NCAA March Madness 2022: il cammino di Duke

Andiamo ad analizzare il percorso di Blu Devils con anche una panoramica sulle favorite per la Madness.

Scritto da Filippo Albanelli  | 
Getty Images

Andiamo ad analizzare il percorso di Blu Devils con anche una panoramica sulle favorite per la Madness.

Ogni persona appassionata di basket statunitense sa che Marzo è un mese decisivo per qualsiasi squadra: le squadra NBA hanno la volata finale post All Star Game per un migliore piazzamento ai play-off, ma soprattutto Marzo è sinonimo di March Madness, il torneo tra le migliori 68 università che assegna il titolo di campione NCAA.

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Il cammino dei Blue Devils 

Ci concentreremo prima sulla squadra del nostro Paolo Banchero, i Duke Blue Devils, per poi vedere le altre candidate alla vittoria finale.
Duke è reduce dalla sconfitta nella finale del torneo ACC (uno dei vari tornei di conference che precedono la March Madness) contro Virginia Tech per 82-67. Banchero è stato sicuramente il migliore dei suoi segnando 20 punti con 8/11 dal campo ma non ha avuto però contributo dai compagni che hanno tirato con pessime percentuali. Questa sconfitta, unita alla precedente contro North Carolina nell'ultima partita in casa di coach Mike Krzyzewski, ha contribuito a diminuire le probabilità di vittoria finale per Duke, si ha la sensazione che siano un’ottima squadra con un immenso allenatore ma che gli manchi qualcosa rispetto, per esempio, alla Gonzaga di Chet Holmgren, favorita numero 1.

Ritornando al bracket vediamo un primo turno abbastanza agevole contro Cal State Fullerton, n.15 del seeding della West Region (una delle quattro conference da cui usciranno le quattro protagoniste delle Final Four) e un secondo turno già più impegnativo contro la vincente tra la Michigan State di Tom Izzo e la Davidson di Bob McKillop, ex college di Draymond Green e Stephen Curry rispettivamente.

Se tutto procede per il verso giusto la n.2 del seeding dovrebbe superare anche il terzo turno, Sweet Sixteen, per arrivare all’ultima sfida la cui vittoria garantirebbe le Final Four di New Orleans, la sfida delle Elite Eight contro Gonzaga. Duke ha già vinto l’unico precedente stagionale giocato a Las Vegas il 26 novembre con 21 punti di Paolo Banchero, riuscirà a ripetersi e a garantire l’ultimo ballo a coach K?

Madness 2022, semplice analisi dei Regions

West:  tra Nba e Madness

É il regional dei prospetti. Chet Holmgren potrebbe incontrare Jalen Duren al secondo turno e Paolo Banchero all’Elite Eight in questo caso la favorita resta Gonzaga.

East: il più equilibrato

In questo regional è difficile pronosticare una favorita. La #1 e campione in carica Baylor, la Kentucky (#2) di coach Calipari e Purdue (#3) devono battagliare contro delle vere mine vaganti. Qui la favori restano i Wildcats.

South: il più forte

La #1 Arizona può giocarsi il rematch contro Illinois (#4) e un secondo turno da non sottovalutare contro Seton Hall (#8) e TCU (#9).  La favorita qui probabilmente è Arizona.

Midwest: il più incerto

Un regional diverso dagli altri, e probabilmente anche quello meno interessante che vede Kansas (#1) come assoluta favorita


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