Olimpiadi 2020, il pagellone

Ora che la corsa all'oro di Tokyo 2020, iniziata due settimane fa, è finita, è tempo di valutazioni.

Scritto da Giacomo Albazzi  | 

Ora che la corsa all'oro di Tokyo 2020, iniziata due settimane fa, è finita, è tempo di valutazioni.

Gli Stati Uniti vincono il 16° oro della loro storia olimpica battendo in finale la Francia, un oro non così sicuro visto i problemi ad inizio torneo ma alla fine il talento dei ragazzi di coach Popovich hanno zittito tutti. Doncic esce a testa alta malgrado il grande rimpianto della medaglia, Batum con LA giocata del Torneo mentre i nostri azzurri con una nuova consapevolezza. Sugli addii delle leggende (Gasol & Scola) scriverà più tardi il nostro Valentino.

Qui i nostri voti alle Olimpiadi di Tokyo 2020

PAGELLONE OLIMPIADI

Voto GRAZIE 👏 all'Italia 🇮🇹

Pre-Olimpico ed Olimpiadi da favola che mandano un forte e chiaro messaggi, CI SIAMO!

Voto 2 agli arbitri 🤦‍♂️

In finale benino ma durante il torneo si sono visti fischi allucinanti tra mancati e fatti…

Voto 4 alla Nigeria 🇳🇬

Grandi aspettative, roste con 8 giocatori NBA, talento ed atletismo incredibili…ma costanza di rendimento sui 40' tragica. Potevano essere la mina vagante di questi Giochi e invece hanno chiuso con un secco 0-3.

Voto MANNAGGIA 😫 alla Slovenia🇸🇮

Male Male. La Slovenia era una delle favorite per i gradini più alti del podio, ma alla fine l'inesperienza della squadra è stata determinante.
I Ragazzi di coach Sekulic hanno cavalcato il fenomeno Luka Doncic fino alle semifinali, la star NBA era partita con delle prestazioni da urlo, poi nelle partite a eliminazione diretta a dovuto chiedere un aiutino anche ai compagni di squadra.
Nei quarti la Slovenia ha eliminato la Germania senza particolari problemi, l'asse Doncic-Tobey è stato devastante (come in tutte le partite) e alla fine si sono presentati alle semifinali contro la Francia carichi per fare il colpo.
Slovenia-Francia è stata la partita più bella delle olimpiadi e probabilmente entrerà nella storia, quando i sogni sloveni si spensero sulla stoppatona di Batum su Prepelic, a cui Doncic aveva incredibilmente affidato tutto il finale di partita.
Tutto sommato fino alle semifinali è stato un buon percorso poi però quella stoppata ha tagliato le gambe a Doncic e compagni che anche nella finale per il bronzo avevano già perso la testa, l'inesperienza ha giocato il suo ruolo ma le prospettive per il futuro sono ottime.

Voto 6 alla Germania 🇩🇪

Zitti zitti i crucchi hanno vinto un Pre-Olimpico inaspettatamente e hanno raggiunto i Quarti a Tokyo, il tutto senza la stella Dennis Schroder. Da non sottovalutare ad Eurobasket 2022

Voto 🙏 per Aaron Baynes

Il lungo, attualmente Free-Agent, ha dovuto salutare i suoi compagni dopo il match contro l'Italia per un infortunio al collo che sembrerebbe molto grave tanto da mettere a serio rischio anche la stagione NBA! Avrebbe cambiato qualcosa contro gli Stati Uniti in Semifinale? Non lo sappiamo ma sicuramente un'assenza pesante sia dentro che fuori il campo per i Boomers.

Voto 7 alla Spagna 🇪🇸

Si chiude un ciclo magnifico e a chiuderlo sono è stato quel Team USA che per due volte ha smorzato i sogni Olimpici (Pechino e Londra) dei ragazzi di Scariolo. La Spagna è stata la più grande rivale dell'impero americano regalando due finali indimenticabili come i protagonisti che salutano la Nazionale dopo Tokyo: Rudy, Pau, Marc ed il Chacho. Mancato solo l'oro Olimpico come ciliegian sulla torta di un ciclo leggendario. Intanto una certezza, Ricky Rubio.

Voto 8 alla Francia🇫🇷

Bene, ma non benissimo. La Francia ha giocato alla grande, ha fatto valere tutte le potenzialità della sua squadra (sulla carta la migliore d'Europa) puntando sempre su diverse alternative offensive e affidandosi a Rudy Gobert sotto canestro solo nei momenti difficili delle partite.
In difesa il cardine è stato Nicolas Batum che all'età di 32 anni ha dimostrato di essere ancora in grado di fare la differenza, Nando De Colo e Evan Fournier hanno giostrato al meglio la squadra, mentre Moustapha Fall e Yabusele sempre solidi e lucidi sotto canestro, mentre nei momenti chiave bene Luwawu Cabbarot e Thomas Heurtel.
Sono arrivati in finale senza neanche una sconfitta, hanno eliminato la Slovenia dopo 40 minuti combattuti fino all'ultimo con una stoppata di Batum che è valsa la finale. Poi però sono cascati nella partita più importante, contro il team USA.
In Finale hanno sempre dovuto inseguire gli avversari e non sono mai riusciti ad avere una quadra in difesa, dove hanno concesso davvero troppo. Nella metacampo offensiva va bene la pressione di Holiday ma con 18 palle perse non vinci mai e questo problema si era già riscontrato contro l'Italia, quando la squadra di Collet era andata vicina all'eliminazione e in quella occasione le palle perse erano state 20. Tuttavia hanno avuto un buon percorso e sono arrivati all'argento senza troppi problemi, resta solo molta amarezza nei volti di Gobert e Batum al termine della finale.

Voto 8,5 all'Australia🇦🇺

Percorso ottimo. L'Australia è stata quasi perfetta, l'unica pecca è stata prendere il team USA in semifinale paradossalmente.
Capitanati da Patty Mills, che ha concluso un olimpiade da sogno regalando alla sua nazione il primo bronzo olimpico, i Boomers sono arrivati in semifinale senza sconfitte.
Mills, che ha anche coronato il bronzo con una partita straordinaria da 42 punti (career-high), era il veterano della squadra assieme a Joe Ingles, protagonista anche lui di un'ottima olimpiade. Coach Goorjian invece ha inserito alla meglio giocatori come Matisse Thybulle e Dante Exum che hanno dato una grossa mano, il primo con una atleticità disarmante e con i suoi guizzi difensivi mentre il secondo è uscito fuori nella partita contro la Slovenia per il bronzo regalando 3 minuti di talento purissimo.
Jock Landale e Nick Kay hanno contribuito a dare ulteriore fisicità e talento alla squadra, che alla fine è riuscita a creare una pallacanestro davvero bella e spumeggiante che gli ha regalato il bronzo.

Voto 9,5 a Team 🇺🇸 

Dopo una falsa partenza tutti stavano già pensando ad una uscita anticipata, visto anche come era andata allo scorso mondiale in Cina, ma poi i ragazzi di coach Popovich si sono man a mano ripresi e hanno iniziato a giocare la loro pallacanestro, quella che gli compete. Per tutto il loro cammino hanno sempre avuto molti problemi al tiro (38% dai 3 punti) e sul piano tattico faticavano a trovare una alchimia di squadra. Sono stati sommersi da critiche, soprattutto dopo la prima sconfitta contro la Francia. Alla fine l'uomo che gli ha fatti arrivare sul gradino più alto del podio è stato Kevin Durant, colui che ha sempre tolto le castagne dal fuoco e che è stato protagonista della rimonta sull'Australia. Altro protagonista molto sottovaluto della spedizione americana è Jrue Holiday, il play dei Bucks ha giocato ininterrottamente per 9 mesi ed è incredibile quanta energia riesca a mettere in campo. Nella finale Holiday è stato fondamentale, la sua pressione asfissiante sui portatori di palla Francesi (De Colo, Fournier) ha imposto 18 palle perse alla Francia, un'enormità. Dame Lillard, altra star che doveva essere protagonista, ha giocato male (poi hanno rivelato che aveva avuto per tutta l'olimpiade uno stiramento all'addome), anche se nella finale ha messo a segno 2 canestri consecutivi di un grande peso.
Alla fine il team USA ha vinto il settimo oro consecutivo e chi vince ha ragione, per cui possiamo dire che può ritenersi soddisfatto.

Voto 10 a Nicolas Batum

LA giocate del torneo è sua! Quella stoppata su Prepelic in Semifinale è un'opera d'arte per esecuzione e freddezza. Se la Francia torna a casa con la medaglia almeno l'80% è merito dell'ala dei Clippers che ha dimostrato di essere la vera stella ed il vero leader dei galletti. Non una finale da ricordare, ma nella storia dei Giochi c'è la sua firma e anche una foto “for the ages”. Anche il gesto di fair play con Doncic, quello che in American chiamano Class-Act.


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