Eurolega 20/21 (R32): Milano doppia gioia, vittoria e Playoffs!

L'Olimpia non sbaglia, s'impone nettamente a Belgrado e grazie all'assist dell'Efes stacca il biglietto alla post-season. Polonara show

Scritto da FMB  | 
Srdjan Stevanovic / Getty Images

L'Olimpia non sbaglia, s'impone nettamente a Belgrado e grazie all'assist dell'Efes stacca il biglietto alla post-season.

ROUND #32
(30/3/2021)

Milano, missione compiuta!

L'Olimpia Milano fa il suo, vince all'Aleksandar Nikolic Arena di Belgrado contro la Stella Rossa 72-93, diventa la prima squadra italiana a raggiungere le 20 vittorie in singola stagione in Eurolega ma, grazie al successo dell'Efes a Madrid, stacca il biglietto per i Playoffs 2021!

Primo quarto molto solido per l'Olimpia che lascia a 0 la Stella Rossa nei primi 5' di gioco (0-10) per poi chiudere i primi 10' avanti 12-22 con già 3 triple a segno. Milano vola subito sul +15 (12-27) e controlla la partita e la rimonta dei serbi rianimati dal duo Loyd-Simonovic dopo l'avvio scialbo , al riposo lungo i ragazzi di Messina comandano sul 36-47 tirando da 3 con 8/16 compresa quella a 2" dalla sirena finale di Punter. Unico giocatore in doppia cifra, come prevedibile, Jordan Loyd quota 12 punti.

Inizio secondo tempo che sembra la copia dei primi minuti della partita, 6-0 Milano con 4 punti consecutivi di Punter per il +17 (36-53) dopo 105" di gioco, di fatto la partita finisce li perché i padroni di casa arriveranno a toccare anche il -29 (58-87). Milano gioca la partita che voleva, perfetta sotto ogni punto di vista e statistico: ben quattro giocatori in doppia cifra quali Kevin Punter (23), Zach LeDay e Shavon Shields con 14 a testa e 11 per Kyle Hines. Biancorossi che hanno chiuso con 14/27 da dietro l'arco e solo 5 palle perse

Efes manda in crisi il Rea, bene il CSKA!

Grazie ad un superbo secondo tempo (con un 3° quarto da 35-22 per un totale di 67-41 in 20')  l'Anadolu Efes sbanca Madrid 83-108 aiutando la causa Olimpia e mettendo in una posizione pericolosa i Blancos. Altra partita sublime per il lungo Sertac Sanli da 17 punti.

Efes che però rimane alle spalle del CSKA il quale vince a San Pietroburgo (74-86) trascinato dall'asse Voigtmann-Shengelia oltre ai 13 punti di Daniel Hackett. Moscoviti che hanno sempre una gara da recuperare e giocheranno il resto della stagione SENZA Mike James.

Baskonia, la rimonta prosegue!

I successi di Efes e CSKA non hanno aiutato solo Milano ma anche la rimonta Playoffa del Baskonia! I ragazzi di Ivanovic non sbagliano ad OAKA dominando il Panathinaikos 82-97 con Achille Polonara ancora in doppia-doppia (22+11) oltre ai 25 punti di Rokas Giedraitis (henry 10 assist), ottava vittoria nelle ultime 9 partite e momentaneo sorpasso all'8° posto ai danni dello Zenit (che ha una gara da recuperare).

Barça beffato a Tel Aviv

Il Maccabi Tel Aviv batte 99-94 il Barcellona dopo un overtime con giallo finale! A 3" dalla fine dei regolamentari Cory Higgins segna il canestro dell'80-80 mandando la partita al supplementare ed è sempre l'esterno USA che pareggia sul 94-94 a 12" dalla fine quando ecco il misfatto: sulla rimessa laterale Maccabi arriva il fallo tecnico a Nikola Mirotic (23+10) per aver calpestato la linea laterale! Wilbekin va in lunetta e da quel momento la gara prenderà la direzione dei padroni di casa. Bryant fa 2/2, Davies abaglia la tripla del pareggio a 2". 

Al Fenerbahce lo scontro diretto col Bayern

Vittoria cruciale per il Fenerbahce che vince in baviera sconfiggendo il Bayern per 77-68 e superandolo in classifica al 5° posto, straordinaria prestazione di Nando DeColo (21 punti). Turchi che prendono il largo nel 3° periodo entrando nell'ultimo sul +9 (44-53), i tedeschi provano a restare in scia ma a 3'50" il solito asse DeColo-Vesely entra in scena: tripla del francese, 2+1 del ceco e Fener che vola sul +12 (58-70) a 3' dalla fine. Fondamentale per i gialloneri la difesa che ha saputo spegnere le punte di diamante di Trinchieri (Lucic e Baldwin).

LE ALTRE PARTITE

Successo facile dello Zalgiris per 96-81 contro l'Alba Berlino con 21 punti di Lukas Lekavicius.


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