Eurolega 2021/22, i 5 punti del sabato (Round #29)

Commentiamo il 28° round della stagione 2021-22, Milano KO amaro a Madrid ed occhio alla Stella Rossa.

Scritto da FMB  | 
Round 22

Commentiamo il 28° round della stagione 2021-22, Milano KO amaro a Madrid ed occhio alla Stella Rossa.

I 5 PUNTI DEL SABATO

(Risultati del Giovedì & Venerdì)

Olimpia, che dolore!

Era meglio perdere di 20 dominati che in questo modo. Probabilmente la sconfitta più dolorosa dell'Eurolega dell'Olimpia per il modo in cui è arrivata: a 2'54" dalla fine Delaney fa dalla lunetta per il +7 Milano, il Real è in apnea ma i biancorossi di Messina, e non è la prima volta, non hanno il killer instinct. Le forzature di Delaney, le sanguinose perse di Hall e l'eccessiva frenesia hanno condannato l'Olimpia che non ha mollato fino all'ultimo ma contro il Real Madrid (come scrissi nel match di andata) devi vincere prima di testa che sul campo.
Un KO che fa male perché quel 2° posto non sarebbe stato un'utopia e avrebbe messo pressione maggiore al Barcellona. Milano torna dalla Capitale spagnola con l'affidabilità di Alviti in ambito europeo ed un Nik Melli sul pezzo specialmente in attacco (18 punti), e la voglia di mollare…ma serve il killer e forse sta per tornare. Venerdì prossimo si torna al Forum contro un Bayern Monaco enigmatico ma in piena corsa Playoffs, sarà un test importante per tornare subito in carreggiata.

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Non ci sono favorite

Il Real Madrid prima di battere Milano era reduce da 4 KO consecutivi eppure oggi è a sole 1.0 gare dal Barcellona sconfitto a sorpresa a Kaunas. L'Olympiakos si schianta a Berlino perdendo una ghiotta chance di raggiungere e (per via dello scontro diretto) superare Milano al 3° posto, l'Efes si fa umiliare in una settima prima a Baskonia e poi nel principato…è l'Eurolega più equilibrata degli ultimi 10 anni ma, soprattutto, è quella senza una favorita su tutte.
Ci sono tante ottime squadre ma nessuna è NETTAMENTE un gradino sopra alle altre e questo rende non solo la corsa Playoffs ma gli stessi Playoffs dei rebus: le spagnole sulla carta sono due armate ma vanno ad intermittenza, Milano ed Oly sembrano due ciclisti che si studiano durante una salita, i campioni in carica non riescono a stare 40' sul pezzo e dietro c'è un delirio. Eurolega uscirà male da questa stagione per tante decisioni sbaglioate, però sul campo potrebeb davvero regalare un'annata per Netflix.

Pericolo Stella Rossa

La Stella Rossa Belgrado era “andata”, squadra interessane ma da media/bassa classifica ma adesso è un pericolo per tutte! Via le russe i serbi sono quelli che più e hanno guadagnato in termini di classifica e questo jolly lo hanno saputo sfruttare alla grande: 4/4 nelle ultime 4 partite giocate consecutivamente tra le mura dell'Aleksandar Nikolic Hall che hanno consentito ai ragazzi di coach Radonjic di mettersi in sia di Bayern Monaco ed Efes per la lotta al 5° posto.
A volte basta un qualcosa di esterno per ribaltare la stagione, i serbi non hanno una squadra di stelle o gran talenti ma in questo momento la sorte è  stata dallo loro e tutti stanno dando qualcosa in più a partire dai leader tecnici quali Kalinic e Wolters. Attenzione, le Final Four si giocheranno alla Stark Arena di Belgrado, casa del Partizan, e questa Stella Rossa sotto sotto nel colpaccio ci crede…con un 6° uomo (pubblico) indemoniato.

Il Monaco non si abbatte

Se la Stella Rossa è stata la più avvantaggiata dalla prossima esclusione delle russe, il Monaco è stato fregato perché ha perso ben 4 vittorie! Questo però non ha demoralizzato i ragazzi di Obradovic che ieri hanno disintegrato l'Efes ribaltando anche il -21 dell'andata. Per i monegaschi non è facile, oggi sono al 9° posto e non hanno margine d'errore con poche gare da giocare ma il segnale mandato ieri è importante: da Mike James ad Alpha Diallo, tutti ci credono, anche perché negli scontri diretti sono 2-0 contro Stella Rossa e Bayern ed 1-1 ma con differenza canestri a favore con i campioni in carica ed il Maccabi Tel Aviv, tutte squadre davanti a loro.
La società punta tutto sull'Eurolega perché un'altra chance non si sa se l'avranno, attenzione a chi li affronterà.

Raieste, la favola della settimana

L'estone classe 1999 del Baskonia Sander Raieste è l'uomo copertina della settimana in occasione del recupero del Round #20 giocato martedì 8 marzo. Partite giocate in Eurolega quest'anno 8 per 2.1 punti in 6' di utilizzo…contro l'Efes: 11 punti tutti nel 4° periodo con 4/4 dal campo compreso un decisivo 3/3 da 3 punti con la bomba ammazza partita! 
Il Baskonia quest'anno è stato pressoché irrilevante però si sta togliendo diversi sassolini dalla scarpa: ha battuto il Real Madrid in ACB ed in Eurolega è reduce da ben 2 vittorie consecutive con anche questo exploit di un giocatore che nessuno si aspettava e chissà che non possa essere uno di “quelli creati dal Baskonia”…


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