Round #17,Big Match: Il Panathinaikos stende l'Hapoel con Nunn ancora decisivo
L'ex Miami Heat guida nuovamente i greens al successo bissando la prestazione contro il Fenerbahce, le considerazioni
L'ex Miami Heat guida nuovamente i greens al successo bissando la prestazione contro il Fenerbahce, le considerazioni
Il Panathinaikos vince per 93-82 in casa contro l' Hapoel tel Aviv grazie ai 19 punti di Kendrick Nunn confermandosi la migliore negli scontri diretti di vertice dopo la vittoria di martedì con il Fenerbahce. La sfida si accende con il primo tentativo di fuga ad opera dei Greens che con un parziale di 13-0 prendono il comando raggiungendo la doppia cifra di distanza sul 20-8, ma l'Hapoel reagisce alla prima spallata ed il primo periodo si chiude con i padroni di casa sopra solo di 4. Nella seconda frazione gli ospiti biancorossi prendono ritmo e grazie alle triple di Elijah Bryant e Tyler Ennis trovano il vantaggio e le due squadre vanno alla pausa lunga con l'Hapoel davanti 46-45. Nella ripresa si conferma l'alternanza di parziali tra le due squadre con i greens che partono meglio e vanno sul +8 e l' Hapoel che risponde raggiungendo gli avversari e si entra nell'ultimo periodo con la squadra di Atene in vantaggio 65-62. Sloukas segna 8 punti tra fine terzo ed inizio ultimo periodo ed i greens provano l'ennesima fuga sul 70-62. Gli ospiti gestiscono male i possessi e i campioni d'Europa ne approfittano per spezzare la partita in 2 con la tripla di Nunn del 75-62. Gli israeliani provano a reagire, ma la tripla dell'80-66 di Osman a 5 minuti dalla fine cala mentalmente il sipario sul match
Panathinaikos-Hapoel Tel Aviv, le considerazioni
- Nunn parte nuovamente dalla panchina e risulta decisivo nel finale. Attualmente è il giocatore più inarrestabile della competizione. Sembra dosare meglio le energie con queste rotazioni dando il meglio di sè quando serve maggiormente
- Hapoel paga le troppe palle perse (13) di Micic e compagni. Il serbo viene messo alle corde dalla difesa aggressiva sulla palla degli avversari e la squadra va in tilt.
- Tyler Ennis gioca tre quarti molto positivi, ma quando commette il quarto fallo ed esce dalla partita,l' Hapoel si spegne. Ritorna sul -13 quando la partita è già finita. I suoi problemi di falli pesano sul risultato finale
- Sloukas quando è in serata è ancora un gran fattore. I greens hanno il lusso di poter alternare lui e Nunn e nelle rare serate lampo positive mostrate da Shorts hanno una varietà di scelte offensive in point guard che nessuno ha. Occhio a questo aspetto per i periodi più caldi della stagione.
- Faried e Yurtseven sotto le plance annullano Oturu, che è fondamentale per il sistema di gioco dei israeliani.
- Panathinaikos che nella stessa settimana batte due dirette rivali al titolo. La squadra di Ataman ha ancora fame di successi ed è la più attrezzata per vincere sulla carta. Dimostrarlo sulla partita secca resta comunque una sfida probante. Non bisogna scordarsi dei flop dell'Olympiakos degli ultimi anni dopo roboanti stagioni regolari
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