Zenit cinico nel 4° periodo: l'Olimpia si arrende!

Milano lotta per 35' ma poi si arrende ai russi bravi a punire gli errori dei biancorossi nell'ultima frazione.

ROUND #11

Zenit San Pietroburgo - Olimpia Milano 74-70

Non sono bastati all'Olimpia una grande difesa ed un grande Sergio Rodriguez (20 punti e 6 assist), lo Zenit San Pietroburgo è cinico nel 4° periodo e rifila a Milano il 2° referto giallo consecutivo.

Buon inizio dell'Olimpia (4-12) ma lo Zenit esce dopo i primi 5' e piazza un break di 13-0 per prendere l'inerzia del quarto. Milano però reagisce e alla prima sirena match in equilibrio sul 19-19 con Loyd e Shields già a quota 7 punti.
Nel 2° quarto Kyle Hines sale in cattedra mettendo in scena un clinic difensivo ed offensivo (specie senza palla) che mette nel panico lo Zenit, il lungo chiude il primo tempo con 8 punti e 6 rimbalzi con Milano in partita: break di 6-2 del Chacho e biancorossi avanti al riposo lungo 35-39 con 1/2 dalla lunetta di Rodriguez (9 punti e 5 assist).

Rientrati in campo lo Zenit è già sul pezzo con un break di 13-3 pre prendersi la leadership sul 48-42 dopo 4' di gioco, a non far scappare via lo Zenit ci pensano Hall e Ricci con le loro triple: lo Zenit tocca massimo il massimo vantaggio sul 57-50 ma negli ultimi 3' di frazione la difesa di coach Messina sale d'intensità e ricuce il gap per entrare nell'ultimo periodo sul 60-60.

Milano comincia bene il 4° periodo volando sul 62-66 sempre con la difesa protagonista ma lo sforzo si fa sentire ed è lo Zenit questa volta che risponde: break di 9-0 per il 71-66 a 4' dalla sirena finale dopo una tripla di Loyd.
L'Olimpia non riesce a trovare la via del canestro e lo sfondamento di Rodriguez a 87" dalla fine, sul -5, è il colpo di grazia per i biancorossi: sul capovolgimento di fronte Gudaitis fa 1/2 dalla lunetta per mettere due possessi pieni tra le squadre (64-58).