CAPOLAVORO VIRTUS! Vittoria di personalità a Barcellona

Teodosic e una super difesa trascinano le V-Nere ad un superbo successo a casa dei catalani.

ROUND #17

 FC Barcellona-Virtus Bologna  75-83

La Virtus sbanca il Palau Blaugrana stando sopra quasi tutta la partita grazie a una magistrale difesa che costringe i catalani a 17 palle perse complessive. Vnere guidate da Lundberg e Ojeleye che realizzano 20 e 14 punti e da un super Teodosic nonostante i soli 8 punti ma con 6 assist. Il Barca risponde con gli 11+10 assist di Laprovittola, ben supportato dai 12 di Vesely e dagli 11 di Kuric. 

Inizio tutto di tinte bianconere e in particolare di Semi Ojeleye, che dopo l'opaca prestazione contro Milano al rientro, firma già 5 punti, inclusa la tripla che vale il +6 sull'8-2. Il Barca risponde prontamente, ma la Virtus dimostra di essere scesa in campo non solamente per fare da spettatrice e altri due canestri di Lundberg e Ojeleye costringono coach Jasikevicius al timeout sul 10-19. Le Vnere sembrano totalmente un'altra squadra in attacco rispetto a quella vista pochi giorni fa e, trascinati da un'ottima circolazione di palla che porta ad uno spettacolare un 11/15 dal campo, chiudono avanti 26-15 il primo quarto.
Il secondo parziale comincia sulla falsa riga del primo con Bologna che cerca di mantenere il vantaggio accumulato, ma deve fare i conti però con il bonus già esaurito dopo 4' e la rotazione sempre ridotta non potendo contare su Cordinier e Hackett. I blaugrana stringono le maglie in difesa e in attacco si affidano ad Abrines, che segna tre triple e riporta i suoi sul 34-36 a 3' dalla sirena. Coach Scariolo è così costretto al timeout per riorganizzare l'attacco degli ospiti che hanno già commesso 7 palle perse. Il minuto di sospensione ha i suoi frutti perchè le Vnere tornano a segnare e, con il buzzer beater di Lundberg, vanno negli spogliatoi avanti 42-39.

La Virtus parte bene come nel primo quarto, ma dall'altra parte stavolta c'è Kuric a tenere a contatto gli spagnoli con 7 punti in fila, che serve anche l'assist per la tripla del 51 pari realizzata da Kalinic, costringendo al primo timeout della ripresa coach Scariolo. I bianconeri si aggrappano totalmente a Iffe Lunberg che si trascina sulle spalle la squadra segnando 5 punti in fila, sono già 19 per lui a 4' dalla fine del terzo quarto. Rientra Teodosic e serve subito due assist chirurgici che Bako trasforma con altrettante schiacciate, si va così all'ultimo mini-riposo con la squadra di coach Scariolo avanti 60-57, con ottime percentuali al tiro sia da due che da tre, oltre a già 16 assist.

La Virtus inizia bene anche questo quarto e forza il Barca a commettere alcune palle perse, non riesce però a convertire il vantaggio per cercare una fuga definitiva perchè sbaglia alcune triple importanti. L'ennesima palla persa lancia però Weems in contropiede che segna il +7 sul 66-59, costringendo coach Jasikevicius al timeout. Il match vive un momento molto bello con canestri rapidi da una parte e dall'altra, ma le Vnere, nonostante il bonus già esaurito da tempo, sono ancora avanti sul 73-66 dopo i due liberi di Shengelia. Rientra Mirotic che segna il 70-73, servito magistralmente da Laprovittola a quota 10 assist. Nell'azione successiva Teodosic segna una tripla difficilissima e riporta i bianconeri sul +6 a 2' dalla fine. Laprovittola perde due sanguinosissimi palloni in fila e dall'altra parte Ojeleye realizza in contropiede i due canestri che valgono il +10 a 1'33'' dalla sirena. Il Barca prova una disperata rimonta ma non c'è più tempo e il match si chiude sull' 83-75