LBA 20/21 (19^ Giornata): Virtus vola, Varese pazza vittoria, Venezia fa 6!

Varese vince lo scontro salvezza con Cremona, Brescia sorprende Trieste, bene Virtus, Venezia, Sassari e Brindisi.

LBA 19^ GIORNATA

Fortitudo Bologna-Dinamo Sassari 79-89

Sassari raggiunge la settima vittoria consecutiva dopo una partita sofferta contro la Fortitudo Bologna, che ha venduto cara la pelle. I padroni di casa sono partiti forte nel primo quarto, nonostante abbiano sofferto a rimbalzo per tutta la partita. Uno straordinario Adrian Banks dice 17 punti a fine primo tempo con un solo errore al tiro per il vantaggio dei suoi. Nella ripresa Sassari comincia a giocare da grande squadra sulle ali di Stefano Gentile e Eimantas Bendzius, che chiudono con 17 e 21 punti rispettivamente. Dopo un terzo quarto combattuto, concluso sul 68-66 per i padroni di casa, nell'ultimo periodo la squadra di coach Gianmarco Pozzecco non si è più guardata indietro. La difesa serrata ha concesso pochi tiri a Bologna ed un attacco infuocato ha chiuso il match sul 79-89. Per gli sconfitti da segnalare la buona partita di Dario Hunt (18+9). Ethan Happ segna 2 punti e raccoglie sette rimbalzi nel debutto con la squadra sarda.

Pallacanestro Trieste-Germani Brescia 78-81

Trieste cade in casa dopo la grande vittoria di settimana scorsa contro Milano. Brescia recupera nell'ultimo periodo per vincere una partita importante in chiave classifica contro una delle squadre più in forma della LBA. Christian Burns segna 21 punti conditi da 9 rimbalzi e 4 palle rubate, mentre Tyler Kalinoski scrive 16 punti con ben 6 palle rubate. Per gli sconfitti non bastano i 19 punti di Myke Henry: brutta giornata anche per Davide Alviti (13+6 con 1/4 da tre punti) e Milton Doyle (11 punti col 40% dal campo). Trieste per ora rimane al sesto posto in classifica, mentre Brescia sale momentaneamente al 10° posto, a solo due punti dalla zona playoff. 

Pallacanestro Varese - Vanoli Cremona 110-105

Primo tempo caratterizzato da sorpassi e controsorpassi, i padroni di casa partono sotto 3-11, poi però reagiscono mettendo a referto un parziale di 12-0 guidati da Anthony Beane (27-3-4), che chiuderà i 50 minuti con il suo season-high.
Nel secondo quarto arrivano anche sprazzi di una Cremona carriata dal solito Daulton Hommes (22-4-5) e dalla creatività di Peppe Poeta (30-5-7), ma Varese non demorde e continua ad aggredire la partita sfruttando i tanti rimbalzi catturati, punto debole degli ospiti (64-46 a fine gara).
Nella ripresa le percentuali si abbassano, ma le due compagini continuano a darsi battaglia: da una parte Tony Doulas e Ingus Jakovics compensano la peggior partita della stagione di Artur Strautins, dall'altra è la percentuale da 3 punti a fare da regina (44% a fine gara).
L'ultimo quarto è da cardiopalma, a 4' dalla fine Jacovicks segna a bomba del +6, poi Poeta riporta tutto in parità continuando a martellare nel centro area.
A 2' dalla fine Luis Scola (30-10-1) segna i due liberi per il +2 ,poi prende rimbalzo in difesa e serve l'assist a Tony Douglas che segna un comodo appoggio dimentico dalla difesa Cremonese.
A 1' dalla fine Cremona è a -4, Poeta segna ancora una volta con il runner marchio di fabbrica per il 85-83 e dopo l'errore Varesino va in lunetta, segna il primo e sbaglia il secondo, poi la squadra di coach Galbiati sceglie il fallo sistematico e manda ai liberi Douglas, che li sbaglia entrambi.
Dall'altra parte Cremona punisce con la tripla di Cournooh per l' 85-87 a 6" dalla fine, ma alla fine è proprio Artur Strautins, sino ad allora 2 punti, a segnare il canestro dell'overtime.
Dopo 1' Cremona perde Daulton Hommes, secondo miglior realizzatore di Cremona, che esce per 5 falli rimanendo in 6 per le rotazioni.
Nel finale arriva una pioggia di triple da una parte e dall'altra e a 2' dal termine il tabellone dice 95-95, poi le due squadre si bloccano e l'ultimo tiro del primo tempo supplementare lo prende ancora una volta Varese con Beane, ma questa volta sbaglia.
Secondo tempo supplementare, la stanchezza si fa sentire, Cremona pare più sulle gambe, ma Poeta è ancora in un altra dimensione e dopo aver toccato i 30 punti, season-high, trascina i suoi 102-102 a 1' dalla fine.
Nell'ultimo giro di lancette Varese sembra chiudere definitivamente la partita grazie alla tripla di Beane seguita dall'appoggio di Scola per il 107-102 a 30" dalla fine, ma Cremona reagisce con la tripla di Tobias Palmi per il -3.
La Vanoli manda ancora una volta ai liberi Beane, che sbaglia il secondo riaprendo le chance cremonesi, ma gli ospiti sbagliano il tiro finale con Palmi a 16" dalla fine e Ruzzier ne approfitta per catturare il rimbalzo e scappare verso la vittoria.

Aquila Trento - VL Pesaro 70-81

Pesaro batte Trento e torna alla vittoria guidata da ben 5 giocatori in doppia cifra, riacciuffata la sesta posizione in classifica; Per Trento non basta l'immensa prestazione di Luke Maye (19-18-2).
La VL domina dall'inizio alla fine bombardando di triple (16/29) i padroni di casa, che dopo il primo quarto si vedono costretti a inseguire incapaci di rimettere la testa avanti nei restanti 30'.
Carlos Delfino (14-6-4) e Gerald Robinson (12-3-2) guidano i primi due quarti, poi salgono in cattedra anche Henry Drell (12-4-1) e Justin Robinson (14-6-2) con Tyler Cain a dominare sotto le plance (14 rimbalzi). 
L'Aquila arriva a 7 sconfitte consecutive nonostante il cambio di allenatore della scorsa settimana che aveva portato Molin a rimpiazzare Brienza a seguito dell'ennesima brutta prova contro la Fortitudo Bologna

Reyer Venezia-Pallacanestro Cantù 80-75

Partita combattuta fino alla fine, finchè negli ultimi minuti di gara si sono messi in proprio gli americani, continua così la striscia di vittorie che arriva a quota 6.
Primi 5 minuti caratterizzati dagli errori, Venezia però si riprende, inizia a giocare bene e dopo le pessime percentuali dei primi minuti torna avanti grazie ad un 5/10 dalla lunga distanza. Per Cantù gli unici buoni segnali arrivano da Gaines (23 punti) e Bayehe (16 punti), primo quarto sul 26-21. Nel secondo quarto è con l’entrata di Procida autore di (10 punti) che Cantù torna a contatto con i veneti, che riescono con difficoltà a trovare la via del canestro. 47-44 a fine primo tempo. Nel terzo quarto accende la miccia Gaines che porta avanti i suoi, dimostrando le difficoltà difensive della Reyer. 62-63 dopo 30’. A 4’ dalla fine è un parziale di 5-0 di Venezia che porta i veneti avanti, a 3’  arriva la tegola in casa Cantù, viene espulso il miglior marcatore (Gaines), la partita si chiude con la tripla di Daye a 2’ dalla fine.

Basket Treviso-Happy Casa Brindisi 90-108

Partita che dura 2 quarti, nella ripresa i brindisini entrano in campo affamati di vittoria e con grandi percentuali vincono a Treviso.
Partono bene entrambe le squadre, ottime percentuali soprattutto per Treviso guidata da un infuocato David Logan (27 punti), 27-25 dopo 10’. Dopo i primi minuti confusionari, si mette in proprio Visconti (7 punti) che porta i suoi avanti di 3 lunghezze, a fine primo tempo siamo 35-36. Un terzo quarto devastante da parte dei brindisini, che, guidata da Perkins (17) e Gaspardo (25) si portano avanti di 12 lunghezze, dopo 30’ siamo 62-74. Nell’ultimo quarto i biancoblu cercano di gestire il vantaggio, mentre dall’altra sponda l’unico che ci crede ancora è Chillo.

Pallacanestro Reggiana - Virtus Bologna 62-89

La Virtus vince a Casalecchio mostrando una delle sue migliori versioni, dal terzo quarto in poi i padroni di casa dominano in lungo e in largo arrivando a toccare il +20 guidati ancora una volta da un grande Vince Hunter da 20 punti e 10 rimbalzi, per Reggio non basta l'ex Filippo Baldirossi (14-5-3).
Gli ospiti reggono il campo per soli due quarti, poi sul finire della terza frazione le vnere mettono a segno un parziale di 2-14 toccando il massimo vantaggio grazie ad un attacco pulito e spumeggiante e ad una difesa quasi serrata.
Negli ultimi minuti si entra nel garbage time, dentro anche Deri e Porfilio, ma alla fine il risultato dice 62-89 Virtus, che aggancia Venezia, Brindisi e Sassari a quota 24.
Per i bianconeri sono 4 i giocatori in doppia cifra, ma è da sottolineare anche l'ottima partita di Awudu Abass (fondamentale su ambi i lati del campo) che conferma il momento positivo riscontrato anche nelle ultime gare, complice l'infortunio di Marco Belinelli, mettendo a referto 9 punti, 3 rimbalzi e 1 stoppata.
Mentre per i padroni di casa male Sutton, che non va a referto e concede il dominio a rimbalzo agli ospiti (3-42 a fine gara), e la coppia Brandon Tylor- Johsua Bostic autrice di soli 21 punti.