Fenerbahce corsaro al Lido: Milano lotta ma si arrende nel 4° periodo
I campioni in carica tornano subito al successo battendo a domicilio l'Olimpia con una solida prova difensiva
I campioni in carica tornano subito al successo battendo a domicilio l'Olimpia con una solida prova difensiva
Round #17
Olimpia Milano - Fenerbahce 72-83
Il Fenerbahce degli ex Melli e Hall passa al Lido battendo di forza una mai doma Olimpia Milano in una partita dove la fisicità della difesa turca e le pessime percentuali da 3 punti di padroni di casa sono stati i fattori chiave. Per l'EA7 una partita molto complicata non avendo potuto contare sul tiro pesante (8/25 contro il 12/24 ospite) ma non ha mai smesso di lottare portando il match fino all'ultimo periodo dove, però, i turchi sono stati più cinici.
I campioni in carica confermano l'ottimo stato di forma (7 vittorie nelle ultime 8) vincendo una partita che hanno sempre avuto in mano ma che non sono riusciti ad ad “ammazzare” portandosi l'Olimpia dietro, molto bravo Talen Horton-Tucker (23 punti) a realizzare i canestri dell'allungo oltre alle fiammate di Boston Jr (11 punti) e Colson (20 punti con 5/5 da 3).
Se il tiro da 3 era stata un'arma importante nel successo contro il Real Madrid, specie nel primo tempo, contro il Fenerbahce è stato il tallone d'Achille della squadra biancorossa: 2/11 contro il 7/14 dei turchi che trovano in Colson l'uomo dello slancio (12 punti uscendo dalla panchina) per andare al riposo lungo sul 40-32. Un'Olimpia che non è sprofondata grazie prevalentemente alle giocate estemporanee dei singoli a partire da Guduric e Brooks, il tutto con LeDay annullato dal campo dalla difesa turca vero fattore della partita. Il Fener a parte le % da 3 e Colson non ha brillato in attacco ha ha potuto contare su un gran muro difensivo.
Il leit motiv della partita non cambia nella ripresa: Milano continua a tirare male da 3 ed il Fenerbahce continua con la sua asfissiante difesa ma, come successo nel primo tempo, ha il pallino del gioco ma non scava il solco definitivo. Shields si illumina nell'ultimo minuto di 3° periodo realizzando due triple consecutive e Milano, malgrado le difficoltà, è in partita sotto 56-55.
L'entusiasmo della tripla sulla sirena di Shields viene però subito scemato da Horton-Tucker, Baldwin e Colson: break di 7-0 per il nuovo +8 (63-55) per ridare fiato al Fener. L'ex Jazz è immarcabile quando attacca il ferro, due layup consecutivi suoi e un 2+1 di Boston Jr segnano la partita sul 75-65 a 5'16". Il parziale del 4° periodo recita 29-17
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