Finals, Milano 1-0 al supplementare con Napier-Shields

L'Olimpia fa sua in rimonta G1 all'overtime dominato con Hall a chiudere il match

🏆 LBA FINALS 2023 🏆

Virtus Bologna (#1) - Olimpia Milano (#2) 73-86 [ 0-1]

L'olimpia dopo un supplementare espugna la Segafredo Arena e si porta a casa gara 1 grazie ad un super Shields da 25 punti e all'ottima prestazione di Napier, autore di 21 punti, ai ragazzi di coach Banchi non basta l'ottimo primo tempo e ai 16 punti di Shengelia.

Primo quarto a favore Virtus che entra meglio in campo e trova buone spaziature grazie anche alle giocate di Shengelia e Cordinier, Milano invece è in confusione e perde tante palle nei primi minuti della partita che la costringono a chiudere sotto nel primo quarto sul punteggio di 19-14.

Anche nel secondo quarto gioca meglio la Virtus che riesce a trovare soluzioni con Shengelia e a consolidare il vantaggio nonostante le pessime percentuali dall'arco. Milano invece è ancora in confusione totale, specialmente nella metà campo offensiva dove fatica a trovare la via del canestro, 33-25 all'intervallo.

Nel terzo quarto invece Milano entra in campo con un altra faccia e con un parziale di 11-0 guidato dal duo Napier-Shields si impossessa della partita e si porta avanti, dall'altra parte i padroni di casa non trovano la fluidità avuta nel primo tempo e subiscono anche a rimbalzo, 48-54 con 10' da giocare.

I padroni di casa partono bene nell'ultimo quarto, alzano l'intensità e trovano soluzioni dagli esterni che permettono di arrivare a +2 con 3' da giocare, Milano invece cerca di rimanere in partita con delle giocate individuali. a 37" dal termine Cordinier trova il canestro del +3, arriva però la risposta dei milanesi con una tripla di Napier che vale il pareggio a 33". a 11" Lundberg sbaglia il tiro del possibile 70-68, l'ultimo tiro di Napier viene stoppato, partita all'overtime.

Nell'overtime Shields si carica sulle spalle Milano e segna 3 triple consecutive che valgono il + 9 ospite.
I padroni di casa ci provano con un invano tripla di Belinelli.