Eurolega 21/22 (R16): Stella Rossa vince di forza, bene le russe

I serbi sudano nel braccio di ferro contro il Bayern, le tre russe si portano a 10 successi e Olympiacos asfalta ASVEL.

Scritto da Valentino Aggio  | 
Euroleague

I serbi sudano nel braccio di ferro contro il Bayern, le tre russe si portano a 10 successi e Olympiacos asfalta ASVEL.

ROUND #16

10° successo stagionale per Kazan contro lo Zalgiris

Vittoria pronosticabile quella dell'Unics Kazan sullo Zalgiris fanalino di coda. Nel primo tempo si è visto un record negativo per quanto riguarda gli attacchi: sono solo 49 i punti combinati, peggior dato in questa edizione di Eurolega. Le due squadre arrivano all'inizio dell'ultimo quarto sul 42-42, ma i russi cambiano decisamente ritmo, portandosi a casa il match con il risultato di 66-53. Mario Hezonja trascina i suoi con 20 punti e 6 rimbalzi, segnando anche 4 delle 8 triple segnate dall'Unics. Per i russi bene anche Isaiah Canaan (11 punti) e Neyton Jekiri (11 punti e 9 rimbalzi). Kazan raggiunge così l'Olimpia Milano in classifica con un record di 10-6.

Jordan Loyd salva lo Zenit, vittoria contro Monaco

Settima vittoria nelle ultime dieci partite per lo Zenit, che vincono una partita complicata contro il Monaco per 74-85. Il primo quarto è stato dominato dai russi, che hanno accumulato un vantaggio di ben 17 punti grazie al sensazionale 6/7 dall'arco dei tre punti. Il Monaco, arrendevole nei primi 10 minuti di partita, ha riportato la partita sullo stesso livello all'intervallo grazie ad una buona difesa ed ai canestri di Dwayne Bacon (21 punti) e Danilo Andjusic (15 punti). Si alza l'intensità del match nel terzo periodo, con le difese di entrambe le squadre che iniziano ad essere decisive. Il Monaco arriva comunque in vantaggio all'inizio dell'ultimo periodo grazie al libero ed al successivo canestro di Andjusic per il 57-56. Nell'ultimo periodo si ri-accendono Bacon da una parte e Baron dall'altra: specialmente il giocatore dello Zenit torna a segnare triple pesanti, con i russi che tornano a segnare dall'arco. Lo scorrere della partita viene rallentato da ben due interruzioni per problemi al cronometro. Il parziale di 11-0 per lo Zenit destabilizza il Monaco, che non riesce a reagire. Il digiuno viene ovviamente interrotto da Mike James, che segna un 2+1 in contropiede al ferro. Otto punti di fila per Jordan Loyd (20 punti e 5/5 da tre punti), con un sensazionale 3+1 che chiudono il match. 

Il CSKA batte all'ultimo una corsara Alba Berlino

Sono i due liberi di Alexey Shved (14/5/2) a decidere l'incontro tra CSKA Mosca e Alba Berlino: un incontro molto equilibrato nonostante la differenza di classifica tra le due squadre. L'incontro termina 90-93 per i russi, trascinati dai 16 punti, 5 rimbalzi e 5 assist di Johannes Voigtmann. I tedeschi però hanno venduto cara la pelle: la partenza bruciante regala infatti il 6-0 iniziale, che poi si trasforma in un deficit di due punti alla fine del primo quarto. Verso la metà del secondo periodo si bloccano entrambi gli attacchi, ma il tiro sulla sirena di Yovel Zoosman (7 punti) porta il match in completa parità all'intervallo. L'Alba arriva addirittura in vantaggio all'inizio dell'ultimo periodo, salvo poi cadere negli ultimi secondi nonostante un Maodo Lo stupefacente da 26 punti con 6 triple e 7 assist. Il CSKA raggiunge così le compatriote Kazan e Zenit a quota 10 vittorie. 

Goleada dell'Olympiacos contro ASVEL

Partita semplice per i greci dell'Olympiacos contro ASVEL, che cade con uno scarto di ben 35 punti, 89-54. I greci scappano subito nel primo quarto, non c'è quindi mai partita per la squadra francese. Tyler Dorsey trascina i suoi all'11° successo stagionale grazie a 19 punti, tre rimbalzi e due assist a suo nome. Buona partita anche per Sasha Vezenkov (15 punti) e Kostas Papanikolau (13 punti e 6 rimbalzi). L'Olympiacos ha tirato molto bene dal campo (65%), contro la serata storta di ASVEL, fermo al 44%. 

Stella Rossa viene fuori nel finale e affossa il Bayern

Un braccio di ferro durato 40 minuti di gioco quello tra Stella Rossa e Bayern Monaco, concluso con il punteggio di 81-78. La partita è stata davvero intensa fin dalle prime fasi, in uno stato di equilibrio perpetuo che non ci ha mai lasciati fino alla seconda metà dell'ultimo periodo, quando i serbi hanno piazzato un parziale di 11-0 per arrivare ad un vantaggio di 8 lunghezze. Le triple di Weiler-Babb e Jaramaz portano la partita ad un solo possesso di distanza, ma la Stella Rossa ha comunque avuto la meglio. Nikola Kalinic (20/7/4) è il migliore in campo dei serbi, mentre dall'altra parte Vladimir Lucic segna ben 21 punti e si porta a casa un 25 di valutazione consolatorio, vista la sconfitta dei bavaresi. I serbi si portano così a 7 successi stagionali, eguagliando proprio il Bayern insieme ad altre squadre ad una sola vittoria di distanza dalla zona playoff occupata dall'Efes.


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