Affluenza al palazzetto: Messina risponde a Baraldi!

Il tema dei tifosi si fa sempre più intenso con l'arrivo del campionato, nella giornata di oggi l'AD bianconero ed il POBO biancorosso hanno parlato.

Il sottosegretario allo sport Valentina Vezzali continua ad insistere sull'apertura al 50% nei palazzetti al chiuso per la stagione sportiva 2021-22, Il Cts si è allargato (per ora) solo al 35% e i campionati di volley e pallacanestro sono alle porte.

Nella giornata di oggi due diversi ma interessanti punti di vista delle due squadre finaliste nell'ultimo campionato, Virtus Bologna ed Olimpia Milano. Per i campioni d'Italia ha parlato amministratore delegato Luca Baraldi che, alle pagine del “Resto del Carlino” ha ribadito la posizione della Virtus: 

Credo che avere gli impianti al 50% della loro capienza sia la soglia minima per poter iniziare il campionato e se resta al 35 dovremmo restare fermi e rimandare il tutto a tempi migliori. Non dobbiamo ripetere lo stesso errore che abbiamo commesso la scorsa estate: alle promesse non dobbiamo più credere, adesso ci vogliono i fatti. Io, poi, resto convinto che chi è titolare di Green pass debba poter entrare nei palazzetti senza alcun tipo di limitazione

Nel pomeriggio è tornato a parlare il coach dell'Olimpia Milano Ettore Messina nel media availability pre-stagionale prendendo una posizione interessante:

Credo che fare delle minacce sia un autogol. Forse la strada migliore sarebbe mostrare una grande sicurezza anche col 35% perchè questo potrebbe portare in modalità più rapide all’accoglimento delle nostre richieste. «Proporre una serrata? Credo non sia fattibile. In primo luogo perchè alcune squadre partecipano alle coppe europee, quindi farebbero una serrata in LBA per poi giocare con il 35% in Europa… Dico che, pur nella doversità di un certo tipo di pressione che deve essere fatta dalla FIP, dalla LBA e dai nostri club, credo anche che in questo momento il Governo sia più preoccupato della situazione di Kabul che dello stato di basket e pallavolo. Meglio farsi sentire in modalità più produttive.