Eurolega 2021/22, i 5 punti del giovedì (Round #24)

Commentiamo il 24° round della stagione 2021-22, Milano mostra gli attributi a Belgrado, l'Efes batte un colpo

I 5 PUNTI DEL GIOVEDÌ

(Risultati del Martedì & Mercoledì)

Milano, chi la dura la vince

Quinta vittoria consecutiva per Milano e questa è una di quelle che pesa e anche tanto, non solo per una questione di classifica ma per come è maturata. La Stella Rossa non è una squadra forte, è mediocre ma in quell'ambiente di pazzi scellerati non è facile giocarci, devi battere e resistere 40 minuti il pubblico più ostile dell'Eurolega: l'Olimpia lo ha fatto.
L'agonismo di Malcolm Delaney si esalta in queste occasioni (MVP a mani basse), su Kyle Hines nulla da aggiungere mentre si confermano animali da battaglia Pippo Ricci (2 triple pesantissime) e Ben Bentil. Milano sta vincendo le partite da vincere che sono quelle che alla lunga valgono doppio, la difesa si sta affermando la migliore della Lega (nelle ultime 8 partite il massimo subito è stato 76 in casa contro l'Alba) e la squadra sta dimostrando una grande solidità contando che da mesi è senza Mitoglou e Shields. È questo il momento dei ragazzi di coach Messina: sfruttare un calendario non impossibile, creare gap, staccare anzi-tempo il pass Playoffs e poi fare i dovuti calcoli.

CSKA-Efes, l'imprevedibile virtù dell'ignoranza 

Si, è parte del titolo del film “Birdman” di Alejandro González Iñárritu perché lo show messo in scenda dai russi e dai turchi è stato un'onnipotenza di tutto che segnerà il percorso di entrambe le squadre. Una vittoria avrebbe dato un'ulteriore spinta al CSKA nella lotta al 3°/4° posto ed un KO dell'Efes avrebbe assestato un altro duro colpo ai campioni in carica…invece l'Efes l'ha spuntata perché, come sempre, ha dimostrato di avere un roster di superba qualità che, quando non fanno gli stronzi, dimostrano di essere ancora i più forti (vdi rimonta dal -15). Una vittoria che vale l'11-11 per l'Efes tenendolo all'8° posto, per il CSKA invece un KO che è l'immagine della squadra di questa stagione: momenti di eccelsa pallacanestro alternati da caos allucinante. Daniel Hackett si conferma vero condottiero e leader della squadra, Alexey Shved il solito caso umano (vedi tripla piedi a posto sbagliata per la vittoria e poi c'è sempre la sfortuna (infortuni di Shengelia e Bolomboy) che non li lascia. 

UNICS, ecco il campanello d'allarme

Demoliti a Madrid (ci sta), sconfitti in casa nel derby contro il CSKA e demoliti a Berlino dall'Alba. L'UNICS Kazan è passato da minaccia per il 3° posto ad essere 7° (12-10) mostrando inevitabili segnali di flessione: la squadra vive sul dinamismo, sull'energia, atletismo e quando questi scemano di conseguenza il resto non basta.
Stavano davvero giocando a ritmi molto elevati se non infernali e adesso, come normale che sia, sta arrivando un momento di rallentamento e la beffa sta che non hanno neanche tanto margine d'errore perché il Monaco è 11-12 e quel posto Playoffs per entrambe è il VERO obiettivo stagionale. Perasovic è un signor allenatore, questo è il momento di stringere i denti per i russi perché in questa Eurolega basta un attimo per veder svanire settimane di duro lavoro…e la classifica è corta.

Barça & Real, dimostrazione di forza

Se sono le prime della classe un motivo ci sarà e in questo round Barcellona e Real Madrid hanno dimostrato di essere un gradino netto sopra le altre. I catalani hanno sudato e non poco per battere un Bayern ritrovato però, come sempre, con la profondità e qualità del roster che Jasikevicius ha a disposizione sono usciti gli uomini giusti al momento giusto. Dante Exum in primis è stato il crack che i bavaresi non si aspettavano e che ne ha impedito la fuga, poi il solito killer che risponde al nome di Kyle Kuric. Il Bayern ha giocato alla grande e avrebbe vinto contro chiunque, ma gli azulgrana sono troppi.
Il Real invece ospitava l'Olympiacos in crisi e quindi un avversario con il fumo negli occhi, un avversario che si è trovato anche sul +16 prima del riposo lungo…e poi eccoli lì, i soliti Blancos: rimonta e vittoria di personalità nel 4° periodo con la solita tripla ammazza partita di Rudy a 47". Come sempre questi li devi ammazzare di testa, +16, +20…con il Real non fiunzione.

Eurolega, ma cosa diavolo fai???

In che mondo uno cambia sito internet nel mezzo della stagione proponendo uno SCHIFO come questo? Oggettivamente il sito della Lega Basket, soprattutto nei Game Center (Boxscore, Play-By-Play, Statistiche) è nettamente migliore…ma perché? A voi potrà non fregare nulla ma per chi lavora il nuovo sito dell'Eurolega è una vera .
Hanno sacrificato la duttilità, semplicità in favore dell'estetica offrendo una porcata allucinante…