Eurolega 2022/23, i 5 punti del Round #1

La prima giornata della stagione Europea è in archivio, andiamo a vedere i punti salienti con tanta Italia tedesca

Scritto da Stefan Mancuso Nekic  | 
Round 22

La prima giornata della stagione Europea è in archivio, andiamo a vedere i punti salienti con tanta Italia tedesca

I 5 PUNTI DEL ROUND #1

📝 Round Olimpia, Round #1 

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Procida, 12 per conquistare il cuore dei tedeschi

Buona la prima per Gabriele Procida nell’esordio contro il Partizan in casa con l’Alba Berlino. Il talento classe 2002, scelto dai Pistons, esordisce contro il Partizan di Obradovic e va subito in doppia cifra con ottime percentuali (3/3 da due,2/4 da 3) in una partita vinta dalla squadra della capitale per 100-84 e decisa nel primo quarto con un parziale di 33-18. Meglio di Gabri solo Blatt e Sikma tra i padroni di casa con rispettivamente 16 e 15 punti.

Poof Trinchieri

Sperava nelle ruote sgonfie per il bus del Fenerbahce e invece si è sgonfiato l'attacco del suo Bayern. Vince il Fenerbahce 62-74.
Nelle dichiarazioni pre-partita il coach del Bayern ha risposto scherzando alla domanda su come può la sua squadra fermare il Fener dicendo "Spero, che il loro bus abbia le ruote sgonfie". A fare flop invece è stato l'attacco del suo Bayern con 19 palle perse contro le 8 del Fener. A fare la differenza per la squadra di Istanbul è stato il rapporto che Calathes (12  punti e 5 assist) é  riuscito ad instaurare con i lunghi. Jekiri  é stato determinante  con i suoi 15 punti (6/6 da 2) conditi da 6 rimbalzi mentre Motley nonostante una serata al tiro mediocre (8 punti 4/9 dal campo) ha raccolto 7 palloni sotto le plance. In doppia cifra anche Hayes-Davies e un onnipresente Dyshawn Pierre.
A nulla sono serviti per la squadra di casa i 18 punti di Hunter che ha mostrato progressi nel tiro da fuori e i 12 di Weiler-Bebb. Prima vittoria per Itoudis nella sua nuova avventura

Il solito Llull che non dichiara la tabella

Derby del giovedì molto combattuto tra il Pana e il Real Madrid a Oaka che viene deciso solo nel finale. Primo quarto molto divertente con una lotta dal perimetro tra quel birbante di super Mario Hezonja e Andrew Andrews in un primo quarto di studio reciproco che recita 22-23 per i Blancos. Il Panatinaikos gioca la partita attaccando dal perimetro, il Real come ci si aspettava prende possesso del pitturato: Deck che insegna basket dal post basso e Tavares che spazza fisicamente chiunque provi a fermarlo. Nei primi 12 minuti ci sono 9 cambi di vantaggio la partita è fatta di botta e risposta non esistono grandi parziali, nessuna squadra fa lo strappo decisivo anche se Ponitka e Williams guidano un 8-2 che fa pensare diversamente. 
A fermare il Pana però è  la scarsa esecuzione ai liberi (8/15)nel primo tempo. Il Real tira col 50 % da 2 e all'intervallo si arriva in equilibrio 37-38. Nel terzo quarto il Real perde palla continuamente e il Pana punisce in contropiede, ma a difese schierate il Pana non riesce ad essere altrettanto efficace e Deck e Tavares continuano il loro silenzioso lavoro in area. 51-54 a fine terzo quarto
Si accende Causeur e Llull lo aiuta mini parziale Blancos, risponde Perris Lee con due triple che riportano davanti il Pana 63-62.Se non fosse per le palle perse del Madrid sembrerebbe una partita  di metà stagione per l'intensità  mostrata dalle due squadre. E qui arriva l'MVP dell'ACB che fino a qui aveva fatto vedere ben poco segna 6 punti, intervallati da un solo canestro di Williams é  65-68.  Ora, però, a 46 secondi dalla fine arriva lui, Sergio, che dopo aver alternato un bel tiro a un interpretazione rivedibile dell'Air ball dove non trova il suo riquadro preferito, sfrutta un blocco di Tavares si ferma in tempo per non pestare la linea del perimetro e trova la sua amata tabella,la palla entra. É 65-71, Chus Panatinaikos, Mateo vince la prima da allenatore capo. A nulla serve la tripla del 68-71 di Perris Lee.

Vezenkhov party a Barcelona 

Primo vero upset stagionale al Palau dove il Barcelona si scioglie nel secondo quarto. Dopo un primo quarto gestito e finito in vantaggio per 16-13. La squadra di casa sprofonda in un secondo quarto finito con un parziale di 12-21. 28-34 all'intervallo quindi il risultato all'intervallo. Da lì in poi gli ospiti hanno mantenute le distanze gestendo il risultato e terminando entrambi i quarti finali sul 21-23. Decisive sono la state la prestazione personale di Aleksander Vezenkov 20 punti a cui ha aggiunto 7 rimbalzi e il 25/25 ai liberi degli ospiti. Barcelona, atteso ora alla seconda giornata da un derby che non sarà decisivo per la stagione, ma che può influenzare il modo con cui una delle contender più attese della stagione di Eurolega affronterà  questa prima fase di Regular Season.

Efes Buona la prima

Buona la prima per i campioni in carica dell'Anadolu che dopo un primo tempo in equilibrio riescono a prendere il largo tra fine terzo e inizio quarto quarto
. Partita che inizia con un sorprendente 5-0 della Stella Rossa che é brava nello sfruttare un Bentil particolarmente ispirato e  un Lazic positivo in avvio partita. Micic invece commette 2 falli nel primo quarto lasciando a Clyburn il ruolo di infiammare l'attacco dei padroni di casa. Martin da una parte e Beaubois dall'altra fanno da contorno in un primo tempo equilibrato che termina 35-34.  Nel terzo quarto Micic inizia a ingranare, mentre i serbi iniziano ad accontentarsi troppo di soluzioni dal perimetro che non sono nella corda del proprio roster. Markovic è impalpabile anche a causa di un problema rimediato in avvio di partita, non entra mai in ritmo, mentre Lazic sul 49-43 commette su Micic un fallo antisportivo corretto per regolamento, ma rivedibile nella fattispecie che non facilita la vita dei difensori nella fase di transizione.
L'MVP dell’Eurolega entra in ritmo, mentre i biancorossi iniziano a fare errori di concentrazione che portano a diverse palle perse e dal 56-50 di fine terzo quarto la forbice inizia ad allargarsi.  Adams commette fallo in attacco su Clyburn, Lazic protesta riceve un tecnico che sommato al precedente antisportivo ne causa l’espulsione. Lo stesso Clyburn mette 4 punti di fila e sul 68-55 inizia il Garbage time. 72-59 il risultato finale. Clyburn (19) e Micic (16+6 assist) i men of the match.


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