Philadelphia, Embiid ri-tende la mano a Simmons

La stella dei 76ers tiene ancora la porta aperta al compagno di squadra desaparecido dal inizio stagione.

Scritto da FMB  | 
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La stella dei 76ers tiene ancora la porta aperta al compagno di squadra desaparecido dal inizio stagione.

Joel Embiid sta giocando una stagione sensazione che lo vede, ad oggi, in lotta per l'MVP insieme al detentore in carica Nikola Jokic, ma più dell'MVP il giocatore camerunese vuole andare fino in fondo con i suoi 76ers. Phila oggi si trova 35-21 a 0.5 gare dal 1° posto di Miami ad East, il tutto senza quel Ben Simmons che potrebbe ancora essere d'aiuto.

I 76ers sono una bella squadra ma è palese che serve ancora un tassello per diventare una contendere a tutti i livelli, Daryl Morey vuole dannatamente il suo protetto James Harden ma sembrerebbe che non ci siano le basi per instaurare una trade per la Dead-Line, quindi Simmons rimane nella Città dell'Amore Fraterno dove lo Embiid sarebbe pronto a riabbracciarlo.

Embiid: “Chiunque voglia aiutare è ben accetto”

Dopo il KO interno di stanotte contro i Suns Embiid ha parlato così a Tim Bontemps della ESPN sul futuro della squadra: “Chiunque è il benvenuto a giocare, e se vuoi far parte di noi sono sicuro che andrà tutto bene - aggiunge - Ma devi presentarti. Devi volerlo”. Un messaggio celato ma diretto al compagno di squadra australiano del quale non si hanno più notizie da mesi.

Embiid ha anche aggiunto che la squadra deve motivarsi a vicenda dove ognuno motiva l'altro a dare il meglio: “Vengo pagato per portare risultati e vincere le partite. Non vengo pagato, sai, fare da babysitter a Tyrese (Maxey). Vengo pagato per sfidarlo a cercare di aiutarmi a vincere le partite. Vengo pagato, sai, fare la stessa cosa a Tobias (Harris) e a tutti gli altri ragazzi. Abbiamo lo stesso obiettivo che è vincere il titolo”.

 


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