Eurolega 20/21 (R21): il Bayern non si presenta e Milano ringrazia!

L'Olimpia non deve neanche impegnarsi per battere il peggior Bayern Monaco della stagione, Zenit di forza sull'Efes, Dorsey spettacolare contro il Real

Scritto da FMB  | 

Ivan Mancini / Ciamillo-Castoria

L'Olimpia non deve neanche impegnarsi per battere il peggior Bayern Monaco della stagione, Zenit di forza sull'Efes, Dorsey spettacolare contro il Real 

ROUND #21
(21/1/2021)

Milano spazza via un orribile Bayern

L'Olimpia Milano (senza Micov, Shields, Brooks e Roll) sigla la 4^ vittoria consecutiva battendo passeggiando un irriconoscibile Bayern Monaco, 75-51 in una partita finita già all'intervallo.
Inizio di partita drammatico per i bavaresi che realizzano appena 2 punti ne i primi 7' di partita toccando anche il -13 (15-2), Milano non approfitta al massimo del momento caotico degli ospiti (7 perse!) e alla prima sirena il vantaggio è di 10 lunghezze (20-10). Il Bayern non esce dal tunnel continuando a non giocare e macinare banali palle perse, Milano non deve fare straordinari e a 2'19" dall'intervallo floater di Sergio Rodriguez per il +20 (36-16). Al riposo lungo partita finita con Milano avanti 42-20 tirando 11/23 da 2, 3/8 da 3 e 11/12 dalla lunetta, per gli ospiti drammatico 4/17 da 2 e 2/9 da 3 con 13 palle perse.



Lo Zenit schianta l'Efes

Non c'è partita a San Pietroburgo tra Zenit ed Efes, i russi giocano un sublime 1° tempo per poi portarsi a casa la vittoria 85-78 con ben 7 giocatori in doppia-cifra! Efes come un pugile messo all'angolo nei primi 15', 47-24 Zenit dopo un break di 17-2 con 5 triple firmate da Hollins (3) e Zubkov (2) e nel 2° quarto! I ragazzi di Pascual vincono la seconda frazione 25-19 andando al riposo lungo sul 53-31, Gudaitis da 9+10 e Will Thomas da 10 punti., Per i turchi percentuali disastrose soprattutto da 3 (3/17) per non parlare degli assist di squadra, 5 contro i 13 dello Zenit. Nel secondo tempo gli ospiti avranno anche un motto d'orgoglio arrivando fino al -5 (65-70) a 2' dalla fine ma Kevin Pangos spegnerà le speranze degli avversari con la tripla del +8.

Maccabi in volata sul Real Madrid!

Career-High per Tyler Dorsey (30 punti) ed il Maccabi Tel Aviv in volata (e tremando) batte il Real Madrid 86-84 facendo un gran favore a Milano. Dopo il primo strappo (31-19) dei Blancos ad inizio partita il Maccabi rimonta subito e la partita vive costantemente sul punto-a-punto con inevitabile finale in volata visto che siamo 80-80 a 50" dalla fine dopo la schiacciata di Tavares. Tyler Dorsey si fa perdonare la sanguinosa palla persa in precedenza col gioco da 3 punti (83-80) a 33" dalla fine, Deck fa 2/2 dalla lunetta a 29" ma Dorsey è in una di quelle serate: longo-two frontale per il nuovo +3 a 11". Il Real non molla ma a 8" fallo anti-sportivo di Taylor su Hunter (a gioco fermo), Hunter fa 0/2 e a momenti Bryant combina la frittata su rimessa con Taylor che sfiora il recupero. I drammi del Maccabi non finiscnoo, Wilbekin fa 1/2 dalla lunetta a 7", Laso non ha più time-out ma Carroll perderà la maniglia nell'ultimo assalto.

Panathinaikos facile su Khimki

Vittoria senza sudare per il Panathinaikos contro il Khimki che non schierare neanche Alexey Shved, finisce 94-78 con 29 punti per Kostantinos Mitoglu e 21 per Nemanja Nedovic per la 13^ sconfitta consecutiva per i russi, nuovo record All-Time della nuova Eurolega.

 


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