Round Olimpia: roulette russa scampata, che Shields!

Era una "Must Win" e Milano non ha sbagliato contro un avversario scarso ma totalmente imprevedibile, Shields è mostruoso.

Scritto da FMB  | 

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Era una "Must Win" e Milano non ha sbagliato contro un avversario scarso ma totalmente imprevedibile, Shields è mostruoso.

Missione compiuta per l'Olimpia Milano in quel di Mosca, il Khimki DOVEVA essere una vittoria e lo è stata. I gialloblu sono una squadra totalmente senza senso: tanto talento individuale ma non difendono, perdono palloni a ripetizione, attaccano male, e non hanno un briciolo di continuità nell'arco dei 40, una preda che per una squadra ambiziosa come Milano deve essere sbranata! 
L'Olimpia fa il suo, comanda dall'inizio alla fine, esegue bene in attacco (aiutata dalla difesa locale) tiene a distanza i russi...ma entra negli ultimi 10' avanti solo di 4 lunghezze (68-72) e contando l'assenza di Rodriguez, il KO col Panathinaikos più il fattore roulette russa Khimki, qualche pensiero poteva nascere. Coach Messina però non sbaglia mosse e i primi 3' del 4° periodo sono l'emblema delle due squadre: i biancorossi difendono e puniscono tutte le disattenzioni degli avversari vedi le 3 triple, 2 di Roll una di Delaney, costruite bene, i padroni di casa fanno danni ed il +10 è servito (73-83).

Ci vuole sempre un po' di dramma e lo regala Kevin Punter, il Khimki come sempre torna sotto con fiammate individuali e lui pesca il gioco da 4 punti per mandare i titoli di coda. Vittoria, 7-4 il record e si va a cuor più leggero verso Barcellona.

Sir.Shavon ma bel Kaleb!

È il miglior Shavon Shields? Sicuramente oggi il danese è IL porto sicuro di coach Messina, è il suo stacanovista e se partendo dalla panchina sforna queste prestazioni da 26 punti con 10/11 dal campo (6/6 da 2) è grasso che cola, il tutto aspettando il vero Vlado Micov oggi è ancora vistosamente indietro di condizione. Il pachetto esterni c'è e ieri si è visto anche un gran bel Kaleb Tarczewski!
Solo 10 minuti, 8 punti ma è quello che Messina e Milano vogliono vedere, un giocatore cattivo, dinamico, aggressivo che gioca sereno facendo quello che sa fare meglio. I soli 10' non sono stati una bocciatura o un infortunio, solamente Messina ha preferito cavalcare Hines (anche troppo!) e Zach LeDay ,che nel 2° tempo ha scherzato Booker da qualunque posizione, per contrastare il pacchetto lunghi russo.

COMMENTO

Scampato il proiettile della pistola gialloblu Milano si appresta ad un super match in quel di Barcellona contro una squadra che sembra un pochino scricchiolare. I ragazzi di Jasikevicius sono stati massacrati a Villeurbane e sconfitti giusto ieri in casa dall'Olympiacos, quindi Milano sbarca in Catalogna a cuor leggero per aver vinto una partita rischiosa ieri, con l'idea di giocarsela senza timori e con la consapevolezza che l'avversario non è al massimo in questo momento. Peccato solo l'assenza del Chacho, il Barça vanta una se non la miglior coppia di registi della manifestazione composta da Calathes-Huertel, sarà li che Messina dovrà cercare una soluzione con la speranza di trovare un protagonista inaspettato.
Inutile girarci attorno, la sconfitta col Panathinaikos brucia e pesa ancora, un colpo gobbo al Palau sarebbe il milgior modo per annullarla.

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