Virtus, buona la seconda: battuto il Bayern di Trinchieri

La Virtus vince la seconda al PalaDozza contro il Bayern grazie ad un'ottima ripresa guidata da Lundberg.

ROUND #2

Virtus Bologna - Bayern Monaco 66-63

Coach Scariolo sceglie il quintetto di venerdì scorso per imporre da subito fisicità e in un amen Hackett segna i primi due appoggi in transizione per dare sin da subito un buon ritmo alla gara.
Dopodiché esce Lundberg per dare spazio al ritorno in Eurolega di Milos Teodosic, che pronti via segna subito una super tripla facendo esplodere il palazzo.
Poi però si perde con qualche lancio lungo un po’ troppo affrettato ed è così che i padroni di casa calano concentrazione concedendo 7 palle perse… decisamente troppe.
La nota positiva è che, nonostante tutto, a fine primo quarto il tabellone dice 24-16 a favore dei bianconeri.

Nella seconda frazione il punteggio rimane invariato per 2’, poi ci pensa Lucic con una tripla a sbloccare il risultato.
La Virtus però non demorde e continua a aggredire gli avversari con 5 punti consecutivi di Ojeleye.
Il Bayern non è in grande forma e come la Virtus sta ancora cercando una quadra in una squadra che ha avuto diversi cambiamenti in estate, ma comunque rimane attaccata alle caviglie dei padroni di casa sfruttando ogni banalità concessagli.
Alla metà la Virtus è avanti solo di 2 punti a causa delle troppe palle perse e degli altrettanti liberi sbagliati (6/11).

Nella ripresa i bavaresi aumentano la marcia con le triple di Lucic e Weiler-Babb, ma in casa Virtus ci pensa Lundberg a mettere a segno 8 punti consecutivi per il 48-46.
Da qui le due squadre vanno avanti punto a punto, ma verso fine quarto un colpo d’orgoglio della compagine bolognese vale il 56-51. Non conta nulla per coach Trinchieri l’incremento della percentuale dei tiri dalla lunga distanza dei suoi (4/7da 3). 

Nell'ultimo quarto i padroni di casa mettono a segno il parziale che taglia le gambe ai tedeschi: 10-0 nonostante il time-out di Trinchieri. Da qui la partita sembra finita, ma i padroni di casa si adagiano troppo e i tedeschi li puniscono tronando a farsi sotto fino al -3, 63-66.
Poi però nell'azione cruciale Winston tiene in mano la palla per troppo tempo sforando i 24" e successivamente Lucic sbaglia la tripla del possibile supplementare a 3" dalla fine. Finisce 66-63.