Fenerbahce spietato: annichilita la Virtus Bologna

Non c'è partita a Istanbul tra i gialloneri e le V-Nere travolte in un tempo dai padroni di casa, a cui si aggiungono le preoccupazioni per l'infortunio di Pajola

Scritto da Lorenzo Mengoli  | 
Ciamillo-Castoria

Non c'è partita a Istanbul tra i gialloneri e le V-Nere travolte in un tempo dai padroni di casa, a cui si aggiungono le preoccupazioni per l'infortunio di Pajola

ROUND #26

Fenerbahce Istanbul-Virtus Bologna 104-72

La squadra di coach Scariolo ci prova per un tempo, ma poi si arrende ai padroni di casa guidati da Pierre e Wilbekin con 20 e 15 punti rispettivamente, ben supportati da tutto il lunghissimo roster e, in particolare da Motley con 16. Per i bianconeri ancora Belinelli top scorer con 18 e 6 triple, l’unico a trovare un contributo insieme a Shengelia da 10.

La Virtus parte subito forte 6-12, ma il Fenerbahce risponde correndo e segnando tante triple in transizione, che confezionano un break di 16-2. Scariolo è così costretto al time-out per provare a limitare il ritmo dei turchi, avanti 22-14 dopo 7’. Il minuto di sospensione non ha gli effetti sperati, perché i bianconeri non si sbloccano in attacco e continuano a non trovare nessuna soluzione ai tiri da tre(7/12) di tutti i padroni di casa, si va così al primo intervallo sul 31-14.
Coach Scariolo prova a mischiare le carte con la zona, ma i padroni di casa trovano continuamente punti grazie a ottimi tagli e ai soliti tiri da tre che la difesa a zona concede. Si arriva anche sul +25 dopo la tripla di Booker, Shengelia prova a mettersi in proprio con 4 punti consecutivi e a dare una scossa ai suoi, con alterni risultati. La tripla di Carsen Edwards segna il 58-29 con cui si va all’intervallo.

All’intervallo i numeri spiegano abbastanza bene il match: 10/18 da due e 12/21 da tre con 17 assist per i turchi a fronte di 8/23 da dentro l’arco e 2/8 nel tiro pesante per i bianconeri.

A inizio terzo periodo Wilbekin segna un’altra tripla dall’alto coefficiente di difficoltà(5/7 per lui), Shengelia continua ad essere l’unico a provarci con una certa incisività per gli ospiti e raggiunge così quota 10 a 5’ dalla fine sul 69-39. Gli altri punti li segna capitan Belinelli con 4 triple in questo quarto, a cui risponde il solito Pierre che ne mette a referto già 20 con 5 triple. Per le Vnere si aggiunge anche la preoccupazione per l’infortunio di Pajola alla gamba, sostituito da Mannion, prima che il terzo parziale finisca 85-52.

Il match è ormai entrato in garbage time da almeno un quarto e il Fener ne approfitta per ritoccare al rialzo il record di triple segnate in Eurolega con 20, grazie all’eccellente contributo di un caldo Guduric da 16 c. Riesce a segnare anche il neo arrivato Bjelica e la partita si conclude sul 104-72.

 


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