LBA 20/21 (Giornata #25): Stradominio Virtus, asfaltata la Dinamo!

Trento batte Venezia all'OT. Brindisi surclassa Cantù, bene anche Cremona. Adrian Banks stende Brescia.., la Virtus domina a Sassari.

Scritto da Giacomo Albazzi  | 
Ciamillo-Castoria

Trento batte Venezia all'OT. Brindisi surclassa Cantù, bene anche Cremona. Adrian Banks stende Brescia.., la Virtus domina a Sassari.

LBA GIORNATA #25

BYE: Pallacanestro Trieste a vit

Aquila Trento - Reyer Venezia 90-84
Trento rimonta con una grande prova di carattere e di squadra, dopo 2 quarti in cui la partita sembrava già indirizzata i ragazzi di coach Molin hanno rimontato fino all'overtime guidati da Jarvis Williams (33-5-2) e da Victor Sanders (20-2-1).
La Reyer domina i primi due quarti guidata da un perfetto Wes Clarke (4/4 da 3) che capitalizza tutto quello che gli passa tra le mani, mentre Trento si affida solo a Jarvis Williams, l'unico capace di tenere a galla i bianconeri.
Nella ripresa gli orogranata staccano la spina, specialmente Austin Daye (8-7-1) e Trento ne approfitta per tornare in gara grazie a una grande prova di carattere, Kelvin Martin (12-6-1) e Gary Brown (12-5-5) vengono fuori proprio nel momento più importante sulle ali dell'entusiasmo.
Nell'ultima frazione si decide tutto, a 2'25" dalla fine Sanders infila la tripla del -3, 75-78, poi Gary Brown recupera un pallone importantissimo che lancia sempre il solito Sanders in campo aperto, dove subisce antisportivo da Jeremy Chappell (8-3-3). Dalla lunetta fa solo ½, ma poi ci pensa Williams a piazzare il canestro del pareggio, sul 78-78 a 1' 20" dalla fine.
Venezia non molla e Mitchell Watt (14-5-2) ,dopo i due liberi realizzati, riporta tutto in parità. Poi è Stefano Tonut (16-5-7) ad avere il tiro della vittoria, ma la palla esce ed è overtime.
Nel tempo supplementare Venezia cerca di affidarsi ad una buona difesa, ma davanti sbaglia troppo e Trento non rimane a guardare, Williams segna il +3 a 1' dal termine e infine Browne infila i due liberi del +5 che chiudono la partita, 90-84.

Pallacanestro Cantù - Happy Casa Brindisi 71-93
Cantù dura solo un quarto, poi si arrende ad una armata Brindisina che termina la partita con 6 giocatori in doppia-cifra.
Dopo una prima frazione di gioco combattuta, Brindisi alza il ritmo e saluta Cantù, dominando fino alla fine della partita. Tra i migliori Riccardo Visconti (13-3-0), Derek Willis (13-3-0) e Nick Perkins (12-5-0), mentre per Cantù non basta il solito Jaime Smith (15-3-4).
I padroni di casa si sono arresi troppo presto e sembrano non vedere più luce infondo al tunnel, ultimi e forse i favoriti per la retrocessione. Mentre per Brindisi vittoria importante e soprattutto di squadra, che blinda la seconda posizione in classifica e conferma la grande qualità e lunghezza di roster di una squadra ancora troppo sottovalutata.

Vanoli Cremona-Pallacanestro Reggiana 90-71

Cremona vince uno scontro importantissimo in chiave classifica: con il successo interno contro Reggio Emilia i lombardi si proiettano a 18 punti in classifica. Questo significa che momentaneamente i playoff sono agganciati, Poeta e compagni si portano in piena lotta per entrare nelle magiche otto. Cremona interrompe così un digiuno che durava ormai da ben tre partite. Daulton Hommes torna a giocare come nella prima parte di stagione: 24 punti (5/9 da tre punti). Ottima partita anche per Fabio Mian con 13 punti, così come Jarvis Williams con 17 punti e 7 rimbalzi. Buona anche la partita dell'intramontabile “Peppe” Poeta con 8 punti e 8 assist, vicino come spesso accade alla doppia-doppia. Le percentuali di Cremona al tiro sono superlative: 60% da due punti, 41% da tre e 94% ai tiri liberi. Non bastano a Reggio i 14 punti e 7 rimbalzi di Henry Sims, il migliore dei suoi da quando è arrivato in Emilia.

Fortitudo Bologna-Germani Brescia 88-78

La Fortitudo Bologna vince un match fondamentale per le sorti della stagione: la vittoria casalinga contro la Germani Brescia proietta gli emiliani in zona playoff, agganciando proprio gli avversari. Adrian Banks si è dimostrato ancora una volta uno dei talenti offensivi migliori di tutta la LBA. Il numero 1 della Effe ritocca il career-high nel nostro campionato, che risaliva alla stagione 2015/16: sono 34 i punti dello statunitense, con un fantastico 9/11 da tre punti, oltre a quattro assist. Bologna tira con uno splendido 64% dalla lunga distanza, con tre triple sia per Pietro Aradori (13 punti, 6 assist e 2 palle rubate) e Todd Withers (14/4/2). Per gli sconfitti gioca molto bene Luca Vitali, che con 13 punti e 7 assist cerca di rialzare una stagione complicata per l'italiano. Bene anche Christian Burns con 15 punti e 7 rimbalzi. Brescia fatica molto dalla lunga distanza, a differenza degli avversari, solo il 41% per i lombardi.

Dinamo Sassari- Virtus Bologna 77-108

Dopo un pessimo primo quarto le vnere dominano in lungo e in largo, per la virtus molto bene Pajola (13 punti), Belinelli (16 punti), Abass (16 punti), Gamble (16 punti), Teodosic (11 punti), dall’altra parte bene Bilan (18 punti).
Partita sicuramente bella da vedere e match più importante di questo sabato. Inizio abbastanza sterile da parte delle due squadre con un solo canestro di Sassari nei primi due minuti e mezzo. Bilan fa il vuoto sotto le plance per i primi minuti subendo 5 falli e trascinando Sassari. La Virtus ha le polveri bagnate e chiude sotto 22-13 il primo quarto. A inizio secondo quarto inizia a migliorare le sue percentuali sia da due con l’entrata di Gamble sia da tre con due triple di Belinelli e impatta sul 24 pari. La partita va avanti con continui sorpassi e controsorpassi fino allo strappo decisivo dettato dalle due triple di Pajola che porta la Virtus a chiudere avanti di 6, 49-43. Il secondo tempo si apre nello stesso modo in cui era terminato il primo e la squadra emiliana vola a +14 con la tripla di Ricci dopo tre minuti dall’intervallo. La squadra sarda continua a fare fatica sia in difesa ma soprattutto in attacco e in particolare da tre, la Virtus guidata dagli italiani Belinelli e Ricci arriva a +22 sul 74-52. Non serve a nulla il timeout di Pozzecco con il terzo quarto che si chiude sull’ 81-55 Virtus. Nell’ultimo quarto la Virtus continua a giocare e a divertirsi, i sardi provano a rendere meno amara la sconfitta.

 


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