NBA, i 4 (+1) quesiti del 2022

L'anno nuovo è arrivato ma ci sono ancora domande importati legati alla Lega soprattutto su certi giocatori.

BUON ANNO a tutti! Siamo nel 2022 e oggi volevo rapidamente andare a vedere quelle che sono le domande senza ancora una risposta della stagione NBA 2021-22. A dire la verità sono le stesse che ci eravamo posti ad inizio stagione con una che ha avuto una (parziale) risposta, il ritorno in azione di Kyrie Irving con i Brooklyn Nets, e una che a breve l'avrà.

LE 5 DOMANDE SUL 2022 NBA

Il ritorno di Klay 

Ci siamo. Si attende in trepidazione il giorno in cui coach Steve Kerr comunicherà la data del ritorno in azione di Klay Thompson dopo due stagioni passate sul divano infortunato. La guardia si sta allenando con i compagni e la si vede anche nei work-out prima delle partite. Il ritorno di Klay non è solo un momento atteso da tutti i fan ma anche dai Warriors che potrebbero tornare a spaventare la Lega come negli anni d'oro. Inoltre c'è il sophomore James Wiseman in rampa di lancio.

Rivedremo Focaccino?

Se Irving è tornato e Klay sta scaldando i motori, che ne è e che ne sarà di Zion “Focaccino” Williamson? La stagione 2021-22 per l'ex Duke non è mai iniziata e tutto è nato per l'operazione al piede ad inizio stagione, una riparazione che non si concretizza e continua a tenere Zion lontano dal campo anche di allenamento. 
Si è scherzato sulla condizione fisica che poi, visto solo in t-shirt senza mega felpe, non è sovrappeso come si voglia far pensare. Per i Pelicans è già una stagione da Lottery, da capire se rischieranno di ributtare nella mischia Williamson il terrore di una ricaduta o di lasciarlo OUT tutto l'anno.

Che ne sarà di Ben Simmons?

Molti addetti ai lavori sostengono che Philadelphia riuscirà a scambiare Ben Simmons prima della Dead-Line, io sui social ho ipotizzato che o torna ed è devastante o non lo rivedremo mai più. Il caso Simmons sta passando inosservato ma, quando sarà il momento a bocce ferme, la Lega dovrà comunque rifletterci. 
Non rientro nel discorso su chi abbia ragione o meno tra lui e la franchigia però questa situazione si può solo sbloccare se: c'è un pollo che rinuncia ad un asset importante per una trade o se Simmons e Paul si svendono e accettano la prima trade decente. In tutto questo SE dovessimo rivedere l'ex LSU chissà cosa rivedremo contando come era peggiorato l'anno scorso.

LeBron andrà a prendere il Postino?

Questa edizione dei Los Angeles Lakers fatichi molto a guardarla e giudicarla, una squadra costruita male dove l'ipotetica stella trainante (Anthony Davis) è di cristallo però c'è sempre LUI. Dopo qualche mese di difficoltà LeBron James è entrato in forma e adesso, oggettivamente, sta dominando! Anni fa le sue squadre con queste prestazioni avevano record positivi o strisce importanti, nelle ultime 8 stratosferiche prestazioni…2 vittorie. 
Che sarà di questi Lakers chi lo sa ma James, malgrado il caos gialloviola, continua a rosicchiare punti a Karl Malone nella classifica marcatori All-Time. Dopo i 43 di stanotte contro Portland il “King” è salito a 36,081 a -848 dal "Postino. James ha realizzato 714 punti in 25 partite ci verificherà il sorpasso?

Chi svaligerà Indiana?

Gl Indiana Pacers che vedete oggi non li vedrete più nella seconda parte di stagione. La franchigia è stata chiara, tutti in vendita con Myles Turner, Domantas Sabonis e Caris LeVert i nomi più succulenti e che possono davvero diventare valori aggiunti per qualunque squadra, specie contender. 
I Pacers non chiederanno noccioline quindi chi andrà a bussare alla porta di Chad Buchanan deve mettere in preventivo almeno un giovane forte e scelte. Sarà Philadelphia con Simmons? Boston che deve rivoluzionare? Sarà Sam Presti con i suoi Thunder e le sue 200 scelte? I Lakers a sorpresa per ribaltare una squadra non squadra? O magari i Suns usando quel DeAndre Ayton scontento del non rinnovo…magari per Sabonis per dare a Chris Paul un'altra arma a 5 stelle?