Seria A 2018/19, vi presento: Wesley Saunders

Nuova rubrica che si occuperà del giocatore che nella giornata passata del campionato di serie A ha fatto vedere qualcosa di particolare. Oggi tocca a Wesley Saunders.

Wesley Saunders

Nella partita più divertente e spettacolare della prima giornata del campionato di serie A, finita dopo due overtime con la vittoria esterna della Vanoli Cremona sul campo dell’Aquila Trento, un giocatore su tutti si è distinto per l’elevato rendimento avuto in campo, risultando determinente per la vittoria esterna dei lombardi di coach Sacchetti. Wesley Saunders ha messo in piedi cifre che si potrebbero definire d’altri tempi, giocando 40 minuti, con statistiche notevoli, per essere un rookie del nostro campionato, e di campionati di un certo livello. Leggendo lo score troviamo: 29 punti, 8/13 dal campo, con 2/4 da tre punti, 11/12 ai tiri liberi, 8 rimbalzi, 2 assist, 4 recuperi e 10 falli subiti. Partita da incorniciare, in cui il ragazzo del 1993 non solo ha messo la tripla del 77 pari nell’ultimo minuto di gioco, ma nei supplementari ha segnato 13 dei suoi 29 punti totali, risultando freddissimo dalla lunetta quando è contato. Come abbiamo detto il ragazzo è un rookie per il nostro campiponato. Prodotto di Harvard, nei quattro anni giocati al college si è distinto, nelle prime tre stagioni, per le sue doti di attaccante perimetrale, giocando, in pratica da guardia tiratrice. Poi nella stagione da senior ha iniziato a mettere su peso, spostandosi nel ruolo di ala piccola, capace anche di giocare sotto canestro, aumentando le cifre in punti e rimbalzi. Resosi eleggibile al draft del 2015, non è stato scelto da nessuno, e dopo due stagioni passate in G League senza infamia e senza lode, non vedendosi concretizzate le speranze, scarsine, NBA ha deciso di venire a giocare in Europa, nel campionato finlandese, alla corte dei Joensuun Kataja. Annata dove le sue capacità offensive hanno fatto fatica ad emergere, per lui stagione chiusa a 11.3 pt. di media, ma dove si è dimostrato giocatore affidabile a rimbalzo, di buona forza fisica ed anche poco propenso agli infortuni. E sono state queste le caratteristiche che hanno convinto la Vanoli a dargli fiducia. Giocatore atipico, che può sfruttare la sua stazza fisica contro i pari ruolo, e che ha dimostrato di saper giocare con testa e cattiveria i momenti che contano. Potremmo ancora sentir parlare di lui quest’anno. https://www.youtube.com/watch?v=x0BzS8tLy9I&t=16s  

💬 Commenti