Caso Morant, i dettagli delle due notti brave a Denver: $50k di mance!

Il New York Post ha svelato le immagini shock delle notti esuberanti della stella Grizzlies nello stesso club

Scritto da FMB  | 
New York Post

Il New York Post ha svelato le immagini shock delle notti esuberanti della stella Grizzlies nello stesso club

I Memphis Grizzlies hanno vinto le ultime 2 partite e tra 2, in teoria, riabbracceranno Ja Morant dopo che questi si è preso un periodo di stacco dalla squadra dopo le vicende che lo videro coinvolto la scorsa settimana.

👉 LEGGI ANCHE: Ja Morant, il fallimento di Adam Silver

Il New York Post è riuscito ad ottenere non solo informazioni ma anche screen dalle telecamere di sicurezza che immortalano Morant darsi alla pazza gioia nei locali di Denver. Il tabloid new yorkese ha riportato, da fonti presenti nei locali, che Morant in due notti avrebbe sborsato $50k di “mance” e che il 2 marzo (48 ore prima della famosa diretta Instagram con la pistola) ha passato la serata presso il Shotgun Willie's a Glendale (Colorado) intrattenendosi con una spogliarellista.

Le notti da Shotgun Willie's

L'insider del club ha detto che Morant è arrivato da Shotgun Willie's con un amico e due guardie di sicurezza intorno all'1:30, poche ore dopo che i Grizzlies avevano battuto i Rockets a Houston. Ottanta minuti dopo che l'aereo della squadra è atterrato a Denver, la stella di Memphis è entrata di soppiatto dal retro del club per entrare nella sala VIP, dove ha speso almeno $900 per prenotare la sala per tre ore: "Era lì per festeggiare, voleva alcune ragazze nella stanza" ha detto l'insider.

Dalle immagini della camera di sicurezza si vede Morant seduto a petto nudo con una spogliarellista che si esibisce in una stanza Vip letteralmente ricoperta di soldi: "Ci è voluta un'eternità per contare i soldi" ha dichiarato una ballerina.

Il 4 marzo Morant è tornato allo ed è stata la notte della diretta con la pistola che ha portato la polizia di Glendale ad investigare per poi archiviare il caso: la polizia ha dichiaratonon aver raccolto prove evidenti di una condotta illegale del giocatore né di nessun’altra persona presente. La proprietaria del club, Deborah Dunafon, ha detto che lei e la polizia hanno esaminato il filmato di sicurezza dell'ormai famigerata seconda notte di Morant e hanno affermato che "nessuno ha visto una pistola". Dichiarazioni che vanno controcorrente secondo alcune testimonianze della notte come quelle di una ballerina che ha sentito le lamentele dei clienti oltre a riportare che le ragazze si sono spaventate alla vista dell'arma da fuoco.

 


💬 Commenti