Final Four 2024, abbiamo la finale: UConn contro Purdue

Nella notte di Phoenix si sono giocate le semifinali del torneo NCAA. Qui i recap di entrambe le partite

NCAA Final 4 2024

Semifinali 

Purdue (#1) - NC State (#11) 63-50 

Purdue da inizio alla prima semifinale  siglando un paio di canestri dall'area. NC State risponde con 4 punti di DJ Horne ma le triple di Loyer e Jones portano presto il risultato sul 12-4 per i Boilermakers. Anche Zach Edey si porta in vantaggio nel duello personale contro DJ Burns siglando 10 punti nei primi 14 minuti e dominando a rimbalzo offensivo. Il lungo dei Wolfpack non riesce, infatti, minimamente a  limitare a rimbalzo l'avversario canadese e cosi Purdue sfruttando una differenza di 10-0 sui punti dal secondo tentativo scappa sul 28-16 . Negli ultimi minuti del primo tempo, però, le riserve di NC State stringono la difesa su Edey e forzano molte palle perse. Dalle transizioni offensive nate da questi palloni recuperati i Wolfpack costruiscono una rimonta e grazie ai 13 punti di DJ Horne si va all'intervallo sul 35-29 per Purdue.

Le due squadre pasticciano parecchio nei primi minuti del secondo tempo con Purdue che non riesce a trovare soluzioni all'arcigna difesa di Middlebrooks (centro di riserva dei Wolfpack) su Edey mentre in attacco NC State sbaglia parecchie conclusioni a canestro non riuscendo a ridurre lo svantaggio. Dopo alcuni minuti di equilibrio Lance Jones (14 punti a fine partita) e Gillis piazzano due triple per i Boilermakers che sul 45-33 tentano una nuova fuga. DJ Burns torna in campo dopo un primo tempo limitato da problemi di falli, ma la sua partita (8 punti, 4 assist) non sarà all'altezza delle precedenti mentre DJ Horne (20 punti) tenta di tenere in vita i compagni con i suoi jumper riavvicinando NC State sul 49-42 a 7 minuti dal fischio finale. È  in questa fase del match che, però, Purdue spezza la partita. Due liberi segnati da Loyer e un floater messo a segno da Jones allargano il margine sul 53-42. A questo punto sale in cattedra nuovamente Zach Edey. Il centro canadese in tre azioni riesce a segnare un canestro di gancio dal post, smistare l'assist per la tripla di Loyer che vale il 58-43 e  stoppare la conclusione di Jayden Taylor sulle quali erano riposte le ultime speranze di rimonta avversaria a 4 minuti e 13 secondi dal termine del match. La partita finirà sul 63-50 per Purdue con Edey che continua la sua striscia di doppie doppie consecutive grazie ai 20 punti e 12 rimbalzi firmati stanotte.

UConn (#1) - Alabama (#4) 86-72

Nella seconda semifinale Uconn parte meglio grazie agli 8 punti di Stephon Castle i cui primi tiri vengono lasciati volentieri da Alabama. I Crimson Tide rispondono dall'arco, ma alla prima tripla di Cam Spencer  le squadre vanno al primo time out sul 13-8 per Uconn. Presto il vantaggio Huskies viene recuperato grazie a 5 punti di fila siglati da Estrada che pareggia il match a quota 13. Alabama passa in vantaggio sul 18-15 con un altra conclusione dall'arco firmata questa volta da Wrightsell Jr. È in questa fase del match che Alabama raggiunge il massimo vantaggio sul 23-18. A questo punto, però, Clingan crea un  contro parziale e riporta la partita sul 23-24. La semifinale è divertente ed equilibrata con Alabama che predilige i tiri dal perimetro (73% di realizzazione nel primo tempo) mentre Uconn aggredisce maggiormente il canestro e conquista più tiri liberi. Grazie ad un paio di penetrazioni di Spencer e Klingan andate a segno, Uconn tenta di allargare il distacco sul 42-35, ma una tripla dall'angolo costruita dalla rimessa e un canestro da 2 allo scadere entrambi di Sears portano la partita alla pausa lunga sul 44-40 Uconn.

Gli Huskies partono meglio anche nella ripresa con Castle (21 punti) ancora protagonista in fase realizzativa e raggiungono il +8 sul 48-40, ma Alabama ci mette appena un minuto per essere nuovamente a contatto grazie ad un parziale di 7-0. Inizia così una fase della partita in cui le due semifinaliste si scambiano scoring run con UConn che cerca continuamente la fuga mentre Alabama riesce sempre a tenere botta. Nelson si accende a metà secondo tempo con due canestri portando il match sul 55-54, uno dei quali é un bellissimo poster ai danni di Klingan. Anche in questo caso, però, Uconn non subisce il contraccolpo e trova le forze per fuggire nuovamente. Questa volta grazie al lungo Samson Johnson che dopo aver completato un alley oop ideato da Cam Spencer, ferma il successivo attacco Crimson Tide con una stoppata fragorosa. Da queste azioni ne nasce il parziale con il quale si entra negli ultimi 10 minuti con Uconn sopra 64-56. La difesa dei campioni inizia a farsi sempre più fisica e Klingan (18 punti,5 rimbalzi, 4 stoppate) torna a far valere la sua presenza su entrambi i lati con alcuni tap-in da rimbalzo offensivo e la solita copertura difensiva impeccabile. Uconn raggiunge per la prima volta la doppia cifra di vantaggio sul 71-61 proprio grazie ad un suo canestro a 5 minuti dalla fine. Mark Sears (24 punti) è l'ultimo dei suoi a voler mollare e lo dimostra con una tripla da zona Curry che porta Alabama sul -8.  Per sua sfortuna, però, Klingan è  determinato a tornare in finale e con due schiacciate intervallate dall'ultima delle sue 4 stoppate chiude definitivamente la partita. Finirà 86-72 per UConn, una sfida nella quale Alabama ha a lungo lottato giocando oltre le proprie capacità. Il -14 finale dimostra la loro ottima partita in quanto questo è lo scarto minore inflitto da Uconn quest'anno.