LBA Finals 2023, considerazioni dopo le prime 4 gare (2-2)

La serie scudetto torna al Forum in parità dopo due entusiasmanti partite thriller alla Segafredo Arena. Chi vince domani è Match-Point

Scritto da FMB  | 
Bianca Costantini

La serie scudetto torna al Forum in parità dopo due entusiasmanti partite thriller alla Segafredo Arena. Chi vince domani è Match-Point

🏆LBA FINALS 2023🏆

La serie di finale scudetto 2023 tra l'Olimpia Milano e la Virtus Bologna è sul 2-2 dopo i due successi consecutivi tra le mura amiche delle V-Nere. Una serie che si conferma equilibrata dove ogni minimo dettaglio farà la differenze e adesso si entra nella fase calda. Domani al Forum G5 (20:30), intanto andiamo ad analizzare l’approccio delle due compagini con le nostre pillole. 

OLIMPIA MILANO

Brandon SI, Brandon NO? Gira tutto qua o meglio, tutto nei pensieri di coach Messina. Lo avevamo scritto dopo G1 e G2, la Virtus nel pitturato soffre e Milano non ha un giocatore in gradp di creare/generare punti in post-basso. Hines è Hines, è quel giocatore che con una singola giocata può decidere la partita ma è evidente che non è un fattore in questa serie ma, soprattutto, non è una minaccia per Mickey-Jaiteh. Davies è quel giocatore ma c'è un problema non da poco: ultima partita giocata il 30/4.
Milano vive e muore con il tiro da 3 e con le fiammate di Shields e Napier, la Virtus “ha la targa” dell'attacco biancorosso e Messina deve prendere una decisione, rischiosa, azzardata, ma a questo punto ha anche le spalle al muro. A livello mentale l'Olimpia c'è e lo ha dimostrato nella folle rimonta di G4 e nei successi casalinghi, ma non può permettersi di partire ad hadicap ogni volta e poi sperare nei miracoli dei singoli.

VIRTUS BOLOGNA

Testa, testa, testa. Tatticamente e fisicamente i ragazzi di Scariolo hanno le mani sulla serie sin da G1, specialmente il reparto esterni con Hackett-Teodosic-Cordinier a fare la voce grossa, Milano non impegna difensivamente i lunghi che quindi possono essere “più tranquilli” nell'arco dei 40 minuti MA, ed è un grosso ma, la Virtus non regge 40' di testa.
Le follie di Voigtmann nel 1° supplementare hanno graziato una Segafredo che si era scavata la fossa da sola in G4, farsi rimontare da +18 e finire sul -2 è qualcosa che oggi non è ammissibile specie in una serie così tirata. Milano ha graziato i bianconeri che arriveranno al Forum con l'entusiasmo dei due successi casalinghi, con la consapevolezza di giocarsela tranquillamente alla pari, con al certezza di avere le armi per imbrigliare gli avversari, ma con questo tarlo della tenuta mentale più che fisica. 


💬 Commenti