Cade l'imbattibilità casalinga della Virtus: l'Hapoel passa a Bologna!

La capolista soffre, ma non crolla e nel 4° periodo piazza la zampata decisiva per battere una stoica Virtus

Round #15

Virtus Bologna - Hapoel Tel Aviv  74-79

La Virtus Bologna gioca 35 minuti di grande pallacanestro, soprattutto difensiva, ma l'Hapoel Tel Aviv non sprofonda e nel finale dà il colpo di reni con le sue stelle per portare a casa il 2° successo consecutivo infliggendo alle Vu-Nere il 1° ko casalingo stagionale. Piano partita di Itoudis riuscito: annullare Carsen Edwards (2 punti con 1/9 dal campo) e mettere la partita nelle mani dei compagni che giocano con grande abnegazione andando anche oltre il proprio limite. Un grande sforzo pagato, però, nel 4° periodo dove gli israeliani hanno fatto valere il maggior talento dei singoli a partire da Elijah Bryant (20 punti) oltre alla doppia doppia di Oturu (21+10).

Grande primo tempo di abnegazione difensiva della Virtus che, di fatto, non consente all'Hapoel di innescare il suo attacco e in difesa lo fa patire con una saggia circolazione di palla: le triple di Alston Jr (tutte piedi a posto con almeno 2 metri) testimoniano l'ottima organizzazione dei bolognesi che arrivano anche sul +14 (42-28) a 3'17" dal riposo lungo. Nel momento più complicato però Micic sale in cattedra e l'Hapoel esce dal fosso con un parziale di 8-0 per andare negli spogliatoi sul 42-36. Il tutto con Edwards da 0/8 dal campo per 0 punti.

La partita prende sfumature calcistiche quando una squadra conduce 1-0: la Virtus tiene alto il muro in difesa facendo schiantare gli avversari che, oltre a non trovare quasi mai un buon tiro, si innervosiscono commettendo molte palle perse banali. I bianconeri faticano a segnare con cnotinuità ma mantengono sempre un gap rassicurante entrando negli ultimi 10 minuti sul 57-50, sempre con Edwards.

Le individualità dell'Hapoel (Jones, Blakeney e Bryant) salgono sugli scudi sfruttando il calo fisiologico dei padroni di casa che sperano nelle fiammate della loro stella, fiammate che però non arrivano e gli ospiti mettono il naso avanti sul 71-67 a 3'04" dalla fine. La Virtus non ha più benzina, Edwards conferma una serata da incubo (causata anche dall'ottima difesa di Bryant) ed il parziale dell'ultimo periodo parla chiaro: 29-17 Hapoel con Bryant sontuoso attacco-difesa.