Spritz & Playbook, il meglio ed il peggio della Week #2

Gli Eagles sbancano Arrowhead, i Packers si lanciano all'inseguimento di Philly e che guaio i Bengals!

Scritto da Fabio Gabrielli  | 

Gli Eagles sbancano Arrowhead, i Packers si lanciano all'inseguimento di Philly e che guaio i Bengals!

Seconda Week che vede Eagles e Packers come il duo da battere in NFC; male per ora i Chiefs di Mahomes

TOP

I Packers superano i Commanders infilando una seconda W contro team che nel 2024 han fatto i playoff. Il morale in Wisconsin è alle stelle, Parsons sta inserendosi nei meccanismi della difesa, Love sembra controllare bene il gioco e la sfida è già lanciata direzione Philadelphia.

Ad inizio anno erano candidati al pick #1 del prossimo Draft. D'altra parte, si diceva, quando puoi scegliere fra i tuoi QB fra Daniel Jones (reduce da esperienze non positive in un paio di franchigie) ed Anthony Richardson (non sarà mai un QB secondo me la sua scelta al draft secondo me è stata senza senso) che speranze credi di avere?! E invece Indy è 2-0 dopo due belle W contro Dolphins e Broncos…e finchè dura…

La prova era di quelle di maturità: vincere in Missouri per far capire ai Chiefs che la lezione del Superbowl non sarebbe stata l'ultima della serie. Gli Eagles sbancano Arrowhead con una prova difensiva monstre, con la maturità dei Campioni e con tanto di “tush-push” finale per uccidere definitivamente il cronometro.

FLOP

Patick Mahomes ci prova e a sprazzi (specie con qualche corsa) riesce ad impensierire Philadelphia la cui difesa, alla lunga, chiude ogni sbocco per l'attacco di Kansas City. 0-2 non è la fine del mondo e la stagione è lunga ma qualcosa da sistemare in attacco c'è (Mahomes è stato anche il miglior running back della squadra…)

Li metto fra i flop perchè quando prendi 50 punti non è mai un bel vedere. I Bears del nuovo coach Ben Johnson vengono fatti a pezzi a Detroit in una partita che rimane in bilico solo per un quarto e poco più. Chicago non manca di armi offensive ma Caleb Williams in cabina di regia continua a faticare. Dalla sua il fatto di avere avuto tre Head Coach in poco più di un anno è sicuramente uno svantaggio ma a Windy City la pazienza comincia a vacillare.

Dopo un' incoraggiante partita contro gli Steelers, i Jets ripiombano nella consueta mediocrità; i Bills sono i Bills ma perdere 30 a 10 in casa contro Buffalo in una partita mai in dubbio sa di vecchi Jets. Percorso inverso per i Giants che dopo essere stati dominati dai Commanders nella prima giornata giocano una partita gagliarda a Dallas inchinandosi solo al miglior kicker in circolazione (Aubrey, dei Cowboys). E come spesso negli anni precedenti la Grande Mela comincia la stagione in maniera sbagliata 

Arriva la W contro i Jaguars ed è l'unica buona notizia per Cincinnati. Joe Burrow, ancora una volta poco protetto da una linea offensiva non all'altezza, si fa male all'alluce del piede e deve uscire; la prognosi è stata terrificante per il QB ex LSU dovà stare fermo 3 mesi. I Bengals possono pensare di resistere (Browning, il vice, non è così scarso) ma la stagione di Cincinnati rischia già di deragliare un'altra volta. Il tuto a conferma che i maxi rinnovi di Chase e Higgins a scapito di una OL imbarazzante si stanno rivelando tossici. 


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