Serie A 2018/19: Recap 11^ giornata

Niente ferma il cammino di Milano che dice undici in fila, in cinque praticamente sicure delle Final Eight, in coda la lotta salvezza sembra ridefinirsi. Giornata di derby lombardi, sai che novità, e di sfide interessanti che in parte ridisegnano la classifica, creando un minimo di separazione tra chi lotta per un posto nelle otto e le altre. L’Aix Armani Exchange Milano centra l’undicesima vittoria consecutiva piegando, in un derby storico per il nostro basket, la resistenza di una Openjobmetis Varese che ha venduto cara la pelle. In questo caso si può dire che il singolo, nella figura di Mike James, ha avuto la meglio sulla squadra probabilmente in questo momento meglio organizzata, almeno nell’aspetto difensivo. https://www.youtube.com/watch?v=tCjNcWC8ohs Si preannuncia una cavalcata comoda per i milanesi, che non dovrebbero trovare ostacoli insormontabili da qui alla fine del girone d’andata, con possibilità valide di riscrivere il libro dei record. Dietro si isola al secondo posto l’Umana Venezia, che vincendo a Cantù contro l’Acqua San Bernardo, allunga a 18 punti lasciando a 14 Varese, appunto, la Vanoli Cremona, che perde un altro derby lombardo in casa, contro una rigenerata Germani Brescia, ed una Sidigas Avellino che scaccia i fantasmi della crisi societaria, e supera una squadra ostica come il Banco di Sardegna Sassari. Perso Norris Cole, accasatosi in settimana in Montenegro, con voci su situazioni economiche traballanti, i ragazzi di coach Nenad Vucinic reagiscono da squadra, andando oltre le difficoltà. Sassari, dal canto suo, spreca un’ottima occasione per dare continuità ai risultati, e perde un treno importante nella lotta per un posto nelle prime otto, che vale il passaggio alle Final Eight di Coppa Italia. https://www.youtube.com/watch?v=YGIyyhfO0dU A 12 punti un duo davvero interessante. L’Alma Trieste vince facilmente in trasferta a Reggio Emilia contro la Grissin Bon, e da continuità esterna all’ottimo momento, mettendo due piedi dentro la zona delle elette. L’Happy Casa Brindisi batte la Segafredo Bologna in una sfida importante ai fini della posizione in classifica. Guadagnare i due punti e la vittoria nello scontro diretto era cosa importante per i brindisini, missione compiuta. Alla Virtus resta sempre l’amaro in bocca del non riuscire a trovare continuità, e questo potrebbe rivelarsi molto contro producente in questa fase, importante, del campionato. https://www.youtube.com/watch?v=N0sDdiT9TCE Abbiamo detto della Germani, che vincendo a Cremona entra nelle otto per la prima volta nel campionato, e da l’idea di essere tornata, finalmente, la squadra che tutti davano come sicura la davanti. Certo la strada è sempre ricca di insidie, e c’è bisogno di trovare risposte in tutti, ma Brescia ha un roster in grado di togliersi parecchie soddisfazioni. https://www.youtube.com/watch?v=rzt7e0tqoXQ Dietro seconda vittoria consecutiva per la Dolomiti Energia Trento, che batte la VuElle a Pesaro, e più che avvicinarsi alle prime otto, si allontana dalle ultime tre. Per Trento l’idea che c’è ancora da lavorare, ma almeno lo si può fare non esattamente con l’acqua alla gola, per Pesaro sembra finita l’euforia di qualche settimana fa, ed al suo posto è subentrata un’ansia da prestazione inspiegabile. Anche perché adesso torna ad avvicinarsi la zona salvezza. Zona salvezza da cui esce anche la Fiat Torino, superando in un vero incredibile spareggio la Oriora Pistoia. Il punteggio premia oltre i propri meriti Torino, che ha faticato tanto, contro una Pistoia mai doma, che comunque sembra la squadra messa meglio tra le tre relegate in fondo alla classifica. E tra un giorno si gioca ancora, Buon Natale cestistico a tutti.

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