Eurolega 2021/22, i 5 punti del sabato (Round #23)

Commentiamo il 22° round della stagione 2021-22, Milano sfrutta le debacle delle avversarie. Male MJ questa volta

I 5 PUNTI DEL SABATO

(Risultati del Giovedì & Venerdì)

Sporca ma sempre vittoria

Ci si aspettava una scampagnata ma invece Milano ha sudato un po' per battere il fanalino di coda dell'Eurolega, lo Zalgiris. Privi di 6 giocatori i lituani hanno rispettato il loro credo giocando per 40' con il coltello fra i denti e hanno anche avuto la loro chance nel 4° periodo Milano però ha schierato le sue armi migliori che, in una competizione come questa, sono sempre cruciale: Effort e Killer Instinc!
I biancorossi sono stai bravi a resistere e lottare nel momento di difficoltà (inizio 4° periodo) e poi hanno messo a segno le giocate giuste con gli uomini giusti (Hall, Hines, Rodriguez) al momento giusto. Quarto referto rosa consecutivo, 3° posto in solitaria, si attendono solo i ritorni di Mitoglou e Shields (dopo le Final Eight).

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Mike, stavolta ce l'ha sul groppone

Serata davvero amara per il Monaco perché perdere contro il Real Madrid ci sta ma perdere in 2 overtime dopo che per 2 volte avevi la partita in mano fa male, soprattutto quando a tradire è stata la stella.
Mike James era reduce da un momento davvero “on fire” ma ieri contro i Blancos è stato inguardabile: 11 con 3/19 dal campo (2/12 da 2 e 1/7 da 3) con scelte scriteriate nei momenti cruciali, ciliegina sulla torta la tripla da 8 metri con in faccia Tavares. Peccato per i monegaschi perché in un periodo non semplice per le dirette avversarie questo successo avrebbe davvero messo i ragazzi di Obradovic in una posizione interessante. La battaglia continua e si spera con il ritorno del vero MJ.

L'Efes non gira e adesso tutti la guardano

L'Efes fa paura…a se stesso e anche alle altre. La sconfitta a San Pietroburgo è la copia di tutte le altre sconfitte europee dei campioni in carica: restano lì, lottano e poi sistematicamente hanno quel momento di buio che li condanna. In Russia mancava anche Larkin e l'assenza di un vero 4 sta uccidendo Ataman (Petrusev ormai silurato).
La classifica recita 10-11, 9° posto con l'impressione che non vedremo un Efes da 10+ vittorie consecutive scalare la classifica quindi, a maggior ragione, occhio ai piani superiori che rischierebbero una serie contro i campioni in carica, e a Playoffs è tutto un altro sport.

Che ressa!

Milano ha in questo momento il vento in poppa e 3 partite da vincere (a Belgrado, Vs Fenerbahce, Vs Baskonia) perché sotto di lei c'è una vera rissa! Zenit, Olympiacos, CSKA, UNICS e anche il Bayern Monaco se vogliamo sono tutte raggruppate e tutte non stanno vivendo un gran momento: i greci sono reduci da 3 KO di fila, lo Zenit ed il Bayern faticano a trovare continuità mentre Kazan, come prevedibile, sta avendo un calo di energie.
La lotta Playoffs mai come quest'anno è equilibrata e i recuperi (22 ancora da giocare) saranno fondamentali.

Oh, chi si rivede!

Nel momento più difficile della stagione quando anche il gran visir Vatutin ammette che al suo CSKA manca una Point-Guard, ecco che Alexey Shved all'improvviso resuscita! Vitoria pesantissima del CSKA nel derby a Kazan con l'ex Khimki da 27 punti con 9/14 dal campo compreso 6/10 da 3, una prestazione old-style per Shved in una stagione abulica dove è sempre sembrato o sedato o davvero un ex giocatore.
Non illudiamoci, non credo che Itioudis gli abbia dato le chiavi dell'attacco con licenza di uccidere, però almeno sapere che vede ancora il canestro e che ha queste partite è una buona notizia per un CSKA che, malgrado le enormi difficoltà, è in piena lotta per il 4° posto.