Milano alza il muro in difesa e Brooks la trascina al successo contro la Virtus

Il derby n°200 va all'EA7 che gioca un ottimo secondo tempo a livello difensivo con la guardia alta e un ottimo Nebo sugli scudi.

OLIMPIA MILANO - VIRTUS BOLOGNA

Primo colpo grosso in campionato per coach Peppe Poeta! L'Olimpia Milano si impone 74-66 contro una deludente Virtus Bologna! Proprio i meneghini partono meglio, toccando subito il +11 di vantaggio. Se la Virtus non esce subito dalla partita è grazie a Edwards e Smailagic, che ricuciono lo svantaggio. La squadra di Ivanovic, però, appare meno lucida del solito, lo dimostra l'ulteriore break concesso all'EA7 durante il terzo quarto. Il vantaggio accumulato alla fine della terza frazione di gioco, ispirato da uno Zach Leday in veste di trascinatore, resterà pressoché immutato fino ala fine del match: Milano gestisce bene, la Virtus fatica a trovare la scintilla per innescare la rimonta. 

A guidare il tabellino dell'Olimpia è ancora Armoni Brooks, ormai eletto a spirito guida di questa formazione. Bene anche Nebo (14 punti, 9 rimbalzi), soprattutto nel pitturato su entrambi i lati del campo. Proprio in fase difensiva si è creato il divario riflesso dal risultato finale: Milano serra gli scudi e alza la guardia, rendendo difficile la vita all'attacco della Virtus. Dall'altra parte, infatti, il tanto atteso Carsen Edwards (11 punti, 3/10 da tre, 1/10 da due), dopo un brillante avvio, si perde nel corso del match tirando con pessime percentuali. In generale, non è una gran serata per i virtussini: Alston e Diouf restano addirittura a secco, di solito due ferme certezze. 

Con questa sconfitta la Virtus rinuncia al primato in classifica: sarà Brescia ad occupare in solitaria la vetta. Milano, invece, aggiunge una vittoria di prestigio al suo percorso, che al momento, soprattutto in campionato, deve dirsi in salita. È evidente che l'arrivo di Poeta abbia avuto un impatto positivo sulla squadra.