NFL Tuesday 19: Recap della Week #10!


Se per il College Football è stato un weekend surreale con la Clemson (#2), Michigan (#3) e Washington sconfitte (#4), fra i pro della NFL continuano le sorprese. I Dallas Cowboys inguaiano gli Steelers, i Denver Broncos passano a New Orleans per la "larghezza di un piede" e i Patriots cedono alla difesa di Seattle in un convulso finale.
NFL WEEK #10

PROTAGONISTI
Dez Bryant, WR, Dallas Cowboys. Dak Prescott e (soprattutto) Ezekiel Elliott sono fondamentali fondamentali nella vittoria dei Cowboys a Pittsburgh ma la mia personale citazione va a Dez Bryant che, dopo averso il padre nel corso della giornata di sabato (padre con cui ha avuto un rapporto tormentato in gioventù), indossa casco e protezioni e sfodera una prestazione in stile vintage.
Kam Chancellor, S, Seattle Seahawks. Il nome è quello del prodotto di Virginia Tech (protagonista del fumble di Edelman e della difesa ai limiti della penalità su Gronkowski nell'ultima azione della partita), ma la citazione va all'intera difesa di Seattle. Se è pur vero che i Patriots segnano comunque 24 punti, dobbiamo premiare l'intero reparto dei Seahawks per lo splendido "goal line stand" con cui annullano ben quattro tentativi di segnatura di Brady&Co dalla linea di 1 yard. Considerato il potere di fuoco dell'attacco e l'infinità di trick plays e varianti a disposizione di New England, il risultato conseguito da Sherman&Co è veramente di rilievo
Marcus Mariota, QB, Tennessee Titans. 19-26, 295 yards, 4 td. Davanti aveva una delle migliori difese della Lega ma l'ex Oregon, aiutato anche dall'ottima prova del running back DeMarco Murray, impacchetta la miglior prestazione da professionista, guida alla vittoria i suoi Tennessee Titans e tiene accesa la fiammella della speranza playoff.
MATCH OF THE WEEK
Pittsburgh Steelers - Dallas Cowboys 30-35
Quello che va in scena all'Heinz Field di Pittsburgh è uno scontro fra due franchigie in un diverso stato di forma: gli Steelers vengono da tre sconfitte consecutive e solo una Division debole non ha ancora fatto scattare l'allarme rosso mentre per i Cowboys i "problemi" sono solo legati al futuro del quarterback Tony Romo (attualmente back up del rookie Dak Prescott). La partita è vibrante per tutto l'arco dei quattro quarti e quando Dez Bryant riceve la "bomba" da 50 yards recapitatagli da Prescott i 'Boys si portano in vantaggio 23-18 a fine terzo quarto. Roethlisberger (37 su 46 per 408 yards e 3 td) risponde da par suo e disegna un drive che consente a Le' Veon Bell di entrare in endzone per la meta del 24-23 Steelers.
La caratteristica di questi Cowboys è, oltre ad avere la miglior linea offensiva della Lega, quella di una rinnovata consapevolezza nei propri mezzi. Tempo cinque minuti di gioco Elliott (114 yards su 21 portate e 2 td) passa fra un paio di blocchi per il touchdown del nuovo vantaggio Dallas 29-24 con meno di due minuti da giocare. Con le spalle al muro gli Steelers forzano diverse situazioni complicate ed è una giocata a sorpresa (finto spike-ferma tempo e lancio immediato) della premiata ditta Roethlisberger-Brown a riportare avanti i padroni di casa a quarantadue secondi dal termine.
La già citata consapevolezza nei propri mezzi dei texani porta con se anche un importante carico di tranquillità in situazioni apparentemente "disperate": con pochi secondi sul cronometro Prescott riesce a "muovere la catena" dell'attacco degli ospiti fino alla corsa che Elliott trasforma nel touchdown decisivo (impressionante, nell'occasione, il blocco del lato sinistro della linea offensiva che apre una prateria all'ex Ohio State). Ancor più della vittoria di Green Bay, quest'affermazione da il senso della forza dei Cowboys che, dall'alto di un record che parla da solo (8-1) possono cominciare a programmare un Gennaio molto "impegnato". In casa Pittsburgh la preoccupazione è tangibile e, come detto, solo il fatto che la propria division sia ancora apertissima rendere il boccone meno amaro. E' chiaro come, comunque, serva un cambio di passo a livello difensivo per poter cercare di agguantere un posto in post-season.
Next Week
Carolina-New Orleans Cleveland-Pittsburgh Dallas-Baltimore Detroit-Jacksonville Indianapolis-Tennessee Cincinnati-Buffalo Kansas City-Tampa Bay New York Giants-Chicago Minnesota-Arizona Los Angeles-Miami San Francisco-New England Seattle-Philadelphia Washington-Green Bay Oakland-Houston
Bye
Atlanta, Denver, New York Jets, San Diego
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