LBA, i 5 punti del lunedì (21ª giornata)

Andiamo a commentare la ventesima giornata della stagione 2021-22 con il riscatto di Mannion ed il nuovo tesoro di Varese.

Scritto da FMB  | 

Andiamo a commentare la ventesima giornata della stagione 2021-22 con il riscatto di Mannion ed il nuovo tesoro di Varese.

I 5 PUNTI DEL LUNEDÌ

🏀Risultati della Giornata 🏀

La risposta di Nico

Nel giorno della presentazione di Daniel Hackett e dopo le prestazioni poco convincenti nelle ultime uscite (Final Eight e Eurocup), con anche i mugugni del tifo Virtus, Nico Mannion ha risposto nel miglior modo possibile: sul campo! Doppia doppia da 13 punti (4/10 dal campo) e 10 assist per 20 di valutazione nel successo contro Napoli. Una boccata d'ossigeno che serviva all'ex Warriors dopo un momento complicato e anche un bel segnale di carattere e personalità a coach Scariolo.

L'Olimpia degli altri

Dopo la sofferta vittoria ad OAKA Milano è andata a far visita a quella Derthona che in stagione aveva già battuto tra le mura amiche la Virtus Bologna, Milano ci arrivava senza 5 giocatori (Delaney per riposo, Tarczewski per turnover, mentre infortunati Kell, Datome e Mitoglou) e ha vinto da grande. Dicasi 38 punti combinati da Tommaso Baldasso, Jerian Grant e Davide Alviti. Un gran segnale per coach Messina per il proseguo della stagione avere questo contributo in gare importanti

Il tesoro Tomas

Varese ha vinto la 6ª vittoria nelle ultime 7 partite superando in casa Cremona e ancora una volta l'ultimo arrivato Tomas Woldetensae ha brillato. Già al debutto con Venezia aveva mostrato un certo feeling con il sistema Roijakkers, a Reggio Emilia lo aveva confermato e contro la Vanoli è esploso: 21 punti, 7 rimbalzi 29 di valutazione e padrone assoluto della partita…in qualunque posizione. L'ex Virginia è stato un fulmine a ciel sereno, il suo arrivo non era previsto eppure si è rivelato il VERO colpo biancorosso in questa incredibile rimonta.  La domanda sorge spontanea: che ci faceva in A2?

La forza di Brescia

No Amedeo Della Valle a Brindisi in quello che è stato uno scontro diretto per stare in scia alle prime due in classifica, eppure Brescia ha vinto strappando il referto rosa più importante dell'anno e salendo a 9 successi consecutivi. La vittoria al PalaPentasuglia è senza dubbio la più potente, la più forte delle 9 consecutive dei ragazzi di Magro che adesso, oltre ad aver scavato un solo sulle quarte (+6), conferma di essere ancor di più squadra solida: senza ADV era prevedibile un Naz Mitrou-Long go-to-guy ed il canadese, dopo gare opache, ha timbrato il cartellino con 20 punti ma il vero protagonista è stato John Petrucelli. Per l'americano 23 punti con 5/9 da 3 e tutti punti pesantissimi nei momento chiave, i punti che solitamente porta Della Valle, per non parlare della solita energia che mette su tutto il campo. Mitrou-Long & Petrucelli sugli scudi e poi, zitto zitto ma allo stesso tempo roboante, c'è Tommaso Laquintana e i suoi 20 uscendo dalla panchina che ormai sta diventando una certezza per Magro.

La Effe non è morta e ce'è speranza!

Chi esce con le ossa a pezzi da questo turno è la Vanoli Cremona, sconfitta a Varese ed ultima in solitaria in classifica con 10 punti, chi ne esce con una bella spinta morale è la Fortitudo: clamorosa vittoria a Treviso in 6 mostrando cuore, determinazione e voglia di lottare fino alla fine…oltre ad un Branden Frazier deluxe.
La Effe è un disastro, ne abbiamo parlato più volte, però quello che ha messo in scena al PalaVerde potrebbe svoltarle la stagione anche perché la lotta alla salvezza è tutto tranen che finita: la Effe è a 12 punti a -2 da Pesaro e -4 da Napoli e Treviso (2-0 in stagione), tutte e 3 squadre in gravi difficoltà. Da coach Martino ai giocatori nessuno ha alzato bandiera bianca ma adesso serve sfatare il tabù PalaDozza.
 


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