NFL 2020/21 Mid-Season: Sorprese, conferme e delusioni

Con la Week #8 agli archivi andiamo a fare la panoramica di questa prima metà di stagione NFL tra sorprese, conferme e delusioni.

Scritto da Fabio Gabrielli  | 

Con la Week #8 agli archivi andiamo a fare la panoramica di questa prima metà di stagione NFL tra sorprese, conferme e delusioni.

SORPRESE

Pittsburgh Steelers (7-0) - Sono sempre stato un fan di coach Tomlin anche quando ha lasciato a desiderare in alcuni playoff precedenti. Pittsburgh è una squadra completa in ogni reparto (e l'infortunato Devin Bush è stato appena sostituito con Williamson in arrivo dai Jets), la difesa è la solita targata Steelerse, Ben Roethlisberger tiene botta, il gruppo di WR è giovane e scattante. Insomma non manca nulla per sognare

Seattle Seahawks (6-1) - È difficile parlare di sorpresa quando hai a che fare con Russell Wilson ma un attacco così esplosivo (e senza un running back di livello assoluto) non era preventivabile. E si che la D di Seattle è fra le peggiori della Lega...

Arizona Cardinals (5-2) - I Cardinals hanno il miglior attacco della Lega avvalorando sia la scelta di Kyler Murray al draft come primo assoluto nel draft 2019 sia quella di coach Kingsbury (una nomina che lasciò molti esperti interdetti lo scorso anno). 

CONFERME

Buffalo Bills (6-2) - I Bills sono partiti di gran carriera sapendo di poter sfruttare la prima annata senza il duo di New England a terrorizzarli da Foxboro. Buffalo ha sfruttato un calendario favorevole e ha saputo vincere anche in momenti di forma non splendidi (vedasi le due ultime W). Il pass per i playoff è a portata di mano. Giocare un turno in casa idem

Kansas City Chiefs (7-1) - Chi pensava ad una squadra sazia dopo la W nello scorso Superbowl si sbagliava di grosso. Al di là di qualche inciampo e qualche amnesia in determinate fasi di singoli match, i Chiefs danno sempre l'impressione di poter mettere 40 punti su chiunque. Se la strada del Superbowl dovesse passare poi per l'Arrowhead Stadium allora saranno veramente dolori

tampa bay buccaneers (6-2) - No, non confermo quanto sia bravo il #12 ma quanto solida fosse la base dei Buccaneers lo scorso anno. La difesa è la terza in NFL per yards/(non) concesse e l'attacco ha una serie di armi che, se messe nelle mani giust (il #12 ad esempio) può essere letale. I numeri di Jameis Winston lo scorso anno (33 intercetti ma anche 30 touchdown e oltre 5000 yards lanciate) non mentivano a riguardo

DELUSIONI

Dallas Cowboys (2-6) - Questa prima metà di stagione è stata disastrosa. L'infortunio di Dak Prescott è una giustificazione che non regge per una squadra che, pur senza il suo QB titolare, avrebbe, sulla carta, tutta la qualità per poter emergere nella vergognosa NFC East. 

New York Jets (0-7) - Almeno i Giants hanno una parvenza di squadra e provano a vincere e a giocarsela pur nella loro mediocrità. I Jets invece sono la classica "berlina" della Lega e ora lo scopo è quello di fare ancora più schifo per poter arrivare ad accaparrarsi Trevor Lawrence (buona fortuna a lui quando dovrà vestire biancoverde). 

Atlanta Falcons (2-6) - Non si sono più ripresi da quel Superbowl e anche quest'anno perdono partite già vinte. L'innesto di Gurley non ha portato granchè, la difesa è da rifare e Matt Ryan ha i suoi anni. Anche qui dilemma su cosa fare da grandi

Detroit Lions (3-4) - Terzo anno di coach Matt Patricia e Detroit è ancora nel limbo del vorrei ma non posso. Dopo l'orrenda L contro i Colts, due delle star della squadra andranno in Injury Reserve (Golladay e Flowers) e sarà il sipario sull'ennesima stagione insipida in blue-honolulu

New England Patriots (2-5) - Coach Bill Belichick non ha usato mezzi termini, negli ultimi 5 anni i Patriots hanno investito molto portando a casa "solo" 3 Super Bowl, era prevedibile una stagione di resa per alleggerire il cap tanto da usare l'esempio del contratto di Cam Newton. Patriots 2-5 con 2 sconfitte arrivate di misura in volata e una causa covid (squadra non si è allenata per 10 giorni, Newton addirittura quasi 2 settimane). Newton sta dando tutto ma l'anno e mezzo di fermo, il sistema nuovo, il covid e l'arsenale a disposizione (lo stesso sotto accusa che aveva il suo predecessore l'anno scorso, ndr) non lo stanno aiutando. Sarà una lunga stagione a Foxboro, quest'anno va così, ci si interroga su quali siano i piani per la prossima stagione quando tra scelte e spazio salariale ci sarà ampio spazio di manovra.


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