LBA 2022/23, il punto della situazione alla pausa Nazionale
Alla prima pausa Nazionali della stagione di LBA, andiamo a vedere quali sono le forze in campo dopo le prime partite.
Alla prima pausa Nazionali della stagione di LBA, andiamo a vedere quali sono le forze in campo dopo le prime partite.
Questa settimana i palazzetti di LBA rimarranno vuoti in quanto c'è la pausa nazionali. Basketball-Evolution ha osservato con attenzione le prime sei giornate del nostro campionato, delineando i ruoli di più squadre.
La Coppia
Ovviamente si parla di Virtus Bologna e di Olimpia Milano. Le due compagini, prossime al derby di Eurolega, sono partite con il piede giusto in campionato. Certo, sappiamo benissimo che salvo eventuali Final Four della massima competizione europea, saranno proprio le due superpotenze a giocarsi il campionato. Per le due squadre la LBA rappresenta un impegno quasi di secondo piano in confronto all'Europa, nella quale bisogna combattere con le unghie e con i denti per andare ai playoff. Bologna è l'unica squadra momentaneamente a punteggio pieno con un record di 6-0, ma non sono di certo mancati gli spaventi: prima Napoli, poi Trieste e più recentemente Sassari. Nonostante un inizio non eccellente, la squadra di Scariolo è sempre riuscita a recuperare dimostrando di avere una marcia in più. Le V-nere sono il 4° attacco in Italia, ma con le migliori percentuali di squadra: 43.5% da tre punti e 50.7% dal campo. In un complicato primo anno di Eurolega sarà importante gestire al meglio le energie tra le partite infrasettimanali e l'impegno in campionato, capendo quali uomini schierare per le due competizioni.
Discorso leggermente diverso per l'Olimpia Milano, al momento in terza posizione con un record di 5-1. I ragazzi di coach Messina sono stati per ben due volte protagonisti di partite finite proprio all'ultimo possesso. La prima in apertura di stagione contro Brescia, vinta per l'errore di John Petruccelli dall'arco. La seconda contro Brindisi grazie ad un incredibile buzzer beater da parte di Devon Hall. L'unica sconfitta è arrivata in occasione del big match del Taliercio contro la Reyer Venezia, ma in una situazione particolare. Milano arrivava infatti da un dispendioso primo doppio turno della stagione in Eurolega, giocando così un grande numero di partite in pochi giorni. Facendo i complimenti a Venezia, Messina e i suoi hanno incassato la sconfitta. Fa di certo strano vedere Milano al 12° posto tra gli attacchi a 78 punti segnati di media. D'altra parte i bianco-rossi si rifanno in difesa dove sono al 3° posto per rimbalzi totali ed al 4° per rimbalzi difensivi. Inoltre Milano si trova nella top 3 anche per le palle rubate.
Le Inseguitrici
A svolgere il ruolo di antagoniste per Milano e Bologna ci sentiamo di mettere due squadre. La prima è la Bertram Tortona, rivelazione della scorsa stagione. La squadra di coach Ramondino si è confermata agli ottimi livelli della scorsa stagione grazie anche ad un grande miglioramento nella fase difensiva. Infatti i piemontesi sono la miglior difesa di tutta la LBA concedendo solo 68.2 punti di media ai propri avversari. Chiunque giochi contro Tortona tira davvero male sia dal campo (36.7%) che da tre punti (30.8%). Ad ora il 2° posto è la posizione che si merita la Bertram, che ha subito la prima sconfitta dell'anno proprio nell'ultimo turno giocato con Brindisi.
La seconda squadra che combatte per il ruolo di terza forza è la Reyer Venezia. Arrivata da una stagione davvero deludente, la dirigenza degli oro-granata ha avuto il coraggio di gettare il vecchio progetto e far partire un nuovo ciclo. I nuovi acquisti sembrano pagare, in particolar modo Jayson Granger e Derek Willis. Anche il record testimonia la bontà del progetto: 4-2 con due sconfitte esterne a Pesaro e Tortona. Venezia è stata comunque in grado di portarsi a casa una vittoria di grande importanza contro Milano, primo test importante della stagione per i ragazzi di coach Walter De Raffaele.
Le Sorprese
Come ogni anno ci sono delle squadre che stupiscono sia in positivo che in negativo nel nostro campionato. Partendo da chi sta conducendo un ottimo campionato non si può tralasciare l'Aquila Trento. I ragazzi di coach Molin, nonostante un inizio disastroso in EuroCup, hanno saputo dare del filo da torcere in campionato. Al momento i trentini sono al 4° posto in classifica con il record di 4-2. Nonostante un calendario non troppo difficile (vittorie con Scafati, Verona e Treviso) la Dolomiti Energia ha saputo passare un importante test al Lino Oldrini di Varese. L'atletismo dei bianco-neri è testimoniato dal 1° posto tra i rimbalzi (41.2), in particolare quelli offensivi al fronte di una posizione insufficiente per quanto riguarda gli assist. Le due stelle della squadra Diego Flaccadori e Matteo Spagnolo non sembrano ancora essersi trovati del tutto, la squadra gira discretamente. Tante risposte arriveranno la prossima settimana, quando alla BLM Group Arena arriverà l'imbattuta Virtus Bologna.
Altra squadra che sta impressionando è senza dubbio la Openjobmetis Varese. Dopo una retrocessione che sembrava quasi scontata a metà della scorsa stagione la squadra lombarda ha decisamente cambiato marcia. La squadra di coach Brase ha infatti una propria identità tanto cercata negli ultimi anni. Varese ha il miglior attacco del campionato (89.3 punti) ed è la squadra che distribuisce il maggior numero di assist (19.3). Inoltre, i lombardi sono la miglior squadra anche per quanto riguarda la percentuale nel tiro da due punti (59.4%). Varese è ora in piena lotta playoff grazie al record di 4-2 ed il 6° posto in classifica.
Ci sono anche delle sorprese negative in questo avvio di stagione: prima di tutto la Germani Brescia. Nonostante la squadra di coach Magro abbia il terzo miglior attacco del campionato, la Germani si trova solo al 13° posto in classifica con un record di 2-4. Sul groppone dei lombardi pesano le due sconfitte di un punto per mano di Brindisi prima (a causa di un suicidio sportivo da parte di Brescia) e di Pesaro poi. Se Brescia ha un grande attacco trainato principalmente da Amedeo Della Valle e John Petruccelli, la difesa compensa: gli uomini di coach Magro concedono ben 86.8 punti a gara ai propri avversari con una media del 48.5% dal campo. Inoltre, la Germani non prende abbastanza rimbalzi da entrambi i lati del campo. Falsa partenza anche per due squadre che puntano in alto come Reggio Emilia e la Dinamo Sassari. Per gli emiliani paga innanzitutto un calendario quantomeno complicato (sconfitte con Tortona, Varese e Bologna) e semplicemente il peggior attacco dell'intero campionato. I sardi hanno anch'essi perso con Varese e Bologna, inoltre la notizia della risoluzione contrattuale tra la società ed il centro Chinanu Onuaku mettono ulteriormente in difficoltà la squadra di coach Bucchi.
Le Altre
È giusto parlare anche delle neo-promosse Scafati e Verona, le uniche due squadre al momento con una sola vittoria a proprio nome. I campani sono stati decisamente sfortunati per quanto riguarda il calendario: affrontare nell'ordine Venezia, Milano, Brescia, Trento e Varese in cinque delle prime sei gare stagionali non dà certo fiducia ad una squadra nuova nel campionato. La brutta partenza è costata cara a coach Rossi, sollevato dal proprio incarico. Suo sostituto sarà Attilio Caja, coach che vanta una grande esperienza, cosa che manca ai campani in questo momento. Scafati è una delle migliori squadre sotto i tabelloni, ma soffre terribilmente al tiro. I campani sono infatti penultimi per percentuale al tiro (39.3%) davanti solo a Verona. L'acquisto in itinere di David Logan potrà rivelarsi fondamentale: l'ex Sassari con la sua esperienza potrà fare la differenza sia in campo che fuori. Verona ha pagato in maniera pesante il caso Selden scoppiato dopo poche partite. Infatti, la Scaligera si è portata a casa il primo match nazionale proprio grazie a Selden, il quale ha poi risolto il contratto in maniera quantomeno misteriosa. Ovviamente sul record di 1-5 incidono le due sconfitte già scritte contro Milano e Bologna, ma la squadra proprio non gira.
I Protagonisti
Oltre ai soliti nomi, quest'anno sono arrivati in Italia dei giocatori davvero niente male per le rispettive squadre. In primis Abdur-Rahkman Muhammad-Ali, guardia della VL Pesaro in piena corsa playoff. Al primo anno nel Bel Paese Rahkman è già capace di segnare 18.5 punti di media, trainando così Pesaro al 2° miglior attacco del campionato insieme a Davide Moretti (15.5 punti di media). Spostandoci a Tortona, i piemontesi potrebbero aver piazzato il colpo dell'anno con Semaj Christon. Lo statunitense della Bertram, vecchia conoscenza di Pesaro nella stagione 2015/16, è autore di 15.8 punti, 3.3 rimbalzi e 6 assist a partita con ottime percentuali al tiro. Christon è senza dubbio, in questo momento, il miglior giocatore di Tortona. A Brescia non è Della Valle a prendersi la scena, bensì John Petruccelli: una volta andato via Mitrou-Long, il #11 della Germani si è preso più responsabilità e tiri. Tutto questo si traduce in un virtuale titolo di capocannoniere della LBA con 19.5 punti di media a serata.
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