Wright sale in cattedra nel 4° periodo e Dubai batte Milano

L'ex Buducnost  gioca un'altra formidabile partita trascinando i suoi alla vittoria contro un'Olimpia caduta sul più bello

Round #18

Dubai Basketball - Olimpia Milano 99-92

Dubai Basketball (privo di Ellis, Ryan, Avramovic e Musa) indirizza subito la partita e Milano, malgrado ci abbia provato, non riesce a rientraci a pieno portando a casa una dolorosa sconfitta. Dwayne Bacon (25+8) e Mfiondu Kabengele (17+8), oltre al solito Mckinley Wright IV (19 e 9 assist) spine nel fianco dei biancorossi che sono riusciti a rimontare portando la partita dove volevano, ma non sono riusciti a sferrare la zampata decisiva con attacchi troppo frenetici e troppo individuali, oltre alla scelta sbagliata di iniziare il match con Booker titolare. Male Armoni Brooks (9 punti con 2/6 dal campo) per Poeta che, complessivamente, non ha avuto un contributo costante da tutto il gruppo.

Pronti via una sola squadra in campo, ed è Dubai: 9/12 dal campo con 12 rimbalzi, Kabengele demolisce Booker (10 punti e 4 rimbalzi) e tabellone che recita 26-11 dopo 8' con tre schiacciate consecutive! Milano non pervenuta se non con qualche giocata di Shiels chiude alla prima sirena sotto 31-20. 

Poeta manda in campo (un po' troppo) Nebo ed il centro, insieme a l'ottimo impatto di Brown, rianima l'Olimpia che trova equilibrio su ambedue le metà campo: 10 punti nel parziale di 22-13 per rientrare in partita sul -2 (44-42) a 3'47" dal riposo lungo. Bacon si carica sulle spalle i suoi (20 punti di cui 14 nella frazione) e al riposo lungo, grazie ad una sua tripla sulla sirena, Dubai è avanti ma Olimpia in partita sotto 56-49.

Bacon e Kabengele si prendono “un quarto” di riposo (2 punti a testa), Dubai perde la sua linfa offensiva e Milano, malgrado la fatica di trovare continuità in esecuzione, resta in scia entrando negli ultimi 10' sotto 72-71 grazie alle giocate di dinamismo di Ellis negli attacchi rotti.
Milano riesce a portare la partita al 4° periodo sul punto-a-punto ma Dubai piazza un pesantissimo 11-4 di parziale guidato da Wright per +8 (83-74) nei primi minuti riportando la partita al leit motiv del 3° quarto: Dubai difende il vantaggio e Milano non riesce a piazzare quei tanto agognati possessi per l'aggancio/sorpasso.
La follia di Brooks a 3'30" manda i titoli di coda: si incastra nel raddoppio, la butta fuori ma nel farlo lancia Justin Anderson in contropiede per la schiacciata del +8 (91-83) dopo che Milano era arrivata sul -4.