Round #11, Big Match: Faried e Shorts strepitosi, il Panathinaikos espugna Madrid
La squadra di Ataman domina per 40 minuti e interrompe la striscia di imbattibilità casalinga dei blancos, le considerazioni
La squadra di Ataman domina per 40 minuti e interrompe la striscia di imbattibilità casalinga dei blancos, le considerazioni.
Il Panathinaikos infligge la prima sconfitta tra le mura amiche del Real Madrid che perde 87-77. Greci guidati dall'ottima prestazione di Faried (16 punti, 7 rimbalzi) coadiuvata dalla seconda partita positiva di Shorts (19 punti, 5 assist).
I greens partono aggressivi in difesa costruendo il primo vantaggio in doppia cifra sul 19-9, ma i blancos rispondono a fine primo periodo con un contro parziale e le squadre arrivano alla prima pausa sul 22-16. Faried si conferma re dei pick&roll, Shorts continua a migliorare il suo rendimento e la squadra di Atene fugge nuovamente sul +14 con le squadre che vanno all'intervallo sul 52-38. Feliz nel terzo periodo prova a suonare la carica per i padroni di casa con una prestazione stoica,ma Sloukas e Osman non ne vogliono sapere nulla della rimonta madrilena e riportano i greens sul +17. Hezonja segna la tripla che chiude il terzo periodo sul 73-59. Negli ultimi 10 minuti le due squadre alternano canestri fino alla tripla del 85-71 di Hernangomez che chiude il sipario sull'incontro a 2'22" dalla sirena finale
Real Madrid- Panathinaikos, le considerazioni
- Kenneth Faried sta offrendo una nuova dimensione al Panathinaikos. I suoi tagli dopo i pick&roll sono esplosivi ed il Real non ha soluzioni. 36 anni arrivato in corsa da Taiwan, la prima settimana di Manimal alla corte di Ataman è a dir poco stupefacente.
- I tiri da 3 nel primo tempo (9/23) e la circolazione della palla del Panathinaikos sono molto più efficaci rispetto alle ultime uscite, i greci stanno trovando soluzioni diverse ai vecchi isolamenti di Nunn al quale per una volta non vengono chiesti gli straordinari in attacco
- Shorts ritrova fiducia grazie ai pick& roll con Faried che lo mette a suo agio. I greens si ritrovano con una maggiore varietà offensiva e il risultato visivo è completamente diverso rispetto alla sconfitta con la Stella Rossa di settimana scorsa
- Real Madrid irriconoscibile rispetto alle altre partite in casa. Inefficace la difesa, macchinoso e prevedibile l'attacco. La Movistar Arena era la comfort zone in una stagione difficile in trasferta, se i blancos iniziano a perdere anche in casa sono guai per le ambizioni continentali della banda di Scariolo
- Veramente un attacco così lento e prevedibile non troverebbe giovamento da un tiratore quale Procida che ha punti nelle mani? L'azzurro non gioca per scelta tecnica, ma escluso Andres Feliz nessuno nell'attacco blancos si distingue
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