Eurolega 2021/22, i 10 giocatori da tener d'occhio!
Giovedì comincia la stagione europea e quindi andiamo a vedere i 10 giocatori su cui tenere la lente d'ingrandimento.
Giovedì comincia la stagione europea e quindi andiamo a vedere i 10 giocatori su cui tenere la lente d'ingrandimento.
Nei prossimi giorni analizzeremo le squadre della stagione di Eurolega 2021-22 ma oggi andiamo sui singoli: chi in cerca di riscatto, chi di conferma o chi vuole iniziare a mettersi in mostra e sorprendere.
Da questa lista sono per ovvi motivi esclusi i vari top players super affermati come Larkin, Micic, Wilbekin, Clybur, Mirotic, Calathes ecc ecc…
Malcolm Delaney (Olimpia Milano)
La guardia dell’Ax Armani Exchange è in cerca di una chiave di svolta, dopo una stagione sottotono a causa di infortuni e una condizione iniziale non ottimale.
Dopo l’addio di Punter è chiamato a un alto rendimento per tutta la stagione, i suoi punti saranno fondamentali per la compagine di coach Messina, che spera di trovare il Delaney visto a Barcellona e a Kuban.
É chiamato al riscatto dopo una deludente stagione dove lo abbiamo visto protagonista solo in una manciata di partite, dove però è stato “clutch” aggettivo che sembra calzargli a pennello anche dopo quello che ha fatto vedere in questa pre-season.
Simone Fontecchio (Baskonia)
Dopo l'exploit con l'Alba Berlino (con tanto di titolo), dopo la sublime estate azzurra adesso per il buon Simone arriva la stagione della verità. Chiunque sia passato per le mani di Ivanovic ha sempre fatto uno step qualitativo nella sua carriera (citofonare Polonara) e Fontecchio arriva al momento giusto al posto giusto. Il Baskonia ha perso delle pedine importanti ma è sempre una squadra rognosa da affrontare con un gioco che può esaltare maggiormente le qualità dell'ex Olimpia.
Mike James (Monaco)
Il giocatore più chiacchierato, criticato e amato d’Europa torna in Eurolega con la maglia dell’As Monaco.
Dopo un rapporto molto travagliato con il CSKA Mosca e una breve parentesi in NBA con i Brooklyn Nets, Mike torna nel campionato che lo ha sempre visto tra i massimi protagonisti.
É sicuramente l’uomo che i tifosi del Monaco sperano possa dargli la gioia dei playoff subito alla prima stagione: molto probabilmente potremo assistere alla versione più “wild” di James visto che il Monaco non lotta per nulla se non una buona stagione europea, quindi licenza di sparare tutto con forte candidatura al titolo di miglior marcatore. Ha scritto sui social #RevengeSeason, vedremo.
Alexey Shved (CSKA Mosca)
Shved torna a casa, torna al CSKA dopo averlo lasciato nel 2012 per l’Nba.
Nella scorsa stagione è stato leader per punti e assist con la maglia del Khimki, quest’anno però si troverà in uno scenario diverso da quello a cui è abituato; non dovrà gestire ogni possesso e non sarà chiamato a prestazioni eccelse ma dovrà integrarsi al meglio con il gioco di Ituodis e dovrà abituarsi ad avere il supporto di un gruppo di giocatori di livello pronti a giocarsi la vittoria finale in questa stagione.
Victor Wembanyama (ASVEL Villeurbane)
Classe 2004 è considerato il miglior prospetto al mondo, è un volto nuovo per l’Eurolega questa sarà la prima stagione per lui nella lega massima europea dopo essersi trasferito all’Asvel da Nanterre.
2 metri e 18 per Wembanyama che nei mock draft è dato come prima scelta nel 2023, quest’anno avrà un minutaggio elevato e dovrà dimostrare come ha già fatto di essere pronto per questo livello.
Quest’estate è stato protagonista nel mondiale u19 con delle ottime prestazioni fermato solo dai falli in finale contro team USA.
Vincent Poirier (Real Madrid)
Arrivato in corsa l'anno scorso l'ex Boston Celtics quest'anno vuole essere tra i protagonisti dei Blancos e già in Supercoppa lo ha dimostrato: 16 punti per lui nella finale contro il Barcellona. Laso adesso vanta, insieme ad Itoudis, una delle migliori batterie di lunghi della competizione e sappiamo quanto laver gente di peso nel pitturato possa fare la differenza. Poi
Rokas Jokubatis (Barcellona)
Un altro giovane che abbiamo deciso di inserire in questa top 10 è Rokas Jokubatis, lituano classe 2000.
Cresciuto nello Zalgiris dove ha fatto il suo esordio in Eurolega e dove è cresciuto sotto l’ala di coach Jasikevicius che lo ha voluto fortemente al Barcellona per questa stagione e come ha detto poco tempo fa in un intervista: “È uno dei migliori giovani di Europa”.
Vedremo come si comporterà nei momenti in cui saliranno le pressioni e le partite saranno sempre di livello più alto, in un Barcellona che punta al riscatto dopo la sconfitta alle final four dello scorso anno.
Shabazz Napier (Zenit San Pietroburgo)
Prima esperienza in Europa per Napier che approda allo Zenit, sarà lui il playmaker titolare per i russi quest’anno.
Un giocatore molto versatile con molti punti nelle mani, cosa che non ha tardato a dimostrare con i 33 punti in semifinale di Supercoppa VTB.
Sfortunatamente nella finale contro il CSKA ha subito una grave lesione ai legamenti della caviglia destra, non dovrà sottoporsi a nessun intervento ma i tempi di recupero sono sconosciuti, speriamo di vederlo il prima possibile di nuovo in campo.
OJ Mayo (UNICS Kazan)
L’Unics Kazan si aggiudica un gran colpo OJ Mayo direttamente dalla Cina dove ha giocato negli ultimi anni. È una scommessa e come tale se la vinci fai jackpot perché Mayo è un signor giocatore su ambedue i lati del campo, se ti va male hai una zavorra. Dopo anni in Cina bisognerà dare all'ex Memphis qualche periodo di assestamento al ritorno alla vera pallacanestro, poi bissogna vedere con Canaan ed Hezonja come si amalgamerà essendo due “mangia palloni”.
Corey Walden (Bayern Monaco)
Continua l’esperienza di Walden in Eurolega tornando sotto la guida di Trinchieri dopo la più che positiva esperienza ai tempi del Partizan. L'anno scorso sembrava poter formare un super duo con Jordan Loyd ma la coppia non rispettò le aspettative, il ritorno sotto l'ala del Trinca potrebbe ridarci quel giocatore incisivo e, a tratti, immarcabile visto con il Partizan. Il Bayern ha in Lucic la sua stella, Walden potrebbe diventare quell'alfiere malefico.
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