NFL 2022-23, i 5 Punti del Lunedì (Week #15)

Week da capogiro tra la pazzesca rimonta dei Vikings, follia di New England ed il suicidio dei Cowboys. Cincinnati rimonta e piaga Tampa

I 5 PUNTI DELLA WEEK #15

Che Rimonta!

Quello che hanno fatto i Vikings sabato sera è stata una cosa da ricordare. Sotto di 33 (trentatre!!) punti Minnie ha rimontato in maniera imperiosa gli Indianapolis Colts, incapaci quasi di chiudere un qualsiasi primo down, vincendo 39-36 una partita da infarto all'overtime. I 33 punti rimontati sono un record NFL (battuto un vecchio -32 da cui erano risaliti i Bills per battere gli Houston Oilers nel match di Wild Card dei playoff della stagione 1992) e rilanciano le ambizioni di Cousins&Co ribadendo come siano una squadra che concede tantissimi punti, che ne segna altrettanti e che la stagione sembra avere contorni quasi magici (si pensi alla spericolata W contro i Bills).
Per i Colts la peggiore delle umiliazioni in una stagione di passaggio. Matt Ryan, QB di Indy, è così il regista ad avere subito la peggiore rimonta in Regular Season (questa) e nei playoff (nel famoso Superbowl perso contro i Patriots (in quel caso avanti 28-3 a metà terzo quarto).

Ma che...Patriots?!

Se qualcuno non ha visto il finale di partita di Raiders - Patriots vi aiutiamo con un video. Dopo aver subito il TD del pareggio Raiders in maniera piuttosto dubbia (il piede di Cole sembra toccare la linea bianca) a meno di un minuto dalla fine, con appena venti secondi sul cronometro e senza timeout, sulle loro 40 yard, i Patriots chiamano una corsa che, ovviamente, a meno di miracoli, è destinata a chiudere il quarto quarto sul punteggio di 24 pari (in vista quindi di un overtime).
Inspiegabilmente Stevenson, il RB dei Patriots decide di passare la palla con un "lateral" a Meyers (situazione che si fa solo quando, essendo sotto, si tenta il tutto per tutto); Meyers ancora più inspiegabilmente (forse confuso dalle intenzioni del compagno) va esso stesso per un lateral per...un avversario! Jones, ex di giornata, prende l'ovale, abbatte con una manata il povero Mac Jones e firma la più clamorosa fine partita che si possa immaginare. Delle difficoltà dell'attacco dei Patriots quest'anno abbiamo detto, ma questa le supera veramente tutte. E ora i playoff per Belichick&Co sono veramente lontani

Josh Allen Show

Statisticamente la stagione di Josh Allen non è delle sue migliori. Dalla partita vinta con i Chiefs le statistiche dell'ex Wyoming non sono super come ci si aspetterebbe: colpa un po' degli schemi dei Bills (come manca Brian Daboll, ex OC di Buffalo ora HC dei Giants) e colpa di un gioco di corse non così importante e che rende l'opzione Allen spesso l'unica scelta per Buffalo. Detto questo l'unica vera statistica che conta, quella delle W, sorride ai Bills: ma è sostenibile un attacco in cui il tuo QB è anche il miglior running back della squadra (77 yards su 10 portate nella vittoria partita con i Dolphins)? Ed è per questo che, nonostante il seed #1 in AFC in possesso di Buffalo, non vedo la squadra così attrezzata come lo era lo scorso anno: le assenze di Hyde e Miller in difesa concedono punti agli avversari chiedendo quindi gli straordinari ad Allen che ai playoff dovrà ergersi ancora di più a Superman della squadra

Jaguars! 

Reduci da due W importanti nelle ultime tre (Ravens e Titans con unica sconfitta a Detroit) i Jaguars si prendono un altro scalpo di lusso battendo in casa i Cowboys e confermando i buoni segnali che la truppa di coach Pederson ha lanciato in questa seconda parte di stagione. Lawrence sta salendo piano piano di tono e così il resto della squadra che si affida sempre di più alle doti dell'ex Clemson. I playoff sono molto lontani ma sognare non costa nulla e il calendario, non facilissimo con Jets e Titans oltre ai Texans, sembra essere un'ennesima prova di maturità futura per i Jaguars.

SOS Tampa

Ieri sono andato a dormire sul 17-3 per i padroni di casa: effettivamente i Buccaneers sembravano in sostanziale controllo della partita in un match tutt'altro che agevole contro i Bengals. La difesa stava però infastidendo a dovere Burrow & Co e Brady aveva messo quei punti buoni per una tranquilla seconda metà di gara.
E invece Cincinnati si è svegliata nella seconda metà di gara (come spesso fa), Burrow ha deciso che bisognava approfittare della sconfitta dei Ravens contro i Browns e ha guidato i suoi ad un parziale di 31-6 che ha letteralmente piallato Tampa Bay. Brady&Co rimangono padroni del loro destino in una Division, la NFC South, che è di gran lunga la peggiore della Lega; il record piange un misero 6-8 ma gli avversari divisionali (Panthers, Saints e Falcons) non sembrano comunque essere all'altezza della situazione. Certo il calendario propone proprio Panthers e Falcons nelle ultime due e gli ex campioni NFL non possono più permettersi figuracce come quella del terzo e quarto quarto di ieri,