LBA 2021/22, 1x16: titolo e semplice commento alla pausa Nazionali

Il campionato si ferma per la qualificazione ai Mondiali e quindi andiamo a commentare squadra per squadra dopo 9 giornate.

Scritto da FMB  | 

Il campionato si ferma per la qualificazione ai Mondiali e quindi andiamo a commentare squadra per squadra dopo 9 giornate.

La Nazionale di coach Sacchetti si prepara alle sfide contro Russia ed Olanda (29 e 16 novembre), il campionato si prende la pausa e a Basketball-Evolution andremo a fare il punto della situazione nei prossimi tre giorni.

Oggi andiamo a dare un titolo ed un semplice commento squadra per squadra dopo le prime 9 giornate. Come da pronostico campionato nettamente spaccato con 2 squadre sopra a tutte, una terza incomoda e poi una grande ressa.

Partiamo dal fondo della classifica fino alla capolista

VL Pesaro: La cura Banchi

L'errore Petrovic, le scelte sbagliate sul mercato, inizio complicato ma l'ultima vittoria a Cremona dà quella fiducia da cavalcare in questi giorni per lavorare e prepararsi ad un nuovo inizio per coach Banchi. Tanto passa come sempre da Tyrique Jones e Vee Sanford ma occhio alle sorprese (Moretti).

Fortitudo Bologna: Uscire dal caos

Al PalaDozza con la spinta della Fossa la Effe se la gioca con tutte, fuori non regge 40'. La qualità c'è ma serve continuità ma, soprattutto, ordine e serenità visto la situazione instabile di Fantinelli e scelte di mercato (Groselle, Gudmundson, Kilpatrick? Langford? Vitali?) da capire. Questa pausa è vitale per la Fortitudo per fare ordine, chiarezza e dare a coach Martino un roster completo e definito per ripartire.

Dinamo Sassari: Pierino pensaci tu

Non c'erano alte aspettative su questa Sassari però la situazione è grave. La squadra non gira, manca ancora un tassello in cabina di regia e complessivamente non c'è sinergia in campo con giocatori dispersi per il campo. Per coach Bucchi un'altra montagna da scalare.

Pallacanestro Brescia: Cercasi equilibrio

Inizio orribile, una bella ripresa ma poi il brutto ko a Reggio Emilia ha rimesso un po' in discussione una squadra che ha potenziale ma fatica a farlo fruttare. Naz Mitrou-Long è la certezza, Della Valle l'alfiere ma serve altro. Coach Magro rimane sempre un enigma

Pallacanestro Varese: Non solo Ale Gent 

Colpo a Trieste e vittoria schiacciante contro Tortona il tutto in emergenza ma Varese lo ha fatto di squadra con il ritorno in panchina di Vertemati. I biancorossi arrivano alla pausa con il morale alto, un Egbunu in più ed un Marcus Keene da inserire. Dopo la tempesta del -40 contro Reggio adesso la OpenJobMetis è toranata a navigare in acque tranquille il tutto con con Alessandro Gentile sempre protagonista ma non più "One Man Show".

Vanoli Cremona: Urge Peppe

Arrivare alla pausa con tre sconfitte consecutive non è il massimo però adesso coach Galbiati può recuperare il leader Peppe Poeta che, malgrado il chilometraggio, è sempre il faro della squadra e l'assenza nell'ultima partita si è sentita. Peppe il faro, Jalen Harris è la stella e si sta confermando cosa che invece deve fare Malcom Miller che sta un po' mancando.

Derthona Basket: Bene ma non benissimo

La neo-promossa sta giocando un buon inizio di stagione dove stonano solo i KO in trasferta a Napoli e Varese contro due squadre che erano in grave emergenza di rotazioni. Wright-Cain è l'asse saldo con Daum bombardiere e Bruno Mascolo che cresce gara dopo gara. Hanno battuto con autorità la Virtus mostrando quella solidità mentale che a volte non si palesa.

Pallacanestro Reggiana: Tutti sul carro del Cincia

Reggio Emilia si conferma squadra di Caja ma, soprattutto, la squadra di Andrea Cinciarini nettamente il miglior playmaker del campionato. Bene in Europe Cup, bene in campionato, Reggio c'è. L'unico dubbio è vedere come gestiranno il doppio impegno alla lunga conoscendo il dispendio di energie che il gioco di coach Caja richiede.

Treviso Basket: Il riposo dei guerrieri

Il -30 del Forum trova il tempo che trova, per Treviso questa pausa è oro colato. Ha dovuto iniziare prima di tutte per qualificarsi in BCL (dove sta giocando molto bene), quindi preparazione anticipata e sforzo doppio. Malgrado tutto coach Menetti sta gestendo bene una squadra potenzialmente mina vagante sia in Italia che Europa. Russell, Sokolowski, Sims, Dimsa, Bortolani, ognuno sa cosa fare e lo fa bene.

Pallacanestro Trieste: Buon inizio poi…

Trieste è entrata in campionato per stare nelle zone che contano e lo è, 7° posto con 5-4. Buon inizio con Konate assoluto ago della bilancia prima di perdersi perso nel percorso di crescita; Banks è tornato ad essere la certezza in fase realizzato, Sanders play dinamico si sbatte ma non ha tiro da 3. Il problema è l'infortunio di Campogrande che ha portato un buco nel ruolo di 3. Non da escludere un passaggio al 6+6

Reyer Venezia: Sprazzi di luce

Senza la “beffa” di Brindisi sarebbero state tre vittorie consecutive per una Reyer che inizia a tornare ad essere competitiva a differenza delle prime tragiche uscite. Tonut-Watt stanno trascinando la squadra con Victor Sanders che inizia a ritagliarsi un ruolo di 3° violino, rimangono forti i dubbi su Tarik Philip. Si attende con ansia il rientro di Michael Bramos sperando nelle lune del solito Austin Daye.

Napoli Basket: La mano di Pino

Pino Sacripanti torna in Serie A con una neo-promossa e questa è al 5° posto giocando una pallacanestro spumeggiante e vincendo partite contro-pronostico ed in emergenza. Reggie Lynch arriva a coprire la sanguinosa perdita di Elegar, Jeremy Pargo ha già le redini della squadra ed il duo McDuffie-Parks gasa una piazza che c'è. Pino non è tornato solo per salvarsi.

Happy Casa Brindisi: La terza forza

Nick Perkins oggi è il candidato numero uno all'MVP a conferma, per l'ennesima volta, che coach Vitucci sa tirare fuori il meglio da tutti. Brindisi si conferma ad alti livelli e lo fa, ancora una volta, con un roster ribaltato in estate ma saggiamente costruito dal DS Gioffrè. La squadra sta rispettando il suo status di terza incomoda nel campionato.

Aquila Trento: Ritorno al passato?

Zitta zitta Trento è 3ª in campionato reduce da 4 vittorie consecutive compresa quella thriller a Brindisi. Coach Molin ha trovato il giusto incastro e i suoi ragazzi stanno rispondendo alla grande: Cam Reynolds è la stella, Desonta Bradford la mina vagante e Diego Flaccadori è la sicurezza nei momenti caldi. Terzo posto meritato inoltre Trento è reduce dalla prima vittoria in Eurocup. Società solida, coaching staff di livello e mercato davvero accurato. Che l'Aquila possa tornare ad essere quella minaccia che fu ai tempi di Buscaglia? Le premesse ci sono.

Virtus Bologna: R-E-L-A-X

C'è stato qualche passo falso inaspettato ma i campioni d'Italia sono sul “passo gara”. Il tutto con Marco Belinelli OUT, Nico Mannion non ancora a posto e qualche giocatore acciaccato (Sampson, Pajola). Il successo di personalità contro Brindisi è stato un forte messaggio, la Virtus può inciampare a Tortona o Napoli ma se sta 40' sul pezzo (e Teodosic si allaccia le scarpe) è sempre due gradini sopra alle altre 14. L'obiettivo è l'Eurocup e con questo formato balordo richiede qualche attenzione in più quindi non c'è da sorprendersi se in campionato abbassa il livello della tensione. Se Nick Perkins è il candidato numero 1 all'MVP, Kevin Hervey gli è in scia!

Olimpia Milano: Perfetta ed acciaccata

Il record recita 9-0, quasi ogni domenica viene da sbadigliare dopo il 1° quarto per il dominio che i ragazzi di Messina stanno imponendo, il divario con le altre 14 (Virtus esclusa) è imbarazzante, Milano sta rispettando i pronostici ma adesso deve affrontare qualche ostacolo. Mitoglou KO per 2+ mesi, Moraschini è ormai fuori, Delaney sta per tornare e adesso pure l'infortunio di Biligha. Tommaso Baldasso è stato il primo rinforzo, curiosità su chi sarà il 2° contando che nell'era Messina gli innesti a stagione in corso non sono mai stati davvero incisivi. 

Appuntamento a domani, sempre ore 12, per parlare dei migliori giocatori


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