LBA, i 5 punti del martedì (18ª giornata)
Andiamo a commentare la diciottesima giornata della stagione 2021-22 dove Varese e e Treviso rubano la scena, Virtus c'è uno scricchiolio
Andiamo a commentare la diciottesima giornata della stagione 2021-22 dove Varese e e Treviso rubano la scena, Virtus c'è uno scricchiolio
I 5 PUNTI DEL MARTEDÌ
Virtus, momento di stringere i denti
Cremona è una squadra ostica ma chi avrebbe pensato che sabato potesse far soffrire e portare la Virtus Bologna al finale in volata? I bianconeri stanno vivendo un momento complicato, l'assenza di Teodosic si sente a livello che Scariolo deve chiedere a Marco Belinelli di essere il regista “Stealth” della squadra, Jaiteh sta mostrando i muscoli ma fa reparto da solo viste le conclamate difficoltà di Sampson.
Le V-Nere sono una squadra offensiva, se l'attacco non gira dietro non hanno la solidità per controllare la partita e le ultime uscita stanno confermando questo trand specie se Weems viene ben contenuto o ha (come normale che sia) delle serate no. Belinelli si sta caricando sulle spalle la squadra da capitano vero ma serve che il resto della squadra, Pajola in primis (ne parleremo domani del #6), deve far un passo in avanti. Incoraggiante l'atteggiamento di Mannion al rientro.
Varese, la trottola impazzita
Dall'arrivo di coach Roijakkers Varese è 3-0 e dall'ultimo posto adesso è addirittura fuori dalla zona calda (12 punti) con anche idee maliziose vista la classifica corta. Il coach olandese è uomo pragmatico: si difende alla morte e si gioca ai 100 possessi (Varese ha tirato 80 volte contro Trento), non guarda in faccia nessuno e ha affidato le chiavi dell'attacco a quel Marcus Keene che nel superstar si sta divertendo e confermando. Rimonta dal -14 contro Venezia, vittoria in volata a e contro Trento (da -12), i biancorossi potrebbero aver davvero trovato la svolta con una guida tecnica che non ha paura di azzardare ma anzi, gli piace e sta avendo ragione.
One Man Show
L'MVP della 18ª giornata è solo uno e anche con margine: Matteo Imbrò! Treviso è scesa a Pesaro in una situazione di totale emergenza senza Sims, Russell, Dimsa, Akele e ha vinto all'overtime con una prestazione eroica del suo capitano: 23 punti, 13 rimbalzi e 6 assist per 33 di valutazione!
Tripla per portare la partita all'overtime, tripla pazza per decidere la partita al supplementare stile Gianluca Basile: se questa non è la massima espressione di “Cuore da capitano” non so quale possa essere. Treviso aveva bisogno di questa iniezione di NOS, Menetti aveva bisogno di questa prova di forza del gruppo nel momento di massima difficoltà, che sia la vittoria che galvanizza la stagione della Nutribullet?
New life, new adjustaments
Alessandro Gentile e Luca Vitali hanno fatto i loro debutti con le rispettive nuove squadre, Brindisi e Napoli, lunge da me fare commenti sulle prestazioni perché poveri cristi sono stati gettati nella mischia senza allenamenti alle spalle giocando comunque ben, però due considerazioni sulle loro aggiunte vanno fatte. Brindisi ha sbagliato totalmente il pacchetto guardie (Clark errore madornale) ed è lì che è carente, Gentile ha dimostrato che può fare la differenza e può dare a Vitucci l'occasione di giocare con assetti pesanti, però è battezzabile e questo non aiuta un attacco che ha bisogno di aprire il campo. Napoli sta vivendo un calvario in regia, l'addio di Mayo sembrava esser stato colmato da Pargo il quale, come sempre, è crollato diventato deleterio: Vitali è un playmaker di distribuzione, anche lui non ha un tiro affidabile da dietro l'arco, e gioca solo al suo ritmo che no è quello della 4x100. Giocatori ed allenatori dovranno venirsi incontro perché i valori degli ex azzurri non si discute ma dovranno essere bravi ad adattarsi a queste nuove situazioni.
ADV Vs Zinza, la sfida MVP è azzurra
La Pallacanestro Brescia non si ferma più, espugnata di personalità anche Venezia per il con Amedeo Della Valle uomo in missione: unico giocatore del campionato ad avere una media superiore a 20 per valutazione (21.4), unico giocatore sempre in doppia cifra in tutte le 17 partite giocate, miglior marcatore del campionato (19.2) e oggettivamente è il favoritissimo per il titolo di MVP contando anche che Brescia è terza in classifica.
Ma attenzione al Zinza! Stagione formidabile di Andrea Cinciarini che all'età di 36 anni viaggia a 9.3 assist di media ed è pure salito sul podio All-Time (1459) superando Pittis al 3° posto All-Time, il tutto con le redini di Reggio Emilia. Lo davano per finito all'Olimpia invece l'ex capitano dei biancorossi sta dimostrando che vale ancora e tanto, la sua leadership è palpabile come la presenza a livello tecnico/tattico.
I giocatori di Olimpia e Virtus non li considero, altro livello, ma nel campionato degli altri i due ex Olimpia stanno lasciando il segno.
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