Eurolega 2020/21 (R11): clamoroso ASVEL contro il Barça! Ok Valencia
Continua la corsa taronja ai danni del Fener. Il Bayern di Trinchieri si infrange sul Pana di Nedovic mentre incredibile vittoria dei francesi.
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Continua la corsa taronja ai danni del Fener. Il Bayern di Trinchieri si infrange sul Pana di Nedovic. Disfatta a sorpresa all'Astroballe per il Barça.
ROUND #11
(27/11/2020)
Altro finale vinto e posto nelle prime 4
Partita che mette di fronte due squadre dal momento di forma opposto. Il Fener continua a non trovare la vittoria e arriva, con quella di stasera, alla quarta sconfitta di fila. I taronja tornano a Valencia con 3 vittorie in fila, a segnare finalmente una continuità fin qui mai arrivata. Prima metà dove il Fener va avanti grazie ad attacchi quasi perfetti e una buona difesa sugli esterni valenciani (43-33). Rientro dall’intervallo che ribalta completamente la situazione e con un 10-0 di parziale il Valencia porta subito lo score in parità. Il Fener reagisce timidamente, mentre Prepelic trova 3 triple nel giro di un amen. Nel finale Pierre (migliore prestazione in Eurolega) e Eddie provano ad accorciare. Non basta però davanti ad uno dei giocatori più in forma del torneo. Sam Van Rossom continua il suo momento magico, iniziato con Milano e come col Maccabi decide la partita con 4 tiri liberi in fila, dimostrando un sangue freddo impressionante. Punteggio finale sul 90-86.
Super Nedovic per ritrovare la vittoria
Il Bayern cade per la seconda volta, come mai successo dall’inizio di questa Eurolega 20/21. A ringraziare è il Pana di coach Vovoras, che dalla sconfitta contro il Cska sta migliorando le sue prestazioni, ma senza mai arrivare alla vittoria. Fine quindi a una striscia negativa di quattro sconfitte consecutive e boccata di ossigeno in una classifica che continua a piangere nonostante i 2 punti di questa sera (3-6). La differenza la fa il primo tempo, quando i Greens approfittano di una insolita morbida difesa bavarese, con ottimi e produttivi attacchi. Fondamentali le gare di Sant-Roos e Nedovic. Il primo con canestri importanti ad allontanare la rimonta ospite. Il secondo con un super quarto finale e la schiacciata a chiudere del tutto la gara sull’83-73. Inutile la tripla finale di Sisko che chiude il punteggio sull’83-76.
Chi l’avrebbe mai detto?
Testa contro coda, per una volta vincono i secondi. Risultato che dire impronosticabile è dir poco. Gli atteggiamenti alla partita delle 2 squadre sono totalmente opposti. Fame e coltello tra i denti per il modestissimo Asvel, ultimo in classifica, con quella di stasera che diventa la seconda vittoria in 8 partite (3 da recuperare). Sottovalutazione completa dell’avversario e mai con la testa in campo il Barça leader della classifica, che fin qui aveva perso solo contro lo Zenit. Jasikevicius prova a riprenderla negli ultimi 15’ con la press a tutto campo, ma i ragazzi di coach TJ Parker ne escono benissimo, senza mai risentirne con un movimento palla veloce. Protagonisti del più grosso upset di stagione, Norris Cole, che viene fuori nel finale, a tenere lontani i tentativi di rimonta a singhiozzo dei blaugrana. Serata da ricordare che crea un precedente positivo per l’Asvel. 17 assist e 17/17 ai liberi e la magia del match che si vede sulle triple disturbate andate a segno di Kahudi, Noua e Cole proprio alla fine. L’MVP della gara invece va a David Lighty, 17 punti e 23 di valutazione. Il Barça invece non può pensare sempre di contare solo su Nikola Mirotic, che con una doppia doppia sfiorata, è l’unico da salvare nella disfatta dell’Astroballe. Risultato di 80-68.
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