Eurolega, i 5 momenti più importanti del 2021

Vediamo insieme i 5 momenti che hanno caratterizzato il 2021 nel basket Europeo con sondaggio alla fine.

Proseguiamo il nostro cammino di avvicinamento al 2022, dopo le Nomination dei momenti NBA (CLICCA QUI per votare), oggi siamo nel Vecchio Continente per vedere i momenti più significativi dell'Eurolega che ha visto i colori dell'Italia tornare in auge.

EUROLEGA TO 5 MOMENTS BEST 2021

Il ritorno di Milano alle Final Four

È il 4 maggio, al Forum di Assago va in scena la decisiva Gara5 tra Olimpia Milano e Bayern Monaco, chi vince stacca il pass per le Final Four di Colonia. L'Olimpia è in controllo, Shields  è in una di quelle serate (chiuderà con 34 punti), sembra tutto portare ad una bella vittoria ma i ragazzi di Trinchieri non mollano fino all'ultimo. 
Milano alza le mani dal manubrio troppo presto e, in un rocambolesco finale, i padroni di casa si ritrovano avanti 91-89 a 12" con fallo in attacco del danese su rimessa Milano. Possesso tedesco ma ecco l'uomo della provvidenza, Kyle Hines: Wade Baldwin si butta dentro ma la leggenda è attenta, mura l'americano portandolo alla palla contesa a 7". È la giocata che, dopo 29 anni, riporta le scarpette rosse nell'olimpo del basket europeo

Killer Higgins

Ancora l'Olimpia Milano protagonista ma questa volta dal lato sbagliato della storia per colpa di un uomo, Cory Higgins. È il 28 maggio, Semifinale delle Final Four di Colonia, Milano contro Barcellona, punteggio pari (82-82) a 10" in un match stupendo quando si scrive una pagina indelebile della storia delle Final Four. Milano costruisce il tiro giusto, al posto giusto, con il giocatore giusto, Punter però sbaglia la tripla del possibile sorpasso. 
Il cronometro corre, sul capovolgimento di fronte Higgins si lancia verso l'area avversaria e, con 0.5 secondi sul cronometro, si alza al centro del limite dell'area e fa partire IL TIRO che condannerà l'Olimpia. Il Barcellona lo aveva firmato, e pagato una fortuna, per queste situazioni e l'ex CSKA ha fatto valere ogni euro investito con una vera prodezza da campione.

San Kruno scaccia gli incubi

L'Efes vince le Final Four 2021 battendo in finale il Barcellona coronando la “Stagione della vendetta”, una stagione 2020-21 iniziata male tanto da far pensare ad un crollo dei turchi dopo che il Covid aveva interrotto quello che sarebbe stato un facile cammino al titolo europeo 2020. Tutto bellissimo, tutto meritato con un Vasilje Micic MVP totale, ma nulla sarebbe stato possibile senza la magia di Kruno Simon in Gara5 contro il Real Madrid. La serie non doveva avere storia, 2-0 Efes e +18 in Gara 3 a Madrid per quello che sarebbero dovuto essere uno sweep in pantofole…ma è il Real di Laso. I Blancos vincono Gara3 e Gara4 allo stesso (rimontando) e spaventano i turchi in Gara5. È sempre il 4 maggio, alla Sinan Erdem Arena di Istanbul il punteggio recita  80-80 a 42" dalla fine con la difesa spagnola che forza il Real ad un attacco forzato quando, l'ex Milano, tira fuori dal cilindro una pazzesca tripla sulla sirena dei 24" con in faccia Thompkins!!! Il Real non riesce a replicare e il pass per le F4 è staccato.

L'Italia c'è e si fa sentire

Non è un momento ma è un elogiare la pallacanestro italiana che, al dì fuori dell'Olimpia Milano chiaramente, c'è e si è fatta sentire in questo 2021 di Eurolega: coach Andrea Trinchieri è stato ad un passo dalle Final Four alla sua prima con il Bayern, Achille Polonara tra Baskonia prima Fenerbahce adesso si sta confermando un signor giocatore di Eurolega, Simone Fontecchio è esploso all'Alba mettendosi in mostra, Daniel Hackett è sempre Daniel Hackett anche se per lui (infortuni) ed il CSKA non è un buon momento. E poi la new entry, quel Marco Spissu arrivato per caso all'UNICS Kazan dopo i patemi a Malaga e oggi giocatore importante nelle rotazioni di quella che è la squadra più pericolosa di Eurolega. BRAVI RAGAZZI!

Il Clasico al vertice

I 5 Momenti del 2021 Eurolega non possono fare altro che includerne uno legato alla stagione presente, ma anche al futuro prossimo del torneo. 10 dicembre, round 14, in campo le due prime classificate a pari merito, il Barça di Jasikevicius e il Real Madrid di Laso. Il primo Clasico stagionale, oltre ad avere offerto uno spettacolo incredibile in campo, rimane probabilmente fino a fine stagione la rivalità dell'anno, destinata a ripetersi anche in ACB. Mai nella New Era Euroleague le due spagnole si erano mai viste così tanto in alto insieme. In estate i tanti cambi di maglia e proprio due ex della sfida, Nikola Mirotic e Nico Laprovittola, sono quelli che la decidono, con il Barça a imporsi 93-80. Oggi è proprio quella partita a dividere le 2 squadre in classifica, fino al tanto atteso ritorno a Madrid. Infine le 2 sono le migliori per Offensive (Barça) e Defensive (Real) Rating, specchio del gioco dei loro grandi allenatori.