LBA 2019/20: Recap 6ᵃ Giornata

Scritto da Marco Tartini  | 
Nella sesta giornata di LBA, le squadre favorite alla vigilia si confermano tali e conquistano i due punti, eccezion fatta per Brindisi. La compagine di Frank Vitucci, infatti, esce dall’Enerxenia Arena con una sonora sconfitta.

6^ GIORNATA LBA 2019/20

Trento - Treviso 76-71

L’Aquila interrompe la sua striscia di tre sconfitte consecutive battendo, col brivido, una mai doma Treviso. Nel primo quarto i padroni di casa giocano una buona pallacanestro e si portano sul +9 (25-16), ma con un altrettanto buono secondo periodo i veneti rientrano in partita. In evidenza Fotu e Gentile, autori rispettivamente di 12 e 19 punti dopo soli venti minuti di gioco. Nella ripresa gli uomini di coach Menetti continuano a comandare la gara, e, con un parziale di 18-9, accumulano un vantaggio significativo. Dopo aver rincorso anche di undici lunghezze, la Dolomiti Energia reagisce d’orgoglio e dà inizio ad una rimonta, completata grazie ai lampi di talento di Justin Knox. Prestazione comunque positiva per la De’ Longhi, alla quale non sono bastati Logan (10+6 rimbalzi) ed il sopracitato Fotu (22 e 26 di valutazione). https://youtu.be/cpGYAd2LwI8 MVP: Alessandro Gentile (TRE) Dopo la brutta prestazione messa in campo contro Cantù, Gentile si riscatta segnando 29 punti (10/19, 1/4, 6/9), accompagnati da 10 rimbalzi.

Brescia - Virtus Bologna 80-82

Al PalaLeonessa va in scena un match combattutissimo e molto emozionante, deciso soltanto dalle prodezze di Milos Teodosic. Bologna conquista dunque la sesta vittoria stagionale, consolidando il primo posto in classifica. Nel quarto d’apertura la partita è molto equilibrata, con Brescia capace di rimanere in scia grazie ad uno strepitoso Abass. La seconda frazione prosegue nella falsa riga della prima, e termina sul risultato di 41-40. Nella ripresa la Germani alza l’intensità di gioco, e, affidandosi ad un DeAndre Lansdowne in palla, tocca anche il +8 (62-54). Nell’ultimo periodo le squadre si rispondono colpo su colpo, dando vita ad un finale mozzafiato. A cinque minuti dal termine sale in cattedra Teodosic, che realizzando 13 punti chiude definitivamente i conti. https://youtu.be/HXn_AI55Qt0 MVP: Milos Teodosic (VBO) Il fuoriclasse serbo si dimostra ancora una volta di livello superiore, e con i suoi 25 punti mette al tappeto la Leonessa.

Venezia - Cremona 67-55

Venezia torna al successo battendo Cremona, trascinata dal pubblico del Taliercio. La Vanoli non riesce mai ad entrare in partita, e viene costretta a rincorrere fin da subito. Già al quattordicesimo minuto, infatti, l’Umana può vantare un vantaggio in doppia cifra (29-19), che riuscirà a mantenere fino al termine dell’incontro. Per la squadra di Sacchetti fatali le assenze di Diener e Ruzzier (ex di giornata insieme ad Akele), che hanno lasciato un vuoto in cabina di regia. MVP: Mitchell Watt (VEN) Con la sua strapotenza Watt domina l’area lombarda, e mette a referto 15 punti (6/8, 3/4), 6 rimbalzi e 7 falli subiti, per un totale di 25 di valutazione.

Roma - Milano 73-79

Dopo aver rincorso per larghi tratti della partita, Milano si impone nel finale ed espugna il PalaEur. Nel primo tempo, infatti, l’inerzia è sempre stata a favore della Virtus, capace di toccare anche le sedici lunghezze di vantaggio (33-17). Nel terzo periodo, tuttavia, l’AX dimostra la sua superiorità, e, con un parziale di 32-25, rientra in gara. In un finale adrenalinico e punto a punto, il talento e l’esperienza dell’Olimpia alla lunga prevalgono. Dyson e Jefferson sono stati (come di consueto) leader tra i padroni di casa, mentre Alibegovic ha dimostrato ancora una volta il suo enorme potenziale e la sua continua crescita. Per le scarpette rosse, invece, sono stati fondamentali Scola, Micov e Tarczewski, che hanno sopperito alla giornata non particolarmente brillante del Chacho Rodriguez. Un'altra buona notizia per coach Messina è stato il ritorno di Nemanja Nedovic, che all’esordio stagionale ha provato a dare una mano ai suoi con 6 punti, 4 rimbalzi e 2 assist in diciassette minuti di utilizzo. https://youtu.be/bmPkvXPab34 MVP: Kaleb Tarczewski (MIL) Tarczewski vince lo sfida a distanza contro Jefferson e punisce costantemente l’area capitolina. Per lui 15 punti, 8 rimbalzi, 2 palle recuperate e 25 di valutazione.

Pesaro - Reggio Emilia 65-90

Gara da dimenticare per la Vuelle, che contro la Reggiana non riesce a replicare quanto di buono aveva fatto vedere la scorsa settimana. La partita dura un quarto e mezzo, prima che Vojvoda e Upshaw salgano in cattedra e la chiudano. Fra le fila della Grissin Bon brillano anche Pardon, Fontecchio e Johnson-Odom. Per Pesaro gli unici a collezionare delle buone prestazioni sono Pusica, Mussini e Chapman, già ambientato nel sistema di coach Perego nonostante il poco tempo a disposizione per allenarsi. MVP: Reggie Upshaw (REG) Altra performance superba per il prodotto della Middle Tennessee University, che contro una arrendevole Pesaro totalizza 20 punti (3/5, 4/8, 2/2), 11 rimbalzi, 3 palle recuperate e 29 di valutazione complessiva.

Fortitudo Bologna - Pistoia 82-71

Trascinata da Terran Petteway e Angus Brandt, Pistoia mette in difficoltà la Effe e chiude il primo tempo in parità. Anche nel terzo periodo Bologna non riesce ad imporsi, posticipando così di dieci minuti i titoli di coda del match. Solo nell’ultima frazione, infatti, la squadra di coach Martino prende il largo grazie ad un parziale di 27-17. Oltre che su Henry Sims, MVP di serata, la Fortitudo ha potuto contare sugli ottimi Robertson, Stipcevic e Mancinelli. Per la squadra ospite si sono messi in evidenza Johnson e Dowdell, oltre che i sopracitati Petteway e Brandt. https://youtu.be/S4DgtQyQyP0 MVP: Henry Sims (FBO) In rientro dal clamoroso infortunio alla mano, Sims realizza 18 punti, ai quali aggiunge 5 rimbalzi, 3 assist, 2 stoppate e 2 palle recuperate.

Cantù - Sassari 70-87

Sassari vince e convince in quel di Cantù portando a casa una vittoria importante. La partita dura poco più di un quarto, prima che la corazzata di Pozzecco prenda definitivamente il largo. A cavallo fra terzo e quarto periodo l'acqua San Bernardo accenna ad una rimonta, arrestata prontamente da Bilan e compagni. MVP: Miro Bilan (SAS) In centro croato chiude l'incontro con 20 punti (10/11), 6 rimbalzi e 27 di valutazione.  

LE "NOSTRE" PARTITE

Varese - Brindisi 102-78 (F.M.B)

https://youtu.be/XTBW77zpozw MVP: L.J. Peak (VAR) Mayo e Peak si contendono il titolo di MVP fino all’ultimo, con quest’ultimo leggermente in vantaggio. L’ex Pistoia demolisce, infatti, l’Happy Casa con i suoi 24 punti (4/4, 4/8, 4/5), 5 rimbalzi, 4 palle recuperate e 26 di valutazione.   A RIPOSO: Pallacanestro Trieste

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