James e la rimessa di Milano
— Basketball-Evolution (@bball_evo) December 31, 2020
@Eurosport_IT pic.twitter.com/mecgREl6wv
Punto di non ritorno
Direi che con ieri Kaleb Tarczewski si è bruciato anche l'ultima chance di dimostrare di essere ancora un giocatore importante in questa Olimpia almeno in Eurolega. Ok, Milutinov è il miglior lungo d'Europa, nessuno riesce a contenerlo, Milano NON ha i centimetri nel roster per contrastarlo se non quelli di Kaleb: imbarazzante. Se l'Olimpia vuole fare strada in Europa DEVE agire sul mercato dei lunghi, si mormora il nome di Jan Vesely oltre a quello del francese Vincent Proier oggi in teoria ai 76ers ma di fatto fermo.
L'extra-budget per l'innesto c'è, adesso bisogna intervenire. Questa prima parte di stagione ha confermato la lacuna ed è un peccato se si pensa che l'anno scorso Tarci era sempre il migliore in campo.
Poi ancora una volta Malcolm Delaney...rubata a James, canestro del 79-79, due lampi da fuoriclasse ma poi? Ha sbagliato il layup del possibile -1 nell'overtime, leggi il tabellino e vedi 14 punti con 4/12 dal campo e 12 di valutazione. Serve di più, serve più personalità, piàù iniziative, più lampi.
COMMENTO
Milano arriva al giro di boa col record di 9-7, 8° posto ed una gara da recuperare contro la rivelazione di questa Eurolega, lo Zenit. Di quelle 7 sconfitte ce ne sono almeno 2 che fanno molto male ossia quelle casalighe con Panathinaikos e Baskonia, questa col CSKA brucia per come è arrivata ma i russi se sono primi con 12 W consecutive un motivo ci sarà.
È un'Eurolega bellissima, in questo momento CSKA è da solo un gradino sopra le altre, il Barcellona è in un momento negativo ma la qualità ed il talento ci sono, il Real Madrid ha perso Anthony Randolph ma oggi è 2° da solo (12-5) e vediamo dopo Tyus chi arriverà (Heurtel?). Sotto queste tre è tutto aperto: Milano ha dimostrato di avere le carte in regola per giocarsela con tutte ma nella seconda parte dovrà limitare le sconfitte banali e piazzare dei colpi esterni per rimediare ad alcuni referti gialli, la concorrenza è spietata (Zalgiris, Zenit, Bayern, Valencia, Baskonia) e poi attenzione dalle retrovie dove Maccabi ed Efes (entrambe battute in trasferta!) non sono ancora fuori dai giochi.
Se ieri fossi stato presente al Forum avrei chiesto ad Ettore Messina un commento su queste prime 16 partite e cosa vorrebbe vedere nella seconda metà di regular-season curioso di sapere la sua impressione. Un tassello sotto i ferri, il vero Delaney e un po' di pragmatismo in più è quello che secondo me servirà ai biancorossi.
L'Olimpia è come una concorrente agli Hunger Games, deve decidere lei chi vuol essere.
LEGGI ANCHE: La Visione Del Guazz (31/12/202)
💬 Commenti