I Clippers lasciano a casa Chris Paul: i retroscena

La compagine di L.A, nel suo stile, taglia il veterano in quella che è a sua ultima stagione in carriera. Ecco cosa è successo

Scritto da FMB  | 

La compagine di L.A, nel suo stile, taglia il veterano in quella che è a sua ultima stagione in carriera. Ecco cosa è successo

Come un fulmine a cielo sereno ma quando si parla dei Los Angeles Clippers nulla sorprende più. Chris Paul, tornato in estate ai Clippers per giocare quella che sarà la sua ultima stagione prima di appendere le scarpe al chiodo , è stato lasciato a casa.

Si, letteralmente gli hanno detto “Grazie ma i tuoi servigi non sono più richiesti" con il giocatore a svelare al mondo la notizia su Instagram. Una notizia shock che adesso scopre la verità. Shams Charamia (ESPN) riporta che Chris Paul e il suo stile di leadership si sono scontrati con i Clippers. CP3 si è fatto sentire a gran voce nel chiedere conto a dirigenti, allenatori e giocatori, ma la squadra ha ritenuto che questo comportamento fosse diventato di disturbo. Nello specifico coach Tyronn Lue non ha parlato con Paul per diverse settimane. 

Chris Haynes va più nel dettaglio riportando che qualche settimana fa CP3 ha chiesto di incontrare Tyronn Lue per discutere delle accuse di essere una presenza negativa nella squadra. Lue ha rifiutato di incontrarlo. Lawrence Frank si è recato ad Atlanta per comunicargli la notizia della separazione. 

La franchigia ha rilasciato il solito comunicato d'addio: "Ci separiamo da Chris, che non farà più parte della squadra. Lavoreremo con lui sul prossimo passo della sua carriera. Chris è un Clipper leggendario che ha avuto una carriera storica. Voglio chiarire una cosa. Nessuno sta incolpando Chris per i nostri scarsi risultati. Mi assumo la responsabilità dei risultati che abbiamo ottenuto finora. Ci sono molte ragioni per cui abbiamo faticato. Siamo grati per l'impatto che Chris ha avuto sulla franchigia".

 


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