Mike James: "L'Eurolega non sapevo neanche cosa fosse"

La stella della squadra del Principato ha rilasciato una breve intervista su questa sua nuova avventura in Europa.

Il ritorno di Mike James in Eurolega sta andando come previsto, il solito mix di giocate abbacinanti e momenti di blackout, il suo Monaco (2-3) non è contender ma si sta rivelando una squadra ostica per tutte.

Recentemente l'ex Brooklyn Nets ha rilasciato un'intervista al portale BasketNews dove ha parlato di questo sua nuova avventura:

L'Eurolega, questa sconosciuta al nativo di Portland prima di giocarci: “Non sapevo cosa fosse fino a quando non ci ho giocato. Mi sono informato perché in America non si presta molta attenzione a quello che succede al di fuori dell'NBA…si, è un po' imbarazzante dirlo”.

Mike non guarda le squadra ma si concentra più sui giocatori: “Mi piace guardare certi giocatori più che le squadra a meno che non dobbiamo affrontarle. Mi piacciono De Colo, Shane Larkin, Shved, Nedovic, Teodosic. Non mi piace guardare giocatori come Clyburn. Will mi piace come giocatore ma non mi piace guardarlo come Crory Higgins”.

James non guarda le squadre ma alla domanda su quale stile di gioco preferisce, ossia sull'identità che i coach danno alle loro squadre, non ha dubbi: “Real Madrid, CSKA ed Efes che gioca molto libero. No, non mi piace guardare le sue squadre (riferito a Jasikevicius) , sono ottime ma non mi piacciono, tanti dettagli, molto strutturate…lui è comunque un coach incredibile ”.

Infine un pizzico di nostalgia italiana: "La mia macchina dei sogni é una Ferrari, sono stato sul punto di comprarla molte volte ma ho sempre rimandato, magari un giorno la comprerò di un colore stravagante. Ultimo piatto da mangiare prima di morire? Un risotto il Shangri-La Hotel di Milano di sicuro"