Olimpia Milano, è rivoluzione: Messina si è dimesso! La sua lettera d'addio
Dopo la sconfitta a Trieste l'allenatore ex CSKA e Virtus ha preso la decisione di rassegnare le dimissioni. Squadra a Poeta
Dopo la sconfitta a Trieste l'allenatore ex CSKA e Virtus ha preso la decisione di rassegnare le dimissioni. Squadra a Poeta
UFFICIALE, Ettore Messina non è più l’allenatore dell’Olimpia Milano. Il coach ha rassegnato le dimissioni nella serata di lunedì con il presidente Pantaleo Dell’Orco a l’incarico a Peppe Poeta, che aveva guidato la squadra in questa stagione nel doppio successo in Eurolega contro ASVEL ed Olympiacos
Una decisione è stata presa di comune accordo con il Presidente Leo Dell’Orco, anticipando così la transizione con Peppe Poeta, che assume il ruolo di Capo Allenatore
Tra campionato ed Europa l’EA7 sta vivendo un momento complicato con tre sconfitte consecutive oltre agli ormai cronici problemi di infortuni. Le dimissioni di Messina sono un fulmine a ciel sereno visto che non c’erano state indicazioni.
Arrivato nell’estate del 2019 Messina è diventato l’allenatore più vincente dell’era Armani conquistando tre Scudetti e la partecipazione alle Final Four di EuroLeague del 2021 (3° posto), oltre a due Coppe Italia e tre Supercoppe. Ettore Messina continuerà a far parte dell'organizzazione nel suo ruolo dirigenziale, garantendo così continuità e competenza nel club grazie all’esperienza maturata negli anni.
Il Presidente Leo Dell’Orco dichiara: “Desidero esprimere il mio più sincero ringraziamento a Ettore Messina per i successi raggiunti insieme, dai campionati vinti, alle Coppe Italia e Supercoppe, oltre a aver raggiunto la Final Four nel 2021. Con la stessa convinzione, auguro il meglio a Peppe Poeta, sicuro che saprà guidare la squadra con passione e determinazione".
La lettera di Messina
Mi perdonerete se esprimo con questa lettera, e non con una conferenza stampa o delle interviste, i motivi della decisione che ho preso, con animo sereno e costruttivo, nella giornata odierna. Fin dal primo giorno di allenamento ad agosto, ho provato un grande piacere nell’andare in palestra con tutto il gruppo squadra, inclusi sanitari, fisioterapisti, preparatori e il resto dello staff, che accomuno in un sentito ringraziamento. E allora, vi chiederete, perché lasciare la panchina (ma non il club)?
Il motivo è molto semplice: ho capito di essere diventato – non da oggi – un fattore di divisione e, di conseguenza, di distrazione. Anche impegnandomi a svolgere il mio lavoro nel miglior modo possibile, ogni circostanza si trasformava in un’occasione per aprire un referendum pro o contro la mia persona. Per questo motivo (e soltanto per questo) ho deciso di eliminare una situazione che era diventata per me fonte di grande tensione e per la squadra e la società causa di danno. Eliminando la causa delle tensioni, ritengo di esercitare al meglio la responsabilità affidatami dal Signor Giorgio Armani e dal club fin dal mio primo giorno in Olimpia.
Quest’anno, in particolare, ho fatto molta fatica ad accettare il clima, tanto che a volte esitavo persino a salire gli ultimi gradini verso il campo. La mia decisione ha dunque un unico scopo: favorire un momento di unità, creando le condizioni perché tutti si raccolgano attorno alla squadra. Con la profonda convinzione che il gruppo possa ottenere ottimi risultati, come ha già dimostrato nonostante i numerosi infortuni.
Resto il primo tifoso dell’Olimpia e, soprattutto, resto nel club per dare il mio contributo ad affrontare le nuove sfide fuori dal campo, che sono alle porte. In questo senso, sono molto felice e motivato di proseguire il lavoro al fianco del nostro Presidente Leo Dell’Orco.
Guardando avanti, sono sicuro che Peppe e lo staff tecnico continueranno a lavorare con l’impegno e la competenza che non sono mai mancati. Se avranno l’aiuto di tutti, raggiungeranno i risultati sportivi che ci auguriamo. I componenti dello staff tecnico sanno che resto a loro disposizione per qualsiasi cosa possa essergli utile, ma so che sapranno guidare nel modo migliore la nostra Olimpia, che ora ha bisogno solo di serenità e di unione.
💬 Commenti